ma ovviamente no Clara, potevi avere tutte le ragazze che volevi , dolcii , gentili, e invece no, hai una sfortuna cosi elevata da stare un anno in camera con una ragazza biondo canarino che si crede Rihanna e ti torturerà tutto il giorno!
Come sopravvivo , già la odio
intanto bussa la porta da ore .
-eeehhii claraaa sono la tua vocinaa ti volevo avvisare no stanno bussando la porta da ore-
NO INVECE CAPITA TUTTO A ME
-clara la porta -
NON CI POSSO CREDERE
-LA PORTA CLARA-
mi avvicino alla porta più nervosa che mai , e nel momento in cui ho aperto la porta , mi ha colpito immediatamente il dito mignolo del piede. Caccio un urlo e mi abbasso pronta. a bestemmiare .
Quando il dolore scompare man mano alzo la testa e trovo davanti a me una ragazza con i capelli rossi, ondulati, piana di lentiggini con in mano una valigia.
o no , o no se è un altra io me ne vado
<< scusami tanto il disturbo , questa è la camera 240? >> mi chiede la ragazza con una voce entusiasmante e gentile, quasi mi contagia con la sua allegria
<< mi sa che hai sbagliato , questa è la 218 , la tua si trova lì >> indico la stanza accanto
<<oh grazie >> mi sorride
rimango lì sul pianerottolo ad aspettare che entri . Appena bussa la porta , essa si apre di scatto , una ragazza con i capelli neri con un sorriso da idiota la guarda, e poco dopo noto che con lei c'è la mia presunta compagna di stanza .
<< tesoro tu entri dopo sono occupata>> detto questo le sbatte la porta in faccia .
la vedo rossa.
aiuto , è pericolosa , me lo sento
<<BRUTTA FIGLIA DI PUT->>
da dietro mi avvinghio su di lei tappandole la bocca .
<<shh ci sentono tutte>> dico ridendo , e portandola in camera
<< ma l'hai sentita quella zoccola>>
<<si >> dico, smettendola di trattenere le risate
<< guarda ti capisco, la biondina che sta da lei è la mia compagna , sono entrata tutta pimpante per conoscerla e....bhe mi ha fatto chiaramente intendere che mi avrebbe ammazzato se le avessi toccato la sua robba da bagno>>
scoppiamo a ridere
<< non é possibile che abbiano tale stupidità>>
<<comunque piacere , Clara>>
<< jennifer, Jen , >> dice, stringendomi la mano
Ci buttiamo entrambe sul letto e iniziamo a parlare
<< tu sei appena arrivata giusto? sei una matricola>>
<< si , è il mio primo anno , a 17 anni ho finito il liceo e mi sono fiondata qui>>
<< tu invece, primo anno?>>
<<non proprio, ho 17 anni anche io , ma sono venuta l'anno scorso qui perché ho finito prima il liceo, le stanza cambiano di continuo perció ho domandato>>
<<capisco>>
<< mi sai tanto di ragazza ingenua Cara Clara>>
- non ha tutti i torti la ragazza-
ma stai ovunque te oh
-ti ricordo che sono il tuo subconscio-
giusto.
<<che vuoi dire con ingenua?>>
<< l'hai mai fatto?>>
<<oh no>>
<<ecco appunto>>
- questa ragazza mi piace -
Ma con quante persone devo parlare?!
<< il tuo ultimo ragazzo qual'è stato>>
cristo ma tutte a me queste domande
<< uno a 15 anni, il primo , è durato pochissimo>>
-hai dimenticato di dire che a 15 anni ti ha usato, e fino ai 17 ti ha sputtanato con tutti in suoi amici -
si okei , è stato molto divertente il liceo , okei
<< bhe , allora mi sa che devo aiutarti io , qua i ragazzi pervertiti , ci sono, non sono tutti cosi ovviamente , ma di sicuro troverai uno che ti fischierà dietro e ti chiederà in modi formali di scopare>>
<< bhe , se pensi che sono quella timida , e che si fa intimorire, bhe hai sbagliato. Nessuno dei ragazzi avrà la meglio su di me >>
- a parte il tuo ex fidanzato liceale-
ti odio
<< quanto mi piaci >> ridacchiamo
dopo aver continuato a parlare e avermi raccontato che ha un fratello che è venuto qui con lei al college decidiamo di andare a Pranzare.
si abbiamo parlato davvero tanto, e fortunatamente mentre andiamo al supermarket del campus ( si , ci sono i super market, è ...strano)
non incontriamo ne la bionda , ne la mora . i loro nomi resteranno sempre un mistero per noi .
Prendiamo cose Random e dopo aver tolto la roba inutile che stavamo per comprare, optammo per le pizze surgelate davanti alla tv.
