II Capitolo

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Regina guardò con perplessità l'icona in grassetto nella sua casella di posta, constatando che aveva ricevuto un'email dal sito Singlebrooke. Il giorno prima aveva ispezionato il suo profilo, trovandolo di suo gradimento. Il perché avesse deciso di non eliminare l'account restava ancora un mistero per la bruna. Forse una parte di lei voleva davvero trovare qualcuno, oppure la risposta più probabile era che non voleva deludere Henry.

Tuttavia, le quattro lettere che componevano la parola ''Ciao'' nella barra dell'oggetto dell'email fecero battere il cuore di Regina più veloce. Prima di leggere l'email, cliccò sul link del nickname per controllare il profilo del mittente.

Avventuroso, intelligente, testardo

A dir la verità, Regina non avrebbe voluto dare un secondo sguardo a quel profilo, ma vista la percentuale di compatibilità e l'email ricevuta, un 92% sembrava piuttosto sorprendente.

Diede un'occhiata nell'ufficio per essere sicura che le porte fossero chiuse prima di cliccare sul messaggio.

Cara MadamaRegale,

Devo essere onesto e dire di non aver mai fatto nulla di simile prima d'ora. Avrò punti in più per l'onestà? Battuta pessima, lo so, ma spero che possa rompere il ghiaccio.

Ho trovato il tuo profilo, e mi piacerebbe molto conoscerti meglio. Da quello che ho visto sei una madre che lavora sodo. Tuo figlio è fortunato ad avere qualcuno come te. Sarai felice di sapere che non sono un uomo intimorito dai bambini. A dire il vero me la cavo piuttosto bene con loro. Altri punti in più?

Dal momento che ti sto scrivendo, credo di dovermi tirare a lucido nella speranza che tu possa trovare in me qualcosa che ti piaccia. Potrei dirti di essere il tipo di persona che ama le camminate lungo la spiaggia, ma mentirei, anche se non mi dispiacerebbe rilassarmi con una pina colada¹ o correre sotto la pioggia. Mi prendo molto cura di me, in ogni senso. La mia vita non è stata ricca né di una famiglia, né di amici. So di sembrare un asociale, ma non sono così male. Ho pure delle raccomandazioni che lo dimostrano, se vuoi.

Sono uno snob che ancora resta nell'ombra, e ho una passione per il rock classico. Ti avrò fatto passare la voglia di conoscermi visti i miei gusti musicali, non è così? Non avere paura. Sono aperto ad altri generi. So che dietro a uno schermo le persone tendono a parlare solo dei loro pregi, ma penso che sia giusto metterti al corrente di alcuni miei difetti. E' difficile per me avvicinarmi alle persone. Penso che la cosa che mi ha attratto di più del tuo profilo è stata che anche tu sei molto riservata. Posso essere molto testardo, ma chi non lo è al giorno d'oggi? Per concludere con una qualità positiva, un mio pregio è che sono piuttosto bravo a far sorridere le persone. Magari adesso ci sarà un sorriso sul tuo viso?

Spero che il mio coraggio valga qualcosa.

Saluti,

CavaliereArrugginito

Il battito di Regina accelerò ogni volta che lesse e rilesse quell'email, la bruna sorrise al pensiero che qualcuno aveva trovato il tempo di scriverle un messaggio con una voglia sincera di conoscerla.

Doveva rispondere? Regina era esitante nel farlo, visto che Storybrooke era una piccola città e il mittente del messaggio poteva essere chiunque. Non poteva identificare chi lui fosse basandosi sul profilo e sull'email, e inoltre, i loro ricordi distorti rendevano ancora più difficile riconoscere le persone. Il mouse raggiunse il pulsante ''rispondi''. Che male poteva causare una sola email?

Regina prese un respiro profondo e si raddrizzò, dopodiché cliccò su ''rispondi''.


Emma stava aspettando la sua ordinazione da Granny's quando il suo cellulare vibrò. Lo tirò fuori dalla tasca e quando guardò lo schermo vide l'icona delle email lampeggiare.

Gli occhi della bionda si spalancarono quando notò che era la risposta alla sua email. La fissò per lunghi minuti, preparandosi mentalmente per un rifiuto. Un momento, il Sindaco non l'avrebbe rifiutata subito. Non sapeva che CavaliereArrugginito fosse Emma. Ma poi, era del Sindaco che stava parlando, e avrebbe sicuramente respinto dei sempliciotti come lei.

