Pian piano apro gli occhi, facendo scendere una lacrima.
Può sembrare pensante mi chiedo.. ma non so fare altro. Da quando non c'è più? Perchè mi ha fatto questo? Perchè ci ha fatto questo.
Oramai penso che lui è cambiato, non è più mio padre. Ha cancellato la mamma da qualunque posto. Lenzuola, Foto, gioielli. Tutto, e non so con quale coraggio abbia potuto fare tutto questo.
Mi giro ricordandomi che non sono da sola,e trovo Caleb che sente la musica, e quando metto a fuoco la sua immagine noto che le cuffie che usava sono le mie.
<<idiota sono le mie cuffie>> dico prendendomele.
<< non sbuffare>>
<<agli ordini mrs. Rompi scatole >>
In un secondo momento mi ricordo della foto di mia madre.
<<Caleb posso chiederti se hai preso la foto?>>
<< ah si scusami >> Si gira prendendo il suo zaino e mi porge la foto con una piccola collana .
<< Questa l'ho trovata vicino alla foto, pensavo che ti sarebbe piaciuto averlo>>
Fisso quella collana e mi si spunta in faccia un sorriso enorme
<< che hai? no per favore non farmi i deja-vu di amore e pace che non ho proprio la testa in questo momento>>
<< si,si vabene stai calmo>>
<< non dirmi di stare calmo>>
<< chi sta dicendo niente >>
<< stai parlando ancora>>
<<Caleb ma hai il ciclo ?>>
Sembra intento a dirmi qualcosa, ma sbatte la mano sulla gamba e torna a guardare davanti a se.
<< Non farti film mentali>>
<< Guarda che non sto dicendo niente, non so di che cosa parli >>
<< Lo sai benissimo, il bacio.>>
<<ah...>>. Sinceramente non so cosa aspettarmi , la conversazione sta avendo una brutta piega
<< Si, ti ho baciata ma questo non significa niente, tanto meno che il nostro rapporto è migliorato , l'ho fatto per puro divertimento visto che dovevamo recitare davanti a tuo padre, é anche inutile che io te lo stia dicendo perchè questi erano i patti e non c'è niente di nuovo. Ma meglio ribadire i fatti.>>
<< sisi, certo . Noi due non siamo tipi da amici, non mi aspettavo nulla>>
<< Ottimo>>
Questi erano i patti, no?
Sono passate circa 2 ore e stiamo finalmente scendendo da questo Treno infernale.
Non ho voglia di vedere nessuno. Ne caleb ne Toby nessuno. Voglio restare da sola.
Oramai si sono fatte le otto di sera e siamo arrivati al Campus.
<<Giornata di merda >> sento sussurrare mentre andiamo verso i dormitori, e decido ignorarlo.
<< è stato un piacere Caleb. Ci si vede >> dico sorridendo. Non c'è niente da sorridere.
<< Scusa dove vai mocciosa?>>
<< a dimenticare bello >>
<< e la storia che mi hai raccontato... insomma tu non bevi >> Mi dice con una faccia quasi da disgusto.
