Jason the toy maker pov's
Rimasi con lei tutta la notte ma me ne sarei andato la mattina presto.
[...]
Mi svegliai alle prime luci dell'alba lei ancora dormiva, meglio così oggi doveva andare a scuola, mi alzai lentamente separando con attenzione le sue mani dalla mia camicia per non svegliarla e poi mi avviai alla finestra per andare via.
Daysi pov's
La sveglia suonó per avvertirmi che era ora di prepararmi, il giocattolaglio non era piu affianco a me ma al suo posto cera un pezzo di velluto chiuso da uno spillo, lo presi e lo aprii, era un biglietto
Sono dovuto andare via e ti ho lasciata dormire.
Oggi se vuoi passa in negozioJ.t.t.m.
"ow che gesto carino ti ha lasciato un bigliettino e ti ha chiesto di vedervi"Mmm non so se ci andró
"perché no? E stato gentile ieri perché non ricambi il favore? Lui lo ha fatto"
Non saprei lui resta sempre un killer, non verrà piu qui, io riprendero la mia comune vita e tutto tornerà come prima
"come fai ad esserne certa?"
Non so é come una sensazione..
Mi avviai all'armadio e mi misi una delle mie felpe larghe.
Era gialla con scritto in rosso peluche
Il solito pantalone, le scarpe la cartella e mi avviai a scuola.
[...]
Rimasi pensierosa per tutto l'orario scolastico fino a quando non dovetti tornare a casa e passare davanti il negozio di jason.
Lo osservai per un po, la testa diceva di andarci ma me stessa diceva di non farlo.Nell'osservare la vetrina lo vidi seduto dietro quel bancone e quando notai che mi salutó il mio corpo si avvió verso il negozio fino ad entrarci e salutarlo con un gesto della mano, lui si alzó e oltrepassó il bancone
Jason: sei venuta
Mi sorrise io lo osservai senza alcuna espressione, tirai solo fuori una cosa dalla tasca
Daysi: ti ho riportato questo
Gli mostrai lo spillo che si trovava sul biglietto, lui ne sembró sorpreso poi gli scappó una risata, non lo avevo mai sentito ridere, la sua risata sembrava unica come i suoi occhi, nessuno sarebbe stato in grado di riprodurre entrambi
Jason: puoi tenerlo
Disse con un sorriso, anche quel sorriso era unico e dal vero faceva un effetto completamente diverso, ma l'unico commento che riuscivo ad esprimere su quel sorriso é che era unico
Jason: tienilo come un regalo o un ricordo di ieri
Continuó lui, gia ieri... Quello che era successo ieri non credo si sarebbe ripetuto
Daysi: come sta..?
Ieri si era aperto in due il petto per colpa mia e un po mi dispiaceva
Daysi: la tua ferita intendo..
Abbasai lo sguardo per osservare il punto dello squarcio
Jason: é gia passato non preuccuparti
Annuii semplicemente rimanendo a sguardo basso e riposi lo spillo in tasca
Jason: sai alla tua felpa servirebbe una modifica
Alzai lo sguardo guardando confusa
Daysi:...una...modifica?
Jason: si una modifica, la scritta peluche é carina ma tu non sembri un peluche la scritta andrebbe sostituita con doll
Quardai la scritta della mia felpa la scritta peluche
Jason: tu ai l'aspetto di una doll, non sei ne troppo grande ne troppo piccola in termini di altezza la tua pelle sul rosa pallido sembra il leggero colore della porcellana, il tuo fisico é semplicemente perfetto come quello di una doll e i tuoi occhi sembrano di vetro e sono perfetti, ai un aspetto freddo ma un anima accesa come i tuoi occhi
Quelle frasi erano quasi strane dette per me.
Io sembro una doll?Daysi: io ora devo andare..
"se lo dice lui che le crea dovrà essere pur vero"
Non ascoltai la mia coscenza, salutai jason e tornai a casa
Io sembro una doll?
[...]
Passai il resto della giornata in silenzio senza musica e senza produrre un fiato.
Dopo cena andai in bagno intenzionata a farmi una doccia ma quando rimasi in intimo mi specchiai
Daysi: io sembro una doll?
Mi quardai.. Osservai ogni particolare del mio corpo fino a fermarmi sugli occhi
No. Io non sembro una doll sono completamente diversa dalle bambole di jason, non sono brutta ma neanche bella
"daysi..."
Jason si sbaglia..
"osservati bene... Quardai nei tuoi occhi, osserva il riflesso da li"
[...]
Dopo la doccia il mio primo pensiero fu la felpa. Presi del filo da cucito rosso e quell'ago e cucendo feci scomparire la scritta peluche ora diventata un rettangolo rosso poi presi del filo color oro e iniziai a cucire. Una volta finito mi misi l'intimo e la stessa felpa che avevo in mano poco fa indossando solo essa per andare a dormire.

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Lei mi appartiene...
FanfictionDaysi é una normale studentessa di 18 anni ma... Dopo essere entrata in un negozio di giocattoli la sua vita cambierà del tutto