15. Io non lo merito

4K 336 24
                                    


Quando Serse andò via, dopo una lunga discussione, Harry prese un respiro profondo e si sedette accanto a Louis.

Prima che il Greco potesse fargli qualsiasi domanda, iniziò a parlare.

" Mio padre ha detto che nel palazzo gli schiavi generano troppi figli e che lui è stanco di avere così tante bocche da sfamare.
Ha deciso di far uccidere tutti i bambini, figli di schiavi, fino ai tre anni di età..."

Louis impallidì e guardò il suo bambino con gli occhi lucidi, sussurrando:

" Io non lo volevo e ora che me lo porteranno via provo un dolore che credevo non fosse possibile provare..."

" Louis...ho detto a mio padre che il tuo bambino è mio figlio, così gli ho salvato la vita " disse Harry.

Louis rimase senza parole e, solo dopo alcuni minuti, riuscì a chiedere:

" Perché hai compiuto un gesto simile?"

Il principe allontanò, con le mani piene di anelli, un riccio dal viso e rispose:

" Non lo so nemmeno io, ma, in questi mesi, tu sei stato la cosa più vicina ad un amico che io abbia mai avuto e tuo figlio è solo un bambino, non merita di morire! "

" Grazie, non dimenticherò mai quello che hai fatto per mio figlio " sussurrò Louis.

Harry annuì, ma, con sguardo addolorato, aggiunse:

" Il problema è che il tuo bambino, almeno finché io non mi sposerò, resta mio erede legittimo, dato che l'ho riconosciuto.
Tu sei uno schiavo e mio padre vuole che venga allevato da qualcun altro e non da te.
Mi spiace dirtelo così...io gli ho sì, salvato la vita, ma tu non lo vedrai più, mio padre è stato categorico in questo "

Louis accarezzò il volto del figlio e sorrise con tristezza.

" Starà bene con chi si occuperà di lui?" chiese con un grande magone.

" Sì, Louis, te lo posso garantire " rispose Harry.

" Beh, starà meglio che con me, io non ho nulla da dargli, nulla. Crescerà come un principe e nessuno gli farà del male come hanno fatto a me.
Io sono contento, non mi merito neanche di tenerlo con me, non lo volevo " sussurrò il Greco.

Il principe persiano si commosse alle parole di Louis e disse:

" Sono riuscito a convincere mio padre a permetterti di stare con lui fino a domani mattina, poi dovrò portarlo via "

" Ti chiamerà papà...." mormorò Louis quasi parlando fra sè.

" Mi dispiace..." si rammaricò Harry.

" No, io sono contento " sorrise tristemente lo schiavo " tu gli hai salvato la vita due volte, sia appena nato, quando io non lo volevo, sia ora...io non mi merito di essere chiamato padre da lui...."

Termopili ( Larry Stylinson)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora