Marianna
*So che in questo caso è Benjamin che ha la mano con una ragazza. Pubblicata oggi (09/04/17), però immaginiamo che è Federico.*
Dopo aver esserci completamente saziati abbiamo posato tutto al proprio posto e siamo andati nelle nostre camere.
Pensiamo di uscire e andare a farci un giro in città prima che loro se ne vadano via.
Mi mancheranno. Sono i miei migliori amici, quindi ovvio che mi mancheranno.
"Che indossi?" chiede Federico entrando in camera
"Mh...penso questo e questa" dico prendendo un pantaloncino e una maglietta.
"Ma non avrai freddo?" chiede
"Ma sei pazzo? Fa un caldo che spacca le pietre.."
È malato mentale, con questo caldo non metterò dei jeans, preferisco i pantaloncini.
"Va bene, amore" dice dandomi un bacio sulla guancia
Sorrido e mi vesto velocemente.
"Piccola"
"Dimmi"
"Non farlo più...intesi?"
"Cosa?"
"Vestirti in questo modo così...hai capito no?"
"Si, ho capito. Ho capito"
Detto questo si veste anche lui mentre io mi trucco un po'
"Ma quanto sei bella" dice baciandomi la mano
"Ahah, Fè dai andiamo di la, ci staranno già aspettando.." dico prendendogli la mano
Lo tiro per le scale.
"Alla buon ora!" dice Benjamin
"Tempo al tempo, Benjamin!" dico guardando la mia mano intrecciata a quella di Federico
Si mettono il giubbotto, anche se si muore dal caldo, e usciamo di casa
"Ehi, amore?" mi distrae Federico
"Dimmi, love" rispondo sorridendogli
"Che succede, sei strana"
"No, nulla. Stavo pensando" affermo sicura
Mi dà un leggero bacio sulla guancia
Ci fermiamo in piazza, tra scherzi e risate varie, il tempo vola completamente senza che ce ne rendessimo conto.
"Raga..." inizia Benjamin
Tutti ci concentriamo ad ascoltarlo
"Ho un certo languorino, se andiamo al MacDonald? Ci mangiamo qualcosa" dice lui
"Ma sei fuori Benjamin? A Napoli vuoi mangiare al MacDonald? Andiamo in pizzeria. La pizza migliore del mondo non la mangerai tra chissà quanto" dice subito la sua ragazza attirando tutta la nostra attenzione
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Scappiamo a New York? ||Federico Rossi|| in revisione
ФанфикSono in completa libertà in una città che conosco meglio delle mie tasche: Modena. Sono con mio cugino Saul. Cavolo da qui la casa sembra gigante, non oso immaginare come sarà dentro. Mio cugino non c'è quasi mai perché lavora, è un attore. Cavolo...