''Ecco a te'' Disse Ruby con un sorriso, appoggiando il sacchetto di Emma sul bancone.

Emma nascose in fretta il cellulare nella tasca prima di borbottare un ''grazie'' e prendere la sua borsa. Corse fuori dalla porta verso la stazione dello Sceriffo, impaziente e spaventata di leggere la risposta in tutta tranquillità.

Una volta arrivata alla stazione, Emma lasciò il suo pranzo intatto sulla scrivania e appoggiò il cellulare vicino ad esso, fissandolo con il fiato sospeso.

Coraggio Swan, è solo un'email.

Emma prese il telefono in mano e cliccò sul messaggio.

Caro CavaliereArrugginito,

Era una pessima battuta, ma lascerò correre per questa volta. Tuttavia apprezzo la tua sincerità. Anche io sono nuova nel mondo di internet. E' la prima volta che invio un'email personale e non relazioni di lavoro, quindi perdonami se sembrerò piuttosto formale.

Se l'onestà è una caratteristica a cui entrambi diamo molto peso, ti confesserò che mio figlio è in una di quelle fasi stai-lontano-da-me. Spero che ne esca presto. Quindi il mio essere madre non ti ha fatto venir voglia di scappare? Non mi aspettavo che qualcuno si interessasse al profilo di una madre single. Sembra che tu possieda una certa dose di coraggio da avvicinarti a una mamma single e indipendente.

Credo che le camminate lungo la spiaggia possano risultare difficili per uno dall'armatura arrugginita come te. So bene come ci si sente ad avere quasi nessun tipo di connessioni familiari nella vita, quindi non sei l'unico su quell'aspetto. Tuttavia potrei voler accettare quelle raccomandazioni.

Mi ha colpito la tua sincerità per quanto riguarda il rock. Posso convincerti ad ascoltare Beethoven? Sei onesto. Mi piace. E si, anche la testardaggine può essere sempre perdonata. Basta che non ti ci abitui. Quanto al sorriso, credo che l'aria misteriosa di non sapere chi tu sia sia utile in questo caso. L'incertezza è allettante, non trovi?

Per aggiungere qualcosa su di me, oltre che parlare del mio lavoro e di mio figlio, cerco di cucinare il più possibile, imparare nuove ricette o perfezionare quelle vecchie. Direi che è una mia passione.

Non ho una relazione da molto tempo ormai, e dubito di essere pronta subito per questo. La possibilità di essere amici è sempre aperta se sei interessato.

P.S. La tua sincerità ti ha fatto guadagnare punti.

Cordialmente,

MadamaRegale

Emma sorrideva come una scema mentre leggeva l'email. Non solo Regina non l'aveva respinta, ma aveva risposto positivamente e addirittura in modo divertente. Chi l'avrebbe immaginato? Adesso Emma aveva già imparato qualcosa di nuovo sul temuto Sindaco, ed era felice nel notare come Regina fosse disinvolta nel messaggio. C'è qualcosa nell'aprirti con una persona che potresti benissimo non avere mai l'opportunità di incontrare, che però ti fa venir voglia di metterti in gioco.

Emma a un certo punto si fermò, scossa nel rendersi conto di una cosa. Merda. Regina credeva che fosse un uomo. Avvilito, lo Sceriffo si accasciò sulla sedia. L'onestà era l'unica cosa che Regina le aveva chiesto, e ingannarla in quel modo era un enorme sbaglio.

Cazzo.

Però non poteva non risponderle. Regina si sarebbe aspettata una risposta, e Emma pensò che era suo dovere dargliene una. Ma se Regina avesse scoperto tutto...

Emma fece ricadere la sua testa sulla scrivania. Quella era davvero una pessima idea. Usare il suo profilo per rimorchiare era una cosa, risponderle era un'altra, ma continuare a parlare con Regina era un altro paio di maniche.

Tirò su la testa dalla scrivania e guardò lo schermo del cellulare. Potevano essere semplicemente amici. Come degli amici di penna. Solamente via internet. Era comunque quello che voleva Regina. Non c'era bisogno che si incontrassero. I punzecchiamenti potevano continuare, ma un incontro non poteva assolutamente accadere.

Detto ciò, Emma prese il pranzo e gli diede un morso prima di scrivere la sua risposta.





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¹La pina colada è un cocktail molto dolce a base di rum chiaro, latte di cocco e succo d'ananas, originario di Porto Rico.

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