You've always been there

V - Basketball auditions pt.1

" Povera illusa, e tu che credevi stesse cambiando qualcosa nella tua vita.. Sarai sempre la solita goffa sfigata che verrà presa in giro fino alla fine dei suoi giorni.."

La parte più razionale, e negativa di me stava prendendo il sopravvento. Scoppiai a piangere appena varcai le porte della scuola. Era vero, ero solamente una goffa sfigata che non ne combinava mai una giusta.
Ero seduta sulle gradinate che davano sul campo da football. Non c'era nessuno in quel momento, erano tutti a pranzare ovviamente. Sentì una persona dietro di me ansimare per lo sforzo, aveva appena corso. Mi girai e vidi Ally affannata, piegata con le mani sulle ginocchia.
- Finalmente ti ho trovata ! Non le risposi, mi ripulì il viso dalle lacrime. Non volevo renderla partecipe di quella scena pietosa. Scese dai gradini più alti accomodandosi di fianco a me. Non appena si accorse delle lacrime mi cinse con un braccio le spalle.
- Ehi che succede ? Non te la sarai presa per quello che ha detto Lauren, vero ? Non farci caso lei è fatta così.. Non la ascoltare..
Ripresi a piangere singhiozzando. Tirai su col naso mentre mi accarezzava piano la schiena cercando di confortarmi.
Presi un bel respiro inalando aria a pieni polmoni.
- Non so nemmeno perché sto piangendo Ally. La mia vita ha sempre fatto schifo quindi dovrei esserci abituata.. Non son mai riuscita ad instaurare alcun tipo di rapporto in qualunque posto andassi. Non ho mai avuto amiche, non ho mai avuto un ragazzo.. Non sono mai riuscita ad aprirmi con nessuno, mi hanno sempre deriso tutti.. un po' per il mio essere asociale ed introversa, un po' per la mia infinita goffaggine. Mi son trasferita due mesi fa con la speranza che qualcosa cambiasse, che potessi almeno trovare delle amicizie, qualcuno che mi facesse passare questa solitudine che provo praticamente da sempre. Arrivo qui e si ripete la stessa cosa. Mi sembra di essere bloccata in un eterno limbo di solitudine, che mi farà rimanere sola per sempre.
Non riuscivo a smettere di singhiozzare. La biondina frugò nella sua borsetta alla ricerca di qualcosa.
- Ehy incominciò, porgendomi un fazzoletto - io non sono nessuno. Hai una nuova amica Mila e te lo posso assicurare che quando vorrai io ci sarò al tuo fianco nei momenti di sconforto. Posso assicurarti anche che qui non si ripeterà la stessa storia però devi anche tu tirar fuori le palle e dire basta a tutto questo. Devi volerlo tu in primis. Sei una ragazza speciale, carina e simpatica. Perché qualcuno non dovrebbe aver la voglia di passar del tempo con te ?
- Perché sono sfigata. Ecco perché !
- Ecco ci risiamo! Ti ho detto di cacciar fuori la grinta ! Non sei sfigata, sei solo un pò goffa. Ma anche io lo sono ! Ecco perché siamo amiche ! Disse facendomi sorridere abbracciandomi forte, feci cadere la testa sulla sua spalla sinistra sospirando pesantemente, come se un peso si fosse tolto dal mio petto.
- In più oggi hai conosciuto Dinah e Normani. Loro son delle bravissime ragazze quindi non voglio più sentirti dire che sei da sola adesso.. Annuì semplicemente mentre la sua mano mi accarezzava i capelli.
- Oggi verrai con me ad assistere al loro provino di basket. Lì ovviamente ci sarà anche Lauren, le chiederai scusa per stamattina e basta. L' idea di parlarle mi metteva a disagio. Ally notò il mio viso incupirsi.
- Smettila, oggi verrai con me. Niente scuse. Lauren non ti picchierà, hai visto in mensa ? Non ti ha nemmeno sfiorato con un dito. Ed è già una buona cosa conoscendola..
- Mi è bastato il suo sguardo e la sua battutina finale Ally..
- Beh che non reagisse almeno un minimo a quello che è successo stamattina sarebbe stato impossibile Mila, quindi ritieniti fortunata che non abbia fatto altro concluse scoppiando a ridere.
Dopo un paio di minuti ci alzammo dai gradini dirigendoci verso le aule per affrontare le ultime lezioni. Dopo due ore di chimica mi sentivo uno straccio, odiavo quella materia. Uscì dall'aula trascinando i piedi. Mi avviai verso l'uscita della scuola dove mi aspettava Ally.
Raggiungemmo a piedi Normani e Dinah che ci aspettavano di già al palazzetto.
Era una struttura mastodontica per essere una semplice palestra di basket, era una costruzione a sé stante, che si trovava poco lontano dalla struttura scolastica. Uno striscione nero di una decina di metri appeso sopra l'entrata dava il benvenuto agli ospiti. La scritta ' Go Tigers MHS ' di un arancione acceso era visibile già in lontananza. Una piccola fontana centrale con una tigre ruggente marmorea si ergeva tra gli zampilli d'acqua, era una bellissima scultura. Eravamo arrivate e una strana sensazione allo stomaco mi ricordò subito con chi avrei dovuto parlare.

Urla indefinite di ragazze echeggiavano all'interno del campo da basket. Dedussi stessero facendo ancora allenamento e sicuramente Lauren era lì. Erano le tre e un quarto. Mi fermai davanti ai distributori di bibite con l'intento di prendere una bottiglietta d'acqua. Avevo la gola completamente secca. Chissà perché?!
- Forza Camila, ti aspetto dentro non feci in tempo a risponderle che le porte di legno massello si chiusero.
- Cazzo Ally aspettami! Presi il resto e la bottiglietta d'acqua ghiacciata e mi avvicinai alle porte. Dall'oblò di vetro si vedevano gli spalti, vidi Ally seduta due gradinate più in alto di Normani e Dinah, c'erano una decina di spettatori.
Titubante aprì la pesante porta, mi guardai attorno. Era ancora più grande di quanto mi aspettassi, ora riuscivo a vedere perfettamente gli spalti in pandant con i colori principali della squadra. Nero e arancio.
Erano quasi tutte sedute sul primo gradino a parte Lauren, una ragazza che faceva il mio stesso corso di letteratura inglese di nome Lucy e il coach.
La porta si chiuse di scatto attirando l'attenzione delle ragazze che si voltarono verso di me. Tutte, nessuna esclusa.

Ehilà questa è la prima parte del capitolo.
La prossima la pubblicherò a breve, giusto perché il mio cuore mezzo frocetto è contento per la serata di ieri. Quanto erano fighe?! 😭😭

Ah: Mettete una stellina se vi è piaciuto! 😘