Mi sento la testa totalmente girare.
E con la testa anche il letto.
È piu comodo rispetto alle altre volte....
Possibile me ne accorgo solo adesso.
Decido di alzarmi , se no ai corsi ci arrivo dopo domani .
Mentre mi alzo e mi strofino gli occhi vedo che la stanza non è affatto la mia
<< Ma cosa ci faccio qui?!>>
Appena pronuncio le ultime parole Caleb si alza dal divano di scatto.
<< CHE C'è>>
Lo guardo buffa.
<< mi hai fatto prendere un infarto>> dice, buttandosi sul divano .
<< che ci faccio qui!?>>
<< ah giusto...hai bevuto una roba abbastanza forte, e quindi....>>
<<ero sbronza?!>>
<<ehm>>
<<oh no...lo sapevo , ma era certo >>
<<non è successo niente non preoccuparti>>
<< ho fatto....qualcosa?>>
<< Clara non mi hai portato a letto tranquilla>>
Sbuffo.
<< posso farmi una doccia qui?>>
<< No>>
<< È tornato l'antipatico?>>
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-Caleb non fare il cretino , Caleb-
sono girato verso la cucina , e prendo due respiri.
<< Clara dovevo pur sempre portare qualcuno al ballo>>
-mi fa schifo essere il tuo subcoscio sei cosi cretino e stronzo-
Mi sta guardando abbastanza schifata , è cosi , e da quando ci siamo conosciuti purtroppo ci odiamo , forse è passeggera la cosa , ci piace stuzzicarci e penso che mi attiri ma , non è cosi, Andiamo è cosi infantile non sa cos'é la sensualità
-e questa cosa ti attira-
La odio, mi odia , stop, non possiamo essere amici.
Vedo che si alza , e con movimenti fulminei prende la sua roba.
<< Non ti azzardare a rivolgermi parola>>. mi disse.
<< Chiedi a Toby di farti compagnia ha lasciato la scorta di ragazze!>> le urlo da lontano.
-la stai solo allontanando, come fai com tutti-
Anche lei la pensa questo
-insegnami a leggere la mente , oh maestro-
Si capisce.
-Caleb sei geloso di Toby-
Gesu! no.
Mi guarda ancora con un aria di disgusto , e se ne va sbattendo la porta.
-Ottima mossa-
Appena esce Clara , vedo entrare Josh.
<<Amico che cazzo hai fatto>>
<< è questo il punto NON HO FATTO NIENTE , QUELLA BIMBA IMMATURA NON SA GESTIRSI>>
<<Caleb...>>
<< ieri sera si è sbronzata , l'ho portata qui per non lasciarla da sola . L'ho messa sotto la doccia VESTITA EH,per farle passare un po la sbronza e ha cercato di baciarmi, Alla fine l'ho messa sul letto e mi sono addormentato sul divano, QUINDI NON HO FATTO UN CAZZO>>
<<amico non ti riconosco>>
cazzo significa
-mettiamo cazzo in tutte le frasi vai cosi-
<<che vuoi dire? sono un idiota?>>
<< no. Io non ti riconosco perchè da quando c'è lei sei cambiato, non ti vedi con nessuna stai per fatti tuoi, mi stupisco che non hai parlato con altre ragazze per due giorni .Se lei non era Clara , te l'avresti portata a letto. E tu non vuoi ammetterlo.>>
<< MA CERTO CHE LO AMMETTO , PERCHÈ MI STA SUL CAZZO E NON VOGLIO STARE CON LEI, SE HA LA FIGA NON SIGNIFICA CHE ME LA PORTO NON È PER ME QUELLA RAGAZZA È NON ME LA PORTA BASTA>>
sono esausto.
<< CALEB NO. NEMMENO LEI LO ACCETTA SI VEDE. MA LO SAI PERCHÈ NON TE LA SEI PORTATA?O ALMENO NON CI HAI PROVATO? PERCHÈ HAI PAURA! NON LA VUOI FAR SOFFRIRE E TE NE SEI PRESO CURA>>
<<MA PER FAVORE JOSH É UNA MOCCIOSA CHE ATTIRA ATTENZIONE DICENDO LE SUE STORIELLE DI VITA>>
Ho detto la cosa più crudele di sempre ma dovevo chiuderlo con qualcosa .
Apro la porta per andarmene via e la lascio aperta , come la mia bocca, quando vedo Clara accando ad essa , seduta con le spalle al muro.
O cristo santo cosa avevo detto.
