Ecco che siamo arrivati alla fine di questo primo esperimento letterario. Ringrazio tutti quelli che pazientemente sono arrivati fino alla fine di questo libro, rappresentante di un periodo della mia vita. Spero che fino ad oggi sia stato gradevole leggerlo, e che possa avervi emozionato anche per un poco. Esprimersi, scrivere, condividere sè stessi con il mondo non è qualcosa di così facile come si pensa. Si è costantemente oggetto di critiche, positive o negative, in ansia per comprendere se si vale qualcosa come scrittori. Anche se questo esperimento, come gli altri, dovessero fallire, non ci si deve mai abbattere. La riflessione, la vita e la conoscenza è ciò che realmente importa, ed accumularla fino al cessare dell'esistere è il nostro compito, come tramandarla. Non importa in che modo possa essere trasmessa, se in via orale, scritta con esempi o sbandierando al popolo. L'importante è che i posteri possano guardarsi in un libro come se fosse specchio e tracciare la risposta alla domanda più difficile della nostra vita: Chi sono io? Spero di essere riuscito nell'intento.
Alex Gandor.
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PoesiaIII Parte: Armonia. Spesso i splendidi cieli con le nuvole oscurano le nostre migliori speranze, il sole e le stelle, lasciandoci inermi... Gracili esseri che scrutano l'orizzonte, impotenti di fronte ad esso, incapaci nel comprendere il suo per...
