19.Te Trascino Giu All'inferno Co Me

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Ora, sarei dovuto comunque partire per Roma.
Dovevo fare il mio lavoro.
NN:' io devo dirlo a marra, Alyson.. devo avere massima trasparenza con lui'
Lei fece si con la testa.
Sorrisi e me ne andai.
Marra, stava sul divano a fumarsi una sigaretta davanti alla partita del Milan, e io mi misi accanto a lui.
NN:' devo parlarti, è una cosa veramente molto seria'
Lui spense la sigaretta e dopo la tv con il telecomando, si girò verso di me e mi guardò, simbolo che stava aspettando che io parlassi.
NN: ' è complicato dirlo ma..'
M: ' diretto co ste parole'
NN: 'Alyson è incinta. È mio, cazzo. Come faccio. Non me la sento'
M:'so quello che stai a pensa:'
Come faccio ci sta merda?
Io so che tu vuoi continua a fa questo..
Te se vede negl'occhi'
NN: ' non posso far vivere mi figlio tra tossici, compreso il padre'
M:' devi smettere ora o convincere a far abortire Alyson'
NN: ' non posso... ne ha già perso uno per colpa mia'
M:' fai quello che ti senti fare.. sappi che dopo non puoi tornare indietro.
O sei dentro o sei fuori'
La mia storia con Alyson diventa sempre più contorta e impossibile.
Penso veramente, ora come ora che non siamo più fatti per stare insieme.
Io alla fine sono un delinquente cazzo.
Smercio ed è questo che mi mantiene nella vita.
Non posso assolutamente crescere un figlio in questo ambiente.
Voglio solo il meglio per lui e la Mami.
Voglio che stiano bene ed il mio lavoro non deve assolutamente metterli in pericolo.
La mia paura piu grande è proprio questa.
Ho paura di non proteggerli abbastanza, di essere una merda e di deluderli.
Porterò il rimorso a vita e mi si mangerà dentro.
Mi mangerà tutto fino agli organi piu interni, fino all'ultimo briciolo del mio cuore.
Ho paura di portarli giu all'inferno con me.

All'indomani partimo per Roma.
Si ritorna nella capitale, cazzo!
Home sweet home
Mi piace Milano ma a capitale nun se batte.
Er colosseo, la roma antica e le sue bellezza, i vecchi quartieri del cazzo, il degrado, la gente.
Dall'aereo si vedeva in lontananza.
Non sapevo ancora cosa fare con Alyson.
Speravo che il viaggio mi schiarisse le idee ma non ha funzionato.
Volevo capi che cazzo dovevo fa.
O io mi allontanavo dalla loro vita o niente bambino o è disposta a rischiare la sua vita per me.
L'ultima vorrei evitarla.
Non voglio che soffra per me ancora.
E soprattutto di nuovo.
È sempre fottutamente colpa mia, perché rovino tutto, qualsiasi cosa respira.
Sono un disastro colossale.

L'aereo atterró e finalmente arrivammo a destinazione.
Dopo aver preso un taxi arrivammo a casa ed ad accogliere ci fu mia madre che appena c'ha visto ci ha abbracciato fortissimo.
Il suo abbraccio di benvenuto fu bellissimo.
Che donna ragazzi.
La migliore.
Lei nonostante sa tutto quello che faccio, mi ha sempre amato e  sostenuto.

Accompagnati Alyson a casa sua, poi ritornai nella mia.
Dovevo parlare con mia madre.
Lei riusciva sempre a farmi capire la cos'è giusto e cosa no.
Decisi di parlargli della situazione con la mia pischella e che avevo paura e non poca.
M: 'tesoro, se la ami davvero, non te la far sfuggire che dopo te ne pentirai per tutta la vita.
Ma avere un figlio è na cosa alquanto seria e responsabile, se vuoi iniziare a fare il padre a 20 anni ti serve un lavoro serio.'
N: 'mamma io sarò famoso. Farò soldi con la mia musica come hanno fatto altri migliaia di artisti.
Non voglio smettere di fare ciò che sto facendo e fare una vita del cazzo monotona e de merda, dove ogni giorno mi sveglio per andare a fare un lavoro che non mi piace per niente.'

M:' allora credo che la risposta te la sei dato da solo'.

Aveva ragione, non sono pronto per un figlio, per fare il padre, essere responsabile e matura e cercare lavoro. Faccio il tatuatore ma guadagno di più con la droga.

Credo che la cosa migliore da fare è lasciarla andare via per sempre, lasciarla vivere una vita normale, magari con un uomo che  la mette sempre al primo posto e che si potrà permettere di prendersi cura di nostro figlio.
Voglio almeno che lo tenga e che un giorno magari potrà dirle chi sarà il vero padre.
Voglio che se ne va da questa lurida città e dalla sua ferocia che inghiotte tutto e tutti.
Lei deve avere una vita normale e anche nostro figlio.
Lei merita un'opportunità, merita qualcosa e qualcuno di meglio.
Di sicuro non si merita un tossico alcolizzato che vende cocaina e qualsiasi altra droga per vivere e rappa con i suoi amici e che vive neanche da solo.
Detta così, mi sento veramente una merda.
Lei si merita tutto ma di sicuro non la merda.

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⏰ Ultimo aggiornamento: May 14, 2020 ⏰

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