Capitolo 3

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Aprì gli occhi e..

«Che cazzo ci faccio quì?»

Avevo indosso solo il reggiseno, le mie mutandine erano sul pavimento come tutti i miei vestiti.

«Oh Buongiorno», dal bagno uscì Draco mezzo nudo con sono una tovaglia addosso.
«Che cosa ci faccio quì? E perché tutti i miei vestiti sono sul pavimento?»
«Immaginavo che mi avessi chiesto questo Herm»

Ero confusa, la testa mi pulsava e la voglia di picchiare Draco era alle stelle.

Mi coprì con il lenzuolo per non mostrare le mie nudità.

«Hermione conosco il tuo corpo meglio del mio, ogni centimetro mi appartiene», disse sorridendomi.

A quella battuta non sapevo se ridere o cruciarlo.

«Adesso per favore voltati,  devo vestirmi»

Draco rientrò in bagno ed io pregai Merlino che non guardasse dalla serratura.

Mi vestì e lui uscì dal bagno poco dopo.

«Io vado, oggi pomeriggio cominciano le lezioni, e non voglio avere problemi per causa tua»

Lui annuì e io me ne andai.
Cercai di non farmi vedere, molti si sorprenderebbero a vedermi uscire dalla Sala Comune di Serpeverde.

Ritornai alla Torre di Grifondoro e trovai Ginny che si baciava con Harry,  mentre Ron giocava agli Scacchi dei Maghi con Padma Patil.

«Scusatemi ragazzi, mi sento un po fuori posto», Ginny si staccò da Harry e diventò tutta rossa dalla vergogna.

Ron invece continuava a giocare con Padma.

Harry si alzò dal divano e venne a salutarmi.

«Ragazzi dobbiamo andare a pranzare, di pomeriggio cosa abbiamo come prima lezione?», chiesi.
«Pozioni con i Serpeverde»

Un brivido mi salì lungo la schiena.
Pensai a come mi svegliai,  mezza nuda nel letto di Malfoy.

Ginny mi prese per un braccio e mi trascinò nella nostra camera.

«Dove sei stata questa notte Hermione?»
«D-Da D-Draco»
Spalancò gli occhi:«Hermione cosa hai fatto con Malfoy?»
«Ginny io non lo so, mi sono risvegliata mezza nuda nel suo letto, andiamo ti giuro non sapevo cosa fosse successo forse ero ubriaca, oddio e se ho fatto cose sconvolgenti? Santo Cielo che vergogna», dissi portandomi una mano in faccia.

«Beh questo devi chiederlo a lui»
«Ginny io non posso parlare con lui, non dopo quello che ho visto ieri sera..»
«Ok, ma intanto ti sei svegliata nuda nel suo letto»

Ginny la stava facendo troppo lunga:«Basta però, non ricordarmi cosa è successo, ti prego»

Lei alzò le sopracciglia e annuì.

«Adesso andiamo a mangiare, ho una fame pazzesca», sorrisi mentre lo stomaco mi brontolava.

All'ora di pranzo eravamo in Sala Grande, ero seduta accanto a Ginny e mi guardavo un po intorno, il mio sguardo si posò involontariamente sul tavolo dei Serpeverde, su Draco Malfoy più che altro,  mangiava dal suo piatto e poi...alzò la testa, mi guardò e sorrise.

Abbassai subito gli occhi sul calice che stava accanto al mio piatto, lo presi e cominciai a bere il mio succo di zucca.

La professoressa Mcgranitt che ora sedeva al posto di Silente, sembrava piuttosto malinconica, forse le mancava sul serio il professore, suo caro amico.
Per non parlare di Hagrid, che non si dava per vinto, andava spesso alla tomba di Silente, così mi disse Harry dopo che andò a trovarlo.

Erano tutti dispiaciuti per la morte di Silente, anche alcuni Serpeverde.

Il professor Horace Lumacorno che era ora diventato il nuovo Capo della Casa dei Serpeverde, fece capire loro che non esistevano solo il male e le forze Oscure ma anche il bene che anche essendo Serpeverde sarebbero giusto un po cambiati o forse...

Il professor Lumacorno aveva molta stima di Silente, così anche io. Apprezzavo tutto di lui. Era un brav'uomo.

C'era anche una nuova insegnante di Difesa contro le Arti Oscure, la Professoressa Clark¹, ex Auror, simpatica ma rigida alla stesso tempo.

Quando finimmo di mangiare aspettammo circa un'ora per poi scendere nelle cantine dove si tenevano le nostre solite lezioni di Pozioni.

Io e Ginny eravamo sedute al nostro solito posto quando il professor Lumacorno arrivò.

«Buon Pomeriggio a tutti ragazzi, oggi come prima lezione vi spiegherò cosa è il Veritaserum»

Avevevo sentito parlare molto di questa pozione.
La pozione della verità.

«Il Veritaserum è una pozione che serve per...»

«Scusi il ritardo professore»

La sua voce...

«Signor Malfoy, Signor Zabini, Signor Goyle, per questa volta siete perdonati per questa volta,  prendete posto che cominciamo la lezione»

Draco mi guardava...
Non la smetteva di guardarmi...

«Come stavo dicendo il Veritaserum è una pozione che vi farà sputare in un momento tutto quello che voi non vorreste mai svelare. Una goccia di questo e sarete nei guai, mai scherzare con il Veritaserum»

Quando la lezione di Pozioni terminò andammo a quella di DCLAO²

«Salve, io sono la Professoressa Rosamunde Clark, ex Auror adesso vostra insegnante di Difesa contro le Arti Oscure, ho spiacevolmente saputo di cosa è accaduto l'anno scorso in questo fantastico posto, sono talmente amareggiata, il professor Severus Piton era un mio caro amico. Ma adesso sono contenta di aver preso posto qua con voi, mi state già simpatici, il mio lavoro di Auror mi ha dato l'opportunità di catturare molti Mangiamorte e di sbatterli ad Azkaban, perché è questo che si meritano, di essere sbattuti li dentro ed avere un dolce bacio dai Dissennatori»

Il viso cupo di Draco mi faceva pensare a quando era un Mangiamorte, quest'argomento non lo metteva molto a suo agio visto che suo padre fu sbattuto ad Azkaban, la madre Narcissa era molto addolorata, in attesa del ritorno del marito si consolava con Draco e con me se ne aveva bisogno.

La professoressa proseguiva il suo discorso di presentazione ed io pensavo a quanto mi mancasse Draco, il mio Draco, il mio ragazzo.

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¹Professoressa Rosamunde Clark: ho inventato io questo nome, visto che ne cercavo uno su internet ma nulla xD

²DCLAO: Abbreviazione di Difesa Contro le Arti Oscure.

Un'amore Impossibile 3-DramioneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora