Scappiamo a New York? ||Federico Rossi|| in revisione

1.

Sono appena arrivata a casa, o meglio, quella che sarà la mia casa per i prossimi mesi. Mio cugino ha deciso di invitarmi da lui quest'anno. Ed io ho accettato volentieri, non ci vediamo da troppo tempo e mi manca un sacco.

Suono più volte al campanello, devo farmi riconoscere. Ho questo vizio da quando ero bambina, suono il campanello in una strana melodia che non so descrivere bene..

Oh si, ho un'idea. Avete presente il video dei TheGiornalisti? Felicità puttana, proprio quello. Quando all'inizio lui le chiede di scendere al "tara-rara-ta". Il suono che lui fa con l'auto prima che inizi la canzone, si, proprio quello.

Certo che ho dei seri problemi...

Torniamo alla realtà, sto stringendo la borsa appoggiata sulla mia valigia un po' troppo forte. L'ho notato guardandomi le nocche ormai bianche.

Proprio in quel momento mio cugino apre la porta, resto lì impalata qualche secondo prima di catapultarmi su di lui e stritolarlo in un forte abbraccio.

"Ehi, fai piano Allison. Così rischi di farmi male" mi sorride stringendomi i fianchi

"È che...mi sei mancato così tanto" mi allontano un po' per osservarlo

È rimasto lo stesso di sempre, i suoi soliti occhioni azzurri e capelli scuri. Ha un bel fisico ora, ed ha anche una bella altezza. È proprio un bel ragazzo.

"Vieni su, ti aiuto a portare la valigia in camera" mi sorride prendendo ciò che ormai è rovesciato sul cortile di casa sua

"Ma stai scherzando?!" quasi grido una volta entrata in salotto

"Che succede?" arriva allarmato

"È stupenda, Matt" mi guardo intorno.

Oltre al fatto che è perfettamente ordinata, ha un arredamento bellissimo. Il colore che prevale è il grigio. Il divano in pelle nera è nuovo di zecca e sembra molto comodo. La tv a schermo piatto è appesa al muro, e c'è un vaso stupendo poggiato accanto alle scale con dei fiori di un colore tendente al violetto

Mi spiega che questo è, ovviamente, il salotto. Mi mostra la cucina, per poi trascinarmi al piano di sopra.

"Lì ci sono io, con Kim" indica una camera in fondo al corridoio "poi ci sono alcune camere vuote, seguimi" sale altre scale per raggiungere l'ultimo piano

"Qui ci sono tre camere vuote, dato che tu sei la prima..puoi scegliere quella che vuoi. Molto probabilmente tra qualche giorno arriveranno altri coinquilini" guarda il cellulare e poi riprende a parlare "o potrebbero arrivare tra qualche ora" ridacchia

Mi limito ad annuire e scelgo la mia camera. Ha un letto abbastanza grande, molto comodo (mi ci sono già seduta sopra per testare). Le pareti sono un po' spoglie, ma possiamo sempre rimediare.

Come prima cosa metto in ordine le cose nel mio armadio, dopo averlo ripulito. Poi aggiungo il mio MacBook, sulla scrivania bianca e sulle mensole alcuni romanzi e libri che porto sempre con me e altre foto varie.

Quando ho finito tutto mi rendo conto che la mia pancia brontola più del solito. Devo mangiare assolutamente qualcosa, altrimenti potrei morire di fame!

Ovviamente sto scherzando, mangio pochissimo e spesso. Evito qualsiasi schifezza tranne pizza e nutella. A quelle non posso dire mai di no, mai.

Esco dalla mia camera, intenta a mandare un messaggio ad Ian

Ad Ian🙃:
Sono arrivata, come sta Clarissa?

Ian è il mio migliore amico e Clarissa è la sua ragazza. Hanno appena compiuto vent'anni, ma Clarissa aspetta una bambina. Sono davvero felice per loro, a breve decideranno anche quando celebrare il matrimonio. Indovinate chi è la testimone? Esatto, io!

Ma mentre leggo la risposta del mio migliore amico scontro qualcosa, o meglio qualcuno.

Alzo lo sguardo e noto due grandi occhi azzurri davanti a me.

" 'Sta più attenta" mi grida contro andandosene

Scendo di sotto, abbastanza scioccata per ciò che è successo. Non ho avuto nemmeno il tempo di chiedergli scusa, il finto biondo è entrato nella camera accanto alla mia.

Sento mio cugino che parla con qualcuno, così entro in cucina per vedere di chi si tratta.

"Oh, Ben lei è mia cugina Allison, Allison lui è Benjamin" Matt ci presenta

Mi avvicino a lui e gli porgo la mano.

Molto carino, ha gli occhi chiari anche lui ed è moro. Ha diversi tatuaggi sulle braccia che spuntano dalle maniche della sua maglietta.

Mi piacciono tantissimo i tatuaggi, infatti vorrei farne alcuni. Ma sono troppo indecisa su cosa tatuarmi.

"Ho scontrato un ragazzo biondino, in corridoio.." inizio

"Federico, piacere" mi interrompe il biondo entrando in cucina

Non gli porgo la mano, mi limito ad osservarlo. Penso che ne avremmo delle belle..

Alzo gli occhi al cielo, sbuffando rumorosamente.

Ma all'improvviso mi coprono gli occhi

"Chi sono?" mi chiede Kim

"Mh..fammi indovinare, Kimberly?" ridacchio e lei sbuffa

"Non è giusto" mi abbraccia

Kim è una bravissima ragazza, sempre solare e sorridente. Mi piace un sacco, ed è proprio la ragazza adatta a quello sbadato di Matt.

Matthew è sbadato, dimentica spesso dove mette la sua roba. Ma è simpatico e ti mette subito a tuo agio.

Ogni estate, il 21 luglio, mi raccontano come si sono conosciuti e come Matthew ha conquistato Kim e viceversa.

Quindi per adesso non faccio spoiler, aspetto con ansia quel giorno. Piango sempre ogni volta che ascolto quella storia.

Nel silenzio, che si è creato, la mia pancia fa un rumore tremendamente forte.

Benjamin è il primo che scoppia a ridere e dopo si accodano tutti.

"Immagino che tu abbia fame" mi dice con un ghigno il finto biondo

"Immagino che tu abbia ingerito troppo veleno ultimamente" mi dipingo un sorriso falso sul viso

Spazio autrice!
Spero che le modifiche di questa storia vi piacciano, ho deciso che potrei iniziare a lavorarci più spesso la trama non è niente male.