Stavamo scendendo le scale per dirigerci verso la palestra della scuola ma visto che il prof era in ritardo ci fermammo nell'atrio al piano di sotto per aspettarlo. Visto che tutti i miei compagni si erano fermati davanti alla classe di Anna e Anita, io e Alessandra stavamo in disparte per evitare di vedere quelle due gatte morte che ci provavano con i nostri amici. Anche Alessio (il ragazzo che mi piaceva) si era messo a parlare con loro due e con tutte le altre compagne di Anna e Anita, troie come loro. Mi girai verso Alessandra per scambiare due parole su quanto fossero patetiche quelle due galline e appena mi girai di nuovo vidi Alessio che stava abbracciando Anita e Anna. In quel momento non sapevo cosa fare o cosa dire. Ero fuori di me, ero talmente arrabbiata che non stavo più ragionando. Proprio in quell'attimo arrivò il prof che richiamò i miei compagni dicendo che dovevamo andare in palestra. Io iniziai a piangere tra le braccia di Alessandra e mentre tutti si erano avviati verso la palestra, io ero rimasta indietro per cercare di calmarmi e con me c'era anche Alessandra. Entrammo nel bagno delle ragazze dove c'erano già tutte le altre femmine della mia classe che appena mi videro in lacrime mi vennero subito ad abbracciare, ma tra tutte solo Alessandra sapeva perchè ero così triste. Mi asciugai le lacrime e poi io e Ale andammo dal prof, inventandoci una scusa per non dover fare ginnastica e il prof ci lasciò fare quello che volevamo. Io mi misi seduta in disparte insieme ad Alessandra e continuammo a parlare di quello che era appena successo. Ma anche se mi ero calmata ricominciai a piangere come una bambina, così tornai in bagno e incontrai...