Josh si avvicina a lui per vedere e rimane anch'esso a bocca aperta guardandomi con rimprovero.
Lentamente si alza senza guardare nemmeno uno dei due . Guarda davanti a se convinta di tutto.
<< Clara>> dice Josh da dietro
Clara per tutta risposta batte le scarpe che aveva in mano per terra.
<< NNOO ADESSO DEVO PAGARE ANCHE LE SCARPE A JEN>>
Fa uno sbuffo che si potrebbe sentire anche dal dormitorio Femminile , E detto ció se ne andó .
Così, spettinata , senza trucco, senza farsene un problema.
<< Fai sono casini>> mi dice Josh
<< rompi palle>> detto questo me ne vado anch'io.
me ne andrô al campo per riscaldarmi
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Apro la porta della mia stanza e vedo Jen sul letto con il cellulare in mano.
<< Clara cos'hai >> chiede preoccupata alzandosi dal letto.
<< SI COSA C'È COSA C'È , ECCO LE TUE SCARPE , TE LE RIPAGO.>>
dico buttandole a terra.
<< SAI COS'È SUCCESSO? LO SAI COME ERA GENTILE IERI SERA NE?>>
<< si Clara....>>
<< OTTIMO MI SONO SBRONZATA NON RICORDO UN EMERITO CAZZO E MI SONO SVEGLIATA NELLA
SUA STANZA , QUANDO MI SONO ALZATA HA DETTO CHE NON HO FATTO NIENTE E CHE DOVEVO ANDARMENE LA SUA RISPOSTA ALLA MOA DOMANDA É STATA: " DOVEVO PUR SEMPRE PORTARE QUALCUNA AL BALLO " >>
Stavo letteralmente urlando .
Quando mi fermai sentii dei rumore.
Bene Caleb stava Spiando , e che senta tutto.
Allora per fargli sentire meglio, avevo aperto la porta .
<< SAI NON ME NE FREGA NA BESTA MINCHIA DI LUI, MA C'É UNA COSA CHE SO. LUI NON HA IL DIRITTO DI USARMI QUANDO NON SIAMO NEMMENO AMICI. IO. NON. MI. RIFARÔ.TRATTARE.DI NUOVO. COSI MALE. COME AL LICEO. INTESI?? MI FA SCHIFO!>>
Detto questo sbattei la porta .
Adesso regnava il silenzio.
io guardavo un po ovunque .
E Jen mi fissava .
<< scusa>> le dissi.
<< No vieni qua tesoro>> si avvicinó a me e mi abbracció.
<< per le scarpe non fa niente, si aggiusteranno>>
E restammo cosi. Io a calmarmi e lei a consolarmi .
<< Vado in un posto>> dissi
<< da sola?>>
<< da sola. So badare a me stessa>>
<< indubbiamente>>
Presi lo zaino e aprii la porta.
<< Chiamami>> disse
<< certo>>
E me ne andai
Era ovvio dove volevo andare.
Al lago.
Trovai una panchina . Era bellissimo stare nel verde, ti giravi e verde.
Giravi ancora e c'era verde.
E poi un magnifico lago.
Presi dallo Zaino il mio Diario.
Più che diario e un ammasso di appunti per i giorni seguenti,uscite, disegni biglietto del cinema e sfoghi.
Dopo essermi sistemata . Inizio a scrivere:
" Oramai non so più cosa pensare.
Pensavo di sfuggire dai problemi , invece me ne creo altri . Ho una amica fantastica, e anche se sono obbligata certe volte a fare ció che mi dice , ma a fin di bene .
Suo fratello e Toby mi hanno accolta con un bene dell'anima.
Si, c'é la gallina Color biondo Canarino, ma mi diverto con gli altri a sfotterla anche se per certi versi mi manda su tutte le furie. Fin qui è tutto normale quasi perfetto. Da quando ho conosciuto Caleb non so.
Ci attacchiamo a vicenda ci odiamo e nonostante tutto ci parliamo anche se non siamo amici. Ovviamente parlare nel senso attaccarci come non mai. Mi ha portata al ballo. Per farmi compagnia? Nho, Non aveva nessuno con cui ballare quel giorno. Mi sono sbronzata, ho fatto chi sa cosa e ho pensato a mia madre, cosa poteva capitarmi di meglio. Tutto questo in meno di 2 giorni. Mi manca tanto Luca .
Il mio migliore amico. Lui si che in questi casi avrebbe risolto tutto."
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