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Marianna

Siamo scesi di sotto.

Ari e Benjamin dormono ancora.

"Lasciamoli dormire" dico sottovoce

Entriamo in cucina e mangiamo qualcosa.

Decido di preparare qualcosa di buono, visto che oggi arriva mio cugino.

Tortellini panna e prosciutto.

"Fefè, che ne dici se magari prepariamo tortellini panna e prosciutto e per secondo...mh direi un po' di carme alla brace?"

"Buono" dice Fede

"Hai gli occhi a cuoricino, complimenti. Però devi aiutarmi."

"Ai suoi ordini signor capitano"

"Vestiti, andiamo al supermercato a comprare alcune cose"

Scrivo un bigliettino per i belli addormentati

"Torniamo subito, siamo al supermercato. Oggi abbiamo (ho, ma vabbè) in mente di fare un bel pranzo. Visto che arriva il mio cousin. Comunque BUONGIORNISSIMO"

Lo attacco sulla fronte di Benjamin, silenziosamente e mi vesto.

Jeans e felpona rossa.

Yeah!

"Come sei figa sta mattina!" afferma il mio boy guardandomi

"Lo so" dico facendo svolazzare i capelli a destra e a manca

"Poco modesta dicevano"

"Uh, da quale pulpito!"

Metto il giubbotto e la sciarpa e siamo al supermercato

"Cosa prendiamo?"

"Allora, tortellini, panna, prosciutto a cubetti. Anche se direi meglio il lardo a cubetti. Quindi lardo a cubetti e carne, da fare alla brace ovviamente"

"Allora, tortellini, eccoli. Panna eccola. Lardo a cubetti eccolo. E la carne è qui"

"Perfetto andiamo alla cassa, non lanciare occhiatine alla cassiera. Intesi?"

"Gelosa?"

"Chi io? Di te? Ma Nah"

"Si, ed io sono un Olaf"

"Infatti, sei il mio olaffino dolcioso!"

Scoppiamo a ridere e andiamo alla cassa.

Oggi c'è un commesso.

Mi spiace Fefè!

Paghiamo e ritorniamo a casa.

"Buongiorno" dico entrando in casa

"Giorno, piccioncini. Andate a fare anche la spesa eh!"

Scappiamo a New York? ||Federico Rossi|| in revisione Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora