capitolo 14 - LA VERITÀ

673 40 4
                                    

Quel lunedì mattina faceva particolarmente freddo. Tutti erano pronti per incontrare finalmente il dannato vecchietto.
Stiles e il resto del gruppo si diresse prima in centrale per il punto della situazione dopodiché a destinazione.
Parcheggiata l'auto nel viale alberato, Stiles esitò per qualche secondo a scendere, voleva sapere davvero la verità?!

***

Suonarono il campanello e poi attesero fino a quando la dolce signora della scorsa visita aprì.
Alle spalle dell'anziana c'era un uomo. Era lui. Stiles rabbrividì. Insistentemente iniziò a picchiettare la spalla di Scott, fin quando tutto il gruppo comprese la verità. Entrarono in casa e subito dopo vi fu una serie di domande che precedettero un racconto. "SAPETE PIÙ DI 15 ANNI FA UN RAGAZZINO DI NOME JORDAN PARRISH, É SCAPPATO INSIEME A MIO FIGLIO E QUESTO NON È PIÙ TORNATO. IO HO CERCATO OVUNQUE MA NIENTE. SONO INFURIATO PER QUESTO, PERCHÉ MI CHIAMAVANO MANIACO INCOLPANDOMI SULLA SPARIZIONE DI MICHAEL. SONO STATO 12 ANNI IN MANICOMIO. SONO INNOCENTE. CREDETEMI. "
Un susseguirsi di lacrime bagnavano  il volto della coppia.
*qual'era la necessità di rapire me invece che Jordan? O meglio io che cazzo centro in tutta questa storia?* rispose Stiles.
Dopo questa breve storia tutti si girarono verso Parrish chiedendo spiegazioni. Lui imbarazzato non seppe altro che discolparsi e ripetere "Giuro su dio che io non gli ho fatto nulla...é solo..." tra i singhiozzi soffocava le parole. Fece un respiro e riprese "Eravamo nel bosco e lui mentre esplorava le grotte é caduto ed non si è più alzato.All'epoca ero troppo piccolo, stupido e spaventato per fare qualcosa...Mi dispiace" Disse Jordan.
I due anziani scoppiarono in un pianto liberatorio ma allo stesso tempo tragico.
Il pomeriggio si concluse con un arresto. "HAROLD ERWIN WORTH la dichiaro in arresto per sequestro di persona. Fra undici mesi sarà libero, nel frattempo Parrish sarai trasferito in un altro dipartimento per ricomporti. "

***

La faccenda si era conclusa.
Non al meglio ma nemmeno al peggio.
Qui Stiles alla fine era solamente nel posto sbagliato al momento sbagliato.

*** QUALCHE SETTIMANA DOPO...

|In memoria di Michael Kyle Worth|
|Fatti valere anche lassù...|

Stiles avevo ormai dimenticato quella faccenda ed era molto triste per l'accaduto. Da un lato si sentiva super sollevato di non avere più nessuno alle calcagna ma dall'altro gli dispiaceva un sacco per il vecchio.
L'indomani riprese il suo fantastico lavoro al fast food. E le cose non tornarono come prima ma quasi.

Fine.

Spazi autrice:
Porca troia. Non mi sarei mai aspettata di scrivere una storia così tragica ma okay. Ho intenzione di iniziare una nuova storia con altri temi ma non so. Devo vedere se la scuola e i miei impegni personali non mi trattengono. Spero che quest'ultimo capitolo vi sia piaciuto. Fatemi sapere nei commenti per favore, ci tengo moltissimo.

Xoxo, Giulia❤

|| •Stilinski• ||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora