Va Bene..?

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Jason the toy maker pov's

Dei brividi pervasero il mio corpo, Cosa sarebbe successo ora?
Il silenzio pervase la stanza
I nostri sguardi rimasero a fissarsi senza distogliersi l'uno dall'altro, per un attimo, sembrava che avessi di nuovo il cuore.. Ma credo che stavo sentendo quello di Daysi.. Che batteva lento ma ansioso, In attesa anche esso.

Daysi pov's

Le parole non uscirono piu dalla mia bocca.. Non riuscii a continuare quello che avrei voluto dire, senza volerlo o forse non del tutto mi scapparono solo delle risatine e alcune piccole lacrime

Jason the toy maker pov's

Rimasi molto sorpreso da ciò, si mise a ridere, Forse mi aveva preso per uno stupido?
Però quelle lacrime... No non era così
Sembravano le prime risate che sentii la prima volta che venni qui, ma erano più vive però...

Daysi pov's

Lentamente, portai le mie mani sul volto.. quelle risate con quelle piccole lacrime si trasformarono in un vero e proprio pianto..
Sentii il mio volto saldarsi, mi passai più volte le mani sul esso per tentare di smettere ma non ottenni ciò quindi lasciai così le mani sul mio volto piangendo ancora.

Non mi e mai piaciuto piangere, Mi a sempre fatto sentire più debole di quanto già non lo fossi. Odiavo le scelte, non ero capace di prendere tali responsabilità e avrei così scelto la scelta sbagliata e.. non mi piaceva sbagliare perché, ciò che sbagliavo, Non si poteva rimediare
Non si poteva tornare indietro..

Troppe volte ho fatto la scelta sbagliata e non volevo.. Non volevo più! Volevo cambiare... Non volevo più questa vita basta!

..ma poi.. Sentii ancora quelle braccia forti.. Quelle che sapevano proteggermi.. Ma la protezzione non mi rendeva più forte, Mi lasciava solo con quella debolezza interna, ma.. di una cosa ero certa,
Volevo cambiare vita

Daysi: voglio provare ad amarti jason..

Strinsi leggermente la sua giacca mentre mi stinse a se, Passando le sue mani fra i miei capelli.. E qualcosa di caldo era caduto sulla mia spalla,
Ma poi la sua mano così grande ma delicata sfioró il mio volto, coperto dai capelli e inumidito dalle lacrime.
Ma non ero ancora pronta.. Non ancora,
É per questo che abbassai nuovamente il volto nascondendolo con la sua camicia

Jason: va bene..

Mi carezzó ancora.. Come faceva ad andargli bene?
Come faceva ad avere questa resistenza? come poteva non stancarsi di una sciocca come me?

Ma.. Io volevo davvero provare ad amare jason.. Volevo davvero capirlo... E non volevo cadere in un abbisso di illusioni
Volevo ricrearmi una vita
Un anima.. Questo volevo.
La libertà.

[...]

Jason inizió a passare più tempo con me di quanto ne passasse prima.
Era strano andare a scuola senza più quella cagna ad importunarmi.
Jason mi teneva con se avvolte nel suo negozzio mi mostró una bottega al di sotto di esso, Lì facevo i compiti quando mi teneva con sé.
Più volte a provato ad avvicinarsi di piu, ma tutte le volte lo fermavo.. Non ero pronta a quel contatto,
Ai nostri volti così vicini, ai respiri che si fondevano per la vicinanza, non ero pronta a ciò non di nuovo da lui.. non ora..ma ogni volta non importava.. Andava bene, ogni volta lo ripeteva
Ogni volta che voleva toccare le mie labbra, lo fermavo e andava bene ma.. come poteva continuare ad andare bene?

Quando jason veniva a casa mia mi teneva vicino a sé ma, c'era sempre qualcosa di diverso nel suo sguardo.. O nel suo "va bene".
Si stava man man afrendendo.
Non stavo provando ad amarlo, Lo stavo solo tenendo vicino a me.. Non era giusto

E una notte mi svegliai da un incubo, mi sentii davvero sola in quel momento, sapevo, anzi sentivo che non poteva continuare ad andare bene.
Dovevo prendere una decisione con me stessa, dovevo smetterla di scappare e così presi la mia decisione

Jason the toy maker pov's

Disse che voleva provare ad amarmi, ma non sembrava per niente così.
Non faceva nulla per cercare qualche contatto, non faceva nulla per trattenermi lei,
Facevo tutto io.. E per volere un bacio mi scanzava sempre.. Avevo già toccato le sue labbra, ma, quella volta fu la volta che scanzó i miei sentimenti e mi tenne solo per amico..
E io che facevo una guerra interna per ciò.. Per lei.. Perché la amo, la amo con tutto me stesso ma una parte di me non la accetta e questo non e giusto!
Io non voglio farle del male, peró non e facile non é per niente facile..

Daysi pov's

Aspettai soltanto jason seduta su quel vecchio divano, Speravo arrivasse, che venisse da me.
ero sicura di ciò che dovevo fare, sapevo che non avrei sbagliato quindi aspettai fino a quel momento in cui, si sedesse affianco a me
io.. dovevo parlargli
Ma quando lo stavo per fare

Jason: la vita non me non é facile..

Non lo capii

Jason: credo di aver sbagliato ad aver voluto pensare di poterti portare in una vita con me

Quelle parole, sentii che, non mi piacevano

Jason: forse avrei dovuto lasciarti andare tempo fa, non avrei dovuto coinvolgerti in questo..
Sono stato egoista.. Scusami

Daysi: no!

O-oh.. Le lacrime bagnarono il mio volto, Il mio cuore inizió a battere piu forte

Daysi: non e cosi! Ti sbagli! l'egoista sono io! Sono sempre stata io e sto sbagliando! Io.. non voglio farti illudere jason, io voglio dimostrarti davvero che posso.. Che voglio amarti!

Il freddo invase il mio corpo, dovevo stare calma
E invece, mi agitavo sempre di più

Daysi: tu devi scusarmi per tutte le cose che ti ho fatto passare! Per tutte le volte che ti ho deluso.. Per.. Per tutte le volte dove sono stata una codarda, Dove mi sono rotta con poco
Scusami per questo.. giocattolaio

Strinsi i denti piangendo ma poi, smisi asciugandomi gli occhi e guardandolo, guardando quei suoi occhi così sorpresi in quel momento.. Proprio in quell'attimo di stupore io, mi avvicinai a lui.. poggiai una mano sul suo volto e lo quardai sempre, fino a non avere più paura, fino a sentire una senzazzione così.. Bella.. Candida.. Mi sentii piu leggera.. Per qualche ragione in quel momento, mi sentii come, perdonata.. Come se fosse stato il mio primo respiro.. Era cosi bello, sentivo come una libertà nella scelta che avevo fatto.
La mia era stata una scelta giusta, ero sicura di ció sapevo che non me ne sarei pentita.. Perché quelle forti braccia mi strinsero ancora..
Ora sapevo che andava davvero bene..

Jason.. dimmi che non me ne pentiró..
Ti prego.. Non lasciarmi sola anche tu..

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