7.Mancanze.

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Erano gia passati trenta minuti e con Charlotte,non sapevo che scusa inventare, anche se le bugie non mi piacciono non avevo altra scelta.
Non voglio essere di peso per nessuno.
"Allora? Cosa si fa?" mi bisbiglia Olivia a un orecchio.
"Niente. Mi sembrava abbastanza chiaro che resterete per la notte.
Ma se mai avrete bisogno di un posto per restare,non abbiate paura a venire,perché sarete sempre le benvenute." risponde Charlotte che per fortuna nostra ci senti.
È una persona meravigliosa, ma non voglio far pieta a nessuno, anche se adesso, faccio pieta perfino a me stessa...
"Okay...Grazie mille..." dissi. Non ero stata abituata a questo genere di situazioni,quindi non saprei come comportarmi.
"Adesso venite con me. Non vorrete mica dormire con quei vestiti addosso,vi daro un piggiama." disse con un sorriso sulle labbra, facendoci strada per il lungo corridoio della abitazione,fino a quando si fermo di colpo, come se fosse in una specie di ipnosi,poi apri una porta bellissima,posso dire che non si adatta ne a un ragazzo ,ne a una signora, ma a una adolescente.
Ma sara mai possibbile che...
"Lei ha una figlia, vero?" chiesi senza rendermene conto.
"Si...lei sichiama Sophie" confirmo, ma non sembrava felice,cosi non continuai con le domande.
"Mi dispiace, non era mia intenzione ferirla.." dissi capendo cio che prova...diciamo che anche io ne so qualcosa su questo tipo di dolore...
"No no! Non ti devi scuzare, non fa niente, é da tanto che non entro qui dentro e sentivo comunque un po di mancanza." disse sorridendo, anche se quel sorriso lo conoscevo fin troppo bene,lo uso anche io,quello non é un sorriso sincero,pero non posso biasimarla,é bruttissimo sentire la mancanza di qualcuno a cui si vuole bene, o almeno...é cio che provo io quando lo faccio spuntare sulle mie labbra. Quanto mi manca...mi manca da motire.
"Jake,se mi senti,mi manchi tanto..." sussurai paino, talmente piano, da non riuscire quasi a sentirmi.
Quando Charlotte ci diede i piggiami,ce li misimo, e dopo neanche mezz'ora mi addormentai.

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