La Nostra Meravigliosa Storia ||emis Killa||

"david e Rebecca"

Congratulazioni sono un maschietto e una femminuccia .
Le lacrime presero il sopravvento.
Una volta a casa ci sedemmo sul divano e li sentimmo scalciare.
"Come li chiameremo? "Domandai
"Mi piacerebbe chiamare il piccolo con un nome inglese"
"Si bello"
"Matt?"
"No che schifo"
"Edward? "
"Bel nome ma no"
""David?"
"Si e bellissimo"
"Invece per lei ti piace Catalina?"
"Si e carino ma ci sarà di meglio"
"Marica?"
"No"
"Rebecca? "
"Si bello"
"Allora david e Rebecca? "
"Si"
Sorridemmo e ci baciammo.
Misi il costume e ci cambiammo .
Festeggiammo andando a mare , facendo una passeggiata e Mangiammo fuori.
"Emy domani prima dai miei o dai tuoi genitori? "
"Miei?"
"Va bene"
Ci baciammo e vedemmo un film.
Cucinai e cenammo .
Mi aiutò a pulire casa e poi andammo a dormire.
La mattina successiva mi alzai alle 06:30 .
Andai giu e preparai la colazione.
Andai in camera dove vidi emiliano che dormiva.
Appogiai i cornetti e i cappuccini sul comodino e aprì le tende
"Svegliati amore"
"Giorno piccola"
Mi sdraiai vicino a lui e facemmo colazione.
E
Sono piena d'ansia spero che i nostri genitori la prenderanno bene.
Verso le 07:00 andai in bagno e mi lavai anche i capelli .
Mi asciugai e mi boccolai i capelli, mi truccai e mi vestì con un vestitino nero che arrivava prima del ginocchio e le mie adorate converse all star alte bianche.
Verso le 09:00 uscimmo di casa e dopo un'ora di macchina eravamo arrivati dai Genitori di Emiliano. Lui si accorse che ero agitata così mi baciò.
La madre sorpresa aprì la porta ed era intenta a chiuderla .
I nostri genitori ci odiano non volevano che ci sposavamo e ce ne siamo scappati.
"Aspetta mamma dobbiamo dirti una cosa importante . Devi decidere se vuoi esserlo o no ma intanto noi non vogliamo privarvi di niente "
Ci fece entrare ed eravamo seduti di fronte ai genitori di Emiliano. ..ansiaaaaaa...
"Cosa dovete dirci? "Domandò il padre di Emiliano. Decisi di parlare io emiliano era troppo aggitato.
" ecco il fatto è. ..aspetto due gemelli un maschietto e una femminuccia ora in pancia anno 5 mesi . siamo venuti qua perché non vogliamo privarvi di essere nonni infondo emiliano e anche l'unico vostro figlio . Volevamo sapere se voi volete esserci o no nella vita dei nostri figli"
Da dove mi e uscito questo coraggio?
Un paio di minuti passarono con un silenzio tombale finché il padre di Emiliano parlò
" Se ho chiuso la porta in faccia a mio figlio di certo lo farò anche a chi non ha del tutto il mio sangue"
"Esatto" confermò la madre.
Ma come si fa ad essere così?
Arrabiata mi alzai e con tono arrabbiato e con le lacrime che uscirono a dirotto parlai
"Lo so non mi avete mai voluta, volevate che vostro figlio sposasse un'altra e mi dispiace davvero tanto che noi non abbiamo avuto un buon rapporto, ma se pensate di sentirvi superiori chiudendo la porta in faccia ai vostri nipoti vi sbagliate di grosso .
I bambini allora non siamo più noi ma voi ,così siete solo falsi e ipocriti e un giorno ve ne pentirete"
Emiliano si alzò mi asciugò le lacrime e uscimmo da quella casa.
Come avevano potuto? Davvero esistono persone così?
Verso le 12:30 Arrivammo a casa dei miei. ...
"Ragazzi che ci fate qui? "Disse mia madre arrabiata
"Mamma facci entrare non chiuderci le spalle a noi e a loro come hanno fatto i genitori di Emiliano" dissi indicandomi la pancia. Ero sul loro di un urlò e un infinito pianto.
Entrammo e ci accomodammo e a noi si unì anche mio padre.
Mi era mancata la loro voce il loro viso semplicemente mi erano mancati loro.
"Raccontaci"disse mio padre
"Sono incinta di 5 mesi di un maschietto e di una femminuccia.
Non siamo qui per chiedervi qualcosa ma volevamo solo sapere se nella loro vita volete esserci o lasciarli .
Vi ricordo che loro non hanno colpa e siamo venuti qua perché non vogliamo privarvi di essere nonni e vogliamo sapere cosa volete fare"
Mia mamma iniziò a piangere poi parlò a mio padre
"Mattia io nella vita dei miei nipoti voglio esserci e tu?"
"No ....ormai ho chiuso con mia figlia e tutto ciò che la riguarda"e se ne andò.
Come aveva potuto?
Il mio re ora era il mio più grande nemico .....
Perche???
Mia mamma ci diede il suo numero e noi il nostro per qualunque cosa e noi ci avviammo ad un ristorante .
Mangiammo e per le 15:30 ci dirigemmo a casa e Arrivammo verso le 17 .
Che delusione avrà avuto emiliano almeno mia mamma c'è a lui nessuno.
"Emy tutto ok?"
"Non ne ho idea"
1 mese e mezzo dopo
I piccoli si muovono quasi sempre .tra due giorni compiono 7 mesi e la dottoressa dice che stanno crescendo sanissimi.
Aprofittai del tempo in cui emiliano era uscito per provare con cosimo (gue ), per pulire al meglio la casa .
Sentì bussare la porta e sorpresa ma anche arrabbiata parlai
'Che?"