Jason the toy maker pov's
Se ne andó senza aggiungere altro dopo che le dissi della modifica
Jason: avró sbagliato qualcosa?
La avevo vista strana le risposte potró averle sta notte, credo..
Continuai a lavorare fino a sta notte
[...]
Mi avviai a casa di daysi.
Una volta arrivato mi arrampicai su un albero e arrivai alla finestra che tentai di aprire ma era chiusa a chiave dall'interno, non volevo rompere il vetro, vidi daysi dormire allora punzecchiai il vetro della finestra con il mio artiglio.Daysi pov's
Dormivo tranquillamente in silenzio tra i miei peluche finche un rumore non interrosse i miei sogni e mi svegliai grattandomi un occhio poi mi misi seduta e con lo squardo cercai la causa del rumore che scoprii provenì dalla finestra e fuori ad essa aspe.
Perche jason é fuori dalla finestra a farmi gli occhi dolci?
"sembra un cucciolo senza casa"
Ma che cazzo stai dicendo?? Gia la situazione e strana non dire cose ancor piu strane!
Mi alzai avvicinandomi alla finestra con squardo confuso per poi aprire la finestra
Daysi: cos'era quello sguardo?
Jason: era per farti capire di aprire la finestra
Daysi: perche sei ancora qui?
Jason: solo in cerca di risposte, mi fai entrare?
Mi spostai semplicemente di lato
Jason: perché hai chiuso la finestra a chiave?
Abbasai lo squardo
Daysi: per sicurezza... Sai ci sono killer in città...
Jason the toy maker pov's
Jason: mmm capisco..
La quardai poi notai la felpa
Jason: hai fatto la modifica?!
La quardai con le labbra socchiuse, lei annui semplicemente
Daysi: io sembro una doll?
Jason: se non lo sembrassi non avrei mai parlato di una modifica
Dissi tranquillamente con un sorriso, lei rimase in silenzio, che serata strana
Jason: tu non hai ancora risposto alla mia domanda sai?
Alzó lo squardo confusa
Jason: ti rinfresco la memoria, perche hai la stanza piena di peluche ogni dove?
La quardai in quel momento il suo squardo, i suoi occhi si spensero
Daysi: ....é una....lunga storia....
Jason: raccontamela
Risposi secco del resto volevo saperlo
Daysi pov's
Presi un grande e profondo respiro e quardai il nulla il mio squardo era spento... Non vedevo piu nulla
Daysi: ....c'era una volta una ragazza....questa ragazza aveva lunghi capelli marroni e occhi acqua marina con riflessi cristallo... La ragazza era molto socevole, giocherellona e molto vivace e chiacchierona.... Questa ragazza alle media per il primo anno aveva molti amici sia maschi che femmine ed era così felice ad avere tutti quei amici.
Quando peró la bambina raggiunse il secondo anno la vita gli si rivolse contro... Tutti i suoi amici cambiarono di aspetto e carattere i ragazzi ridevano di lei, le ragazze non la ritenevano normale e la abbandonarono ogni volta che parlavano tra loro e con il tempo la ragazza rimase sola senza alcun amico, anche i genitori peggiorarono, la bambina andava bene a scuola ma per i genitori non era così.. Dicevano che doveva impegnarsi di piu e farsi degli amici ma quello che non sapeva e che lei era un fantasma a scuola isolata da tutti... La ragazza passava avvolte giornate a piangere in silenzio chiedendosi cosa aveva fatto o perche la trattavano tutti così ma nessuno gli dava risposta solo la sua adorata scimmietta di peluche blu lo faceva e un giorno promise a quella scimmietta che avrebbe continuato ad andare avanti senza lasciarsi soffocare dai problemi e con il tempo inizio mano mano ad avere vari peluche colorati i suoi amici che la tenevano in vita. con l'arrivo della terza media peró la madre della ragazza fece un incidente e egli perse la vita... La ragazza smise di parlare ascoltare o fare qualunque cosa... E per miracolo superó anche la terza media fino ad arrivare al primo superiore dove una piccola luce sembrava riaccendersi, con poco fece amicizia con tutta la classe scoprì di avere molte cose in comune con le ragazze e a esse piacevano i disegni della ragazza, ma i problemi non erano finiti, verso la metà dell'anno il padre caccio di casa la figlia comprandogli un appartamento e continuó a mantenerla inviandogli dei soldi. fino al secondo anno andó tutto bene finché la ragazza non venne scansata da tutti e fu così che egli si ritrovó....sola... Sola! Tutti la hanno abbandonata! Lei é rimasta sola! Erano tutti una bugia! Una bugia talmente grande da frantumarle il cuore!! Tutto!! Tutti lo erano! E lei si é arrangiata!! Per una promessa a continuato a tirare avanti!! Ma ora! Ora non ce la fa piu doveva morire!! Lei doveva morire ma non é successo!!Jason the toy maker pov's
Su metà discorso inizió a piangere mano a mano fino a disperarsi e quando inizió ad urlare a un tratto di istinto la abbracciai
Jason: sssh...
Gli carezeai la testa.. Passando le mie dita tra i suoi lunghi capelli castano scuro, sentii che si strinse alla mia camicia continuando a piangere
Jason: quella ragazza non é sola... E c'è ancora luce nei suoi occhi
Daysi: no! No non ha nessuno!! Ti sbagli ancora!
Jason: no... Quella ragazza a un amico proprio davanti a lei
A un tratto sentii che smise di piangere peró continuó a stringere la camicia tra le sue mani
Daysi: tu.... Sei... Un amico...?
Sussurro solo, io continuai a carezzargli i capelli
Jason: non posso non essere amico di una ragazza con talmente tanti peluche
Alla mia risposta gli scappo una risatina, ora aveva un killer per amico... E lei sarebbe stata la mia amica..
Spazzio mio o(〃^▽^〃)o
Allora ora jason e amico di daysi ma lei come la prenderà?
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Lei mi appartiene...
FanfictionDaysi é una normale studentessa di 18 anni ma... Dopo essere entrata in un negozio di giocattoli la sua vita cambierà del tutto