Fu così , passammo tutto il primo pomeriggio a commentare i programmi d'amore e a litigare su chi fosse il più bello.
Si erano fatte le 4.00 oramai e i programmi più belli erano finiti.
<< Che ne dici se andiamo da mio fratello? >>
dice infine
<< te lo presento diventerete amici , almeno fai conoscenze, si vede che sei timida>>
- puoi scommetterci cara-
no basta, odio il mio subconscio
-sono offesa-
bene .
<< possiamo entrare nei dormitori maschili?>>
<< sisi, >> dice annuendo con le testa
<< okei andiamo >>
usciamo dal dormitorio e Jen mi assicura che suo fratello è un tipo davvero gentile , speriamo così.
<< Jen aspettami qui vado a prendere una barretta al distributore sto morendo di fame >>
<<okei ti aspetto qui>>
cammino verso il distributore e davanti a me noto un ragazzo che...fino ad adesso l'unico che mi ha incantata.
ha Dei capelli a dir poco stupendi di un nero scuro , e quando si gira per cercare qualcuno vedo che i suoi occhi sono di un blu intenso.
- e in tanto non ti accorgi che sei talmente bassa...no okei questa volta lui è alto. ma non ti ha minimamente visto quando si è girato-
ripenso alla scena quasi buffa per un secondo
appena se ne va mi avvicino alla macchinetta e prendo una barretta dirigendomi subito verso Jennifer.
...........
<<chi è>> urla uno da dentro
<< sono jeeen fratellonee>>
<< oh ciao>> dice guardandomi , e poi facendo un segno alla sorella di entrare .
quando entro rivedo suo fratello .
E lui riguarda me . Focalizziamo i nostri volti
<< ASPETTA>> diciamo nello stesso momento
<< ma sei la ragazza sperduta!>>
<< sei quello che pensavo stesse nel dormitorio femminile!>>
ridiamo per l'assurdità appena successa
<< mi sono persa qualcosa >> si intromette Jen.
racconto tutto a lei e la sua risposta è stata : che idioti
mi ricorda qualcosa...
- eccomi -
oh ecco.
raccontiamo un po a Josh quello che è successo riguardo le nostre compagne
<< ippopotamo spiaggiato in calore?>>
ridice ció che ho detto
<< siii, è la prima cosa a cui mi ispirano>>
sprofonda in una grassa risata
Josh e Jen iniziano a spiegarmi un po il footbool come funziona visto che non accettavano il fatto che non sapessi le regole.
Dopo un po trovai vicino alla porta una mazza da basebool
<< ma cosa ci fai con questa ?>> rido
<< mi alleno in camera >>
Jen mi f vedere delle mosse imparate da suo fratello, e nel momento esatto in cui provo ad imitarla
la porta si apre e....
OPS!
non ci credo.
ho dato una gomitata al ragazzo delle macchinette
- no no no no! stava andando tutto bene ma cosa vivi tu noo! hai fato una gomitata al ragazzo più bello che tu abbia mai visto-
non ho mai detto che è bello
-ma lo pensi-
si ma non mi interessa
- ecco pensi che sia bello-
aesh.
<< Clara mi avevi detto che non ti facevi intimorire ed eri forte ma cazzo tu gli stavi per far sputare un rene >> dice dalla sua posizione alla mó di balenottera sul letto
<<ommiodio scusami perchè stai a terra ti ho fatto male ?>>
- "perchè stai a terra".....
sisi lo so io...
-non ho la forza di commentare-
il ragazzo dagli occhi color ghiaccio si gira verso di me togliendo le mani dalla pancia , mettendone una dietro alla testa
<< nono non ti preoccupare , stavo per terra perchè stavo facendo le prove per la mia morte niente di che >>
dice alzandosi e sbuffando
omiodio aiutatelo che simpatia
- no ma sei seria dopo quello che hai detto che doveva dirti-
vabe dai ma un po di gentilezza
<< su dai Caleb non essere antipatico>>
<< è lei la ragazza sperduta?>>
<<bhe>> dice josh guardando Caleb ridendo
<< sperduta?>> dico ridendo guardando josh
<<NON SAPEVO IL TUO NOME>> dice
<< quindi sei l'analfabeta >> dice Caleb
<<si guarda ma non è colpa mia se sono bassa e non ho notato il cartello!>>
<<vabene nanetta>>
cristo i nomignoli
in tutto questo si era fatta sera e io e Jen dopo aver cenato da lui con qualche stuzzichino ce ne andiamo a dormire, di Caleb, nessuna traccia
-perchè specifichi di Caleb?-
bhe cosi, per dire che non c'era
-e ti dispiace-
ma quando mai
-ci speravi-
esausta finalmente cado in un sonno profondo
