-Ciao piccola Moon.- mi sorride Joker quando entro nella cella.
-Buongiorno- sorrido.
-Il capo l'ha rassegnata a me?-
-Si. -
-Peccato, non ho potuto fare nulla. - i suoi occhi si illuminano.
-Possiamo iniziare?-
-Certamente- sorride
Mi siedo sulla sedia.
-Allora, da dove nasce questa passione per la morte di vittime innocenti?-
-Oh, oh, questa domanda è molto diretta. Ma prima, pensaci tu. Mettiti nei miei panni.-
Io ucciderei per gusto. Per ricordarmi della libertà che mi appartiene. Per ridere. Per sentire il rumore dello sparo, e del proiettile che buca la carne. Per passione.
-Per ricordarti che puoi fare quello che vuoi. Per vedere come reagisce l'essere umano, e sentire il cambiamento del corpo-
-Esatto! Piccola Moon, sei molto brava!- mi applaude.
-Grazie- rido di gusto.
-Ora, ti voglio fare io una domanda- dice avvicinandosi sul tavolo che ci divide.
-Dì pure- rispondo avvicinandomi a lui
-Mi faresti un grande favoruccio?- mi chiede con un sorriso malefico.
-Tutto quello che vuoi- rispondo.
-Portami un mitra. Mi sarà d' aiuto.-
Sorrido. Poi mi esce una strana risata. Alla quale si unisce anche Joker. Poi si alza dal suo posto, e mi alzo pure io, d'istinto. Si avvicina lentamente, guardandomi le labbra. Poi mi bacia. È un bacio intenso, profondo. Ma non dolce. È tutto forché dolce. A pensarci mi viene da ridere.
-A dopo piccola Moon.- e dopo averlo detto, entra la guardia, per dirmi che ho finito il tempo.
-Ciao- dico, poi esco a testa bassa, essendo arrostita.Non ho idea di come possa essere arrivato un mitra, sulla mia scrivania. Ora come lo nascondo?
Vedo attaccato un bigliettino d'oro: 13:00
È un'ora, l'ora in cui devo portarglielo. Guardo l'orologio: 12:55.
Perfetto direi. Ora devo aspettare poco.
Intanto guardai il disegno che avevo fatto. Una volta Joker aveva fatto finta di impazzire per le domande (come se non fosse già matto) e aveva fatto quest'espressione. E mentre ero seduta sulla finestra mi era venuto in mente, allora l'ho ritratto. Mi porto ovunque questo disegno.
Mi alzo, siccome sono le 13:00 e vado da Joker con il mitra. Corro da lui, e appena mi vede mi sorride.
-Slegami- dice, e vado dietro di lui per slegarlo. Appena libero si gira verso di me, e fa passare lentamente le mani sui fianchi, e sulla schiena. Poi mi bacia, stringendomi a sé, intanto io, metto le braccia intorno al suo collo.
Quando si stacca sorride. Si allontana e prende il mitra.
-Stammi sempre dietro piccola Moon.- mi dice. Annuisco. Poco dopo la porta viene sfondata da degli uomini, credo, vestiti da panda, e altri animali.
Per tutto il tempo ho corso dietro Joker. Lui sparava a chiunque era nella nostra visuale. Alla fine sono riusciti a uccidere tutti.
-Vieni- Joker mi prende per mano, e mi trascina in una stanza.
-Distenditi- mi distendo su un tavolo in metallo. Mi lega le mani e le caviglie al tavolo.
-Con chi vuoi stare?- mi chiede all'orecchio.
-Con te- rispondo.

STAI LEGGENDO
Suicide Love [IN REVISIONE]
FanfictionPoche volte, abbiamo il coraggio di dire quello che pensiamo. Ma la nuova coppia pazza le dice tutte. Joker è riuscito a lasciare Harley Quinn alla Suicide Squad e a ricominciare con una nuova vita. Qui incontra un'altra psicologa. Non mancano le pa...