A Sky Full Of Stars » Scallison

nove

"'Cause you get lighter the more it gets dark
I'm gonna give you my heart"

Uno.
Il soffitto era bianco.

Due.
Il soffitto continuava ad essere bianco.

Tre.
Il soffitto era di un bianco più forte.

Quattro.
Il bianco del soffitto lo stava accecando.

Cinque.
La sua vita non aveva senso.

I secondi passavano inesorabilmente lenti; così come i minuti, le ore, i giorni. Aveva perso la cognizione del tempo.

Solo un numero era impresso nella sua mente, al momento. Un numero che aumentava ogni giorno.

Allison era morta tre giorni prima; aveva lasciato quel posto mostruoso che era la Terra, per raggiungere chissà quale mondo.
Anche in quello sarebbe stata un'eroe.

Ma il mondo di Scott si stava facendo in pezzi, e tutti quei pezzi gli cadevano addosso, frantumandolo. Quand'è che sarebbe tornato intero?

Non aveva nessuna importanza.
Ma che ne sarebbe stato di lui?

Avevano fatto dei progetti insieme, progetti che non si sarebbero mai realizzati.
Volevano crescere, volevano vedere il mondo, volevano esserne padroni. Volevano farlo insieme, anche se, al momento, la cosa sembrava un tantino improbabile.

-Perchè se ne vanno sempre i migliori?- aveva chiesto a sua madre.
Lei, guardandolo negli occhi, aveva cercato di infondergli quanta più forza poteva, dopodiché, con un sospiro, aveva risposto.
-Il mondo non è mai stato questo gran posto, non trovi? È sempre stato orribile, e nella costante attesa di essere salvato. Eppure, coloro che ci lasciano, sono sempre quelli che avrebbero potuto salvarlo. Non è giusto? Chi decide cosa è giusto o sbagliato?

Chi decide cosa è giusto o sbagliato?
Quelle parole gli rimbombavano nella testa.
Tutta la vita era un'ingiustizia; un susseguirsi di azioni cattive, azioni volte a toglierti la forza, a cercare di farti crollare. Allora che senso aveva?

Ce l'avrebbe fatta; l'avrebbe fatto per lei. Riuscendoci, avrebbero dato un senso alla morte della cacciatrice, cosicché non fosse stata vana.

L'avrebbe fatto per il suo cielo, unica ancora di salvezza e unica fonte di luce.

E sperò che sarebbe uscito da quella situazione, in cui gli sembrava di trovarsi sul fondo di un lago, -senza aria e senza nessuno con lui-, semplicemente guardando il cielo a cui aveva donato il suo cuore.