Sasha

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"Innamorato del dolore,  lo inseguito in ogni dove, mi ha promesso protezione poi mi ha tradito e rapito il cuore. Non ho più le forze , dico soltanto che non c'è la faccio, anestetizzo qualsiasi emozione la depressione mi ha presso in ostaggio e non penso voglia lasciarmi c'é qualcosa dentro che mi sbrana, la realtà mi sta lontano, mi sento perso cerco me stesso dentro gli altri. Poi il tempo passa ma ad un certo punto ho detto basta che cosi si muore, devo fare qualcosa per cambiare quindi ho ripreso le forze ed ho scritto questa  canzone.  Finché avrò questa penna tra le dita, sarò io a decidere di scrivere quando è finita, non mi paralizzo riscrivo il mio destino dall'inizio fino all' ultima riga. La competizione che mi tiene  in vita; sono ancora qua e nei miei occhi,nel buio sono come quelle stelle delle più belle notti di giugno. Sono ritornato un mostro ma c'é pure chi dice che sono più stronzo..."

Le parole di mostro in questa canzone mi rispecchiano alla perfezione. Perché è  vero da quel giorno sembra che il mio unico amore sia il dolore. Sembra che senza di lui io non possa vivere, il mio unico sfogo; il mio unico modo per far si di non dimenticarla.

Ascoltavo e riascoltavo le parole di mostro nella canzone scusate per il sangue,  e pensavo a tutti gli sbagli commessi e nel fra tempo correvo nel lungo  di Santa  Marinella , quando ad un certo punto sbatto contro qualcuno che per non farmi cadere avvolge le braccia nella mia vita.

Mi rimetto in piedi con l'intenzione di dirgliene di tutti i colori , ma le mie vanno a farsi fottere non appena incontro un paio di occhi azzurri come il cielo.

Rimanemmo a guardarci per un tempo indefinito; fino a quando non mi riprendo e dico:

"Oh mio dio, scusa.Stavo sovrappensiero, non ti avevo visto"

"Tranquilla; veramente mi sono messo qui apposta. Ti stavo osservando già da un po,  e mi piacevi che ne dici di fare un salto a casa mia cucciola?"

"Allora prima cosa in assoluto non chiamarmi cucciola, seconda chi ti credi di essere per chiedermi di venite a casa tua a fare chi sa cosa, terza ma non meno importante hai meno di un secondo per sparire dalla mia vista ho i tuoi gioiellini ne risentiranno "

"Va bene ma lo faccio perché ci tengo hai miei gioiellini .Ci rivedremo principessa"

Detto questo se ne va per la sua strada lasciandomi li in piedi piena di brividi. Continuo a correre per altre due ore  , dopo di che mi decido a ritornare a casa farmi una doccia e mettermi a guardare "C.S.I. Miami" la mia serie tv preferita.

Una volta arrivata a casa vado dritta in bagno per farmi una doccia e cambiarmi. Mi stavo per mettere comoda nel letto a guardare "C.S.I. Miami "ma quando ad un certo punto ricevo una telefonata da Ashley  ( la mia migliore amica )allora rispondo:

"Ehy amore"
"Ehy ,idiota preparati che tra venti minuti ti passo a prendere con Lucas e gli altri andiamo un po in spiaggia"

E riattacca prima che io possa dire qualcosa in contrario quindi non mi rimane altra cosa  che cambiarmi. Mi metto un completino gonna maglietta blu,con un po di rosso bordò e paio di sandali color bordò.

Mi trucco con un rosetto color bordò e un po di rimel (scusate ma non so come si scrive😂) e ho finito

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Mi trucco con un rosetto color bordò e un po di rimel (scusate ma non so come si scrive😂) e ho finito.

Venti minuti dopo  suona Ashley  accompagnata da Lucas, Nicolas, Mattias, Sebastian e Vanessa.Allora dico ai miei genitori:

" Mamma , Papà io esco con i ragazzi a dopo"
"Va bene amore,non fare tardi"
"Ok"

E uscì con i ragazzi.

Una volta salutati tutti ci incaminiammo verso la spiaggia, mentre loro parlavano o pomiciavano ,nel caso di Vanessa e Sebastian, io ero quella che stava alcuni passi dietro a loro a guardare l'orizzonte assorta nei miei pensieri.

Non mi resi conto che eravamo arrivati fin quando non vidi tutti togliersi le scarpe e Lucas avvicinarsi e dirmi

"Sasha stai bene?"
"Ehm si certo Lù tranquillo"
Mi guarda male e dice
"Sà dimmi la verità "
Lo guardo con occhi lucidi e dico
"No Lucas va tutto male, va tutto una merda , ma non mi va di parlarne "
"Facciamo cosi, stiamo un po con i ragazzi e dopo c'é ne andiamo a parlare tranquilli; va bene?"
"Va bene"
"Adesso sorridi. Ah e aspetta che ti aiuto a togliere i sandali"

E si china per togliermeli. Una volta tolti faccio per prenderli, ma lui mi dice

"Tranquilla li tengo io andiamo"

E mentre andiamo dagli altri che nel fra tempo si erano gia seduti a riva , Lucas mi avvolge la vita con un braccio e mi stringe a lui.

Passarono due ore fra giochi stupidi e parlando di cose stupide, quando ad un certo punto Lucas mi guarda e dice

"C'é ne andiamo? "
"Si, per favore "

In risposta lui ride e rivolgendosi a tutti dice

"Ragazzi noi andiamo, ci vediamo lunedì "
"Oddio non ricordarmi che lunedì inizia scuola"

Replica Ashley, mentre ci allontaniamo e in risposta noi ridiamo. Quando arriviamo all'uscita  della spiaggia Lucas si rimette le scarpe e me le rimette a me per poi incaminarci verso un bar a prendere una granita e da li andare  ad un parco li vicino.

Eravamo  appena arrivati al parco e ci eravamo seduti in una panchina uno affianco all' altra  ma nessuno dei due aveva ancora aperto bocca, ci stavamo solo gustando ognuno la nostra granita. Quando Lucas finì la sua granita buttò il bicchiere per terra mentre io mi alzo e lo butto con estrema lentezza nel secchio li davanti la panchina,  perché sapevo che non appena mi fossi riseduta in quella panchina avrei dovuto dire a Lucas il perché del mio cattivo umore e non so se ne ero in grado...

Vi lascio cosi con 972 parole,e con il primo incontro tra Sasha e Daniel. Baci.

~Pamela

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