Forced.|NN

6.L'infamate

Il giorno dopo.
Ore 10:45 del mattino.
Mi sveglia e accanto a me c'era lei che dormiva a pancia in giù mostrando il suo meraviglioso culo che mamma mia, tanta roba!!
Rimasi a fissarlo per un po' perché dai cazzo era impossibile non fissarlo!
Era enorme e così morbido e rumoroso..
Dopo 5 minuti buoni decisi di andare in bagno perché me la stavo a fa sotto e feci na piscia che manco cristo lo sa quanto è durata.
Me feci na doccia veloce e ritornai in camera per vestirmi.
Mi misi un paio di boxer ovvio neri, n' paio de pantaloncini dell'adidas e e ciabatte adidas.
Tanto sti cazzi insomma sto a casa mica .
Proprio mentre  me stavo a infila l'ultima ciabatta Alison si svegliò muovendosi un po' è così mostrando ancora di più il suo culo.
NN:'buongiorno piccola'
A:'mmmmmmh'
NN:'vestiti e vieni a fare colazione'
A:'io nun me arzo' '
NN: tu te arzo eccome. Te metti sta majetta mia e veni de sotto con me e n'amo a fa colazione e a fuma na canna'
Gli lanciai la mia maglia semplice rossa della propaganda e lei piano piano si alzó e se la mise.
Gli stava un po' grande ma lasciava lo stesso fuori Er culo.
Era il mio obiettivo.
Prima de Anna de sotto però Alison me chiese na striscia.
Lei tira polvere di stelle e gira in stanza nuda, poi andammo de sotto dall'altri.
In salone quando scendemmo c'era già gemello, gel e per fortuna non c'era mi sorella.
Non c'avrei mai auto voglio de prima Mattina spiegaje tutti quanto.
Salutata i tutti con ' Bongiorno REGA' e tutti ricambiarono Er saluto.
Mi sedei sopra una poltrona e Alison visto che non c'era spazio se mise popo sopra a me e guarda caso sopra il mio cazzo.
Stavo a morì.
Il mio cazzo s'era arzato troppo.
NN:'piccola sei capace a fa na canna?'
A:'sì certo che domande'
NN:'allora falla una su che io non je la faccio ci te sopra'
A:'me devo leva?'
NN:'no devi sta bona qua e  fa na canna'
Lei annuì e iniziò la sua opera.
Presa una cimetta dal tavolo poi prese il gronderei e la tritró per bene.
Prese un po' de tabacco dalla zifa che je diedi io e la mise nella sua mano insomma alla ganja tritata. Mise sopra na cartina e coprendo con l'altra mano la rigiró.
Mentre la guardavo che faceva la seconda cosa che amo di più al mondo dopo il sesso,gli altri erano sorpresi e a bocca aperta soprattutto gemello.
Era ovvio che voleva delle spiegazioni.
E credo anche gel.
Di solito quando me scopo na pischella o la cacciavo via la mattina o nun ce dorme proprio qua.
Quindi era ovvio e sopratutto ufficiale che lei era diventata la mia pischella.
In meno de 10 minuti Alison finì la canna e la accese.
Gli sussurrò all'orecchio:'brava piccola sei una bomba'
Lei la fumo' e poi me la passò prima però di arrivare alla fine e quindi di spegnerla gli lasciai gli ultimi du tiri perché chi arriccia appiccia e ammazza.
La spense sul posa cenere e poi ci alzammo e andammo in cucina. Lei si mise seduta e feci il caffè per tutte e due e poi gli portai un cornetto della pasticciera qua accanto che c'è offri tutto gratis perché insomma noi eravamo Er truceklan.
Qua a centocelle semo noi che dettamo e' regole e tutti c'è devono tutto perché noi difennemo le zone nostre in caso di rispetto di tutti della zona. Semo dei re.
La guardai d gli chiesi:'come va pische'?
A:'bene'
Continuai a guardarla negli occhi e poi gli sorrisi.
Era bellissima.
Un incanto.
Rovino' il nostro momento quel cazzone der gemello che entro e disse:'noyz preparate che dovemo Anna'
NN:'arivo frate' '
Gemello se ne andò e io riguardai Alison e gli dissi:' piccola io devo andare tu vai di sopra, e rimanici. Non aprire a nessuno. CHIARO? NESSUNO'
A:' vabene.'
Mi diede un bacio e poi se ne andò di sopra.
Andai nella sala dove de solito ci riunivamo e mi misi al mio solito posto.
Entrarono tutti del truceklan:gemello,gel,cole,Metalcarter,Er Chicoria e benassa .
C'eravamo tutti.
Stava a succede qualcosa de veramente serio.
Si arzó Er Chicoria che de solito era Er capo.
EC:'rega, c'è sta un problema grosso. Quer fijo de puttana de canesecco ha iniziato a venne bamba a don bosco e sta cosa non va bene. Dovemo chiari bene come stanno e cose e faje capì chi comanda. È chiaro che non ha capito chi so i re de Roma.'
NN:' do ce l'hanno la base sti stronzi?'
EC:'serpentara'
NN:'impobbacoje la. Però devo esse na cosa organizzata bene. No a cazzo de cane'
EC:'tutti d'accordo?'
Alzarono tutti la mano in segno de accordo e gel propose un piano da paura.
G:' Er gemito, sta spesso insieme a secco e l'altri de a banda loro allo zoo bar....'
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