Mi trovavo nella sala comune . Ero seduta su un divanetto abbastanza comodo ,Rosso, con affianco il telecomando della tv, dato che non c'era nessuno.
Mentre sentivo la serie tv che stava trasmettendo , giocavo con il cubo di rubik un pó per noia un po per muovermi .Stavo ferma da troppo tempo.
Sento dei passi .Si avvicinano sempre di più e appena li sentì lì, proprio difronte a me alzai lo sguardo , e vidi il ragazzo alto dai capelli neri . Caleb.
Con la sua aria da Pugile mancato passa vicino al divano, avvicinandosi al distributore delle bibite.
<< Sola la ragazza?>> gli sento dire mentre inserisce nella macchinetta l'euro.
<< te ne sei accorto che non ti davo la minima importanza. Mi sto concentrando >> dissi giocando con Quel cubo.
<< mhh fammi vedere>> disse avvicinandosi con il suo bicchiere di caffè.
Posó quest'ultimo sul tavolino che si trovava giusto accanto a me.
Prese il cubo. E quando lo fece una fila di brividi mi percorse la schiena , dato che sfioró le mie dita con una certa delicatezza da farmi venire la pelle d'oca.
Caleb inizió a far roteare quell'aggeggio e in circa un minuto mi restituì il cubo con la solizione già risolta.
Avrà imparato da quei dannati video su youtube.
<< ecco a lei>> rise prendendo il caffè e dirigendosi verso la porta.
Mi venne d'istinto lanciare quell'oggetto per terra. Il quale si staccó in piccoli quadratini.
<< fanculo >>sussurrai.CALEB
Sono passate 2 settimane .
Abbastanza lunghe. Tanto lunghe ,dato che erano le ultime vacanze prima delle feste di natale.
Perchè Lunghe?
COMPITI SU CONTRO COMPITI.
Ho passato tutti i santi giorni con Josh a studiare. Un inferno. Bhe non posso di certo descrivere io l'inferno. Penso che Clara sia stata male più di tutti. Ma non vuole ammetterlo , è troppo stupida e non lo capisce. non ci sentiamo da tempo, l'ultima volta che abbiamo parlato abbiamo litigato un casino.**FLASHBACK**
Stavo seduto sul mio letto, e stavo leggendo le ultime pagine del capolavoro di Shakespeare. Romeo e Giulietta. Sento la porta muoversi, probabilmente chi stava fuori alla porta cercava di aprirla senza pensare che forse era chiusa. Esiste gente ancora poco intelligente. -parlò colui che cadde su una pantofola- Ero fottutamente ubriaco - ma se avevi bevuto 2 shottini ?!- Capita. Era stata la confusione del locale. Subito dopo sento bussare la porta molto forte. E ma che palle. Cerco di aprire la porta dal letto allungando il braccio. Poi provo con la gamba, ma niente. Era destino che dovevo alzarmi. Quando riesco ad alzarmi vado ad aprire. Mi trovo davanti Clara con il braccio alzato. Mi sa che stava per bussare. << mh?>> mi limito a dire alzando le sopracciglia, un vizio che non mi toglierò mai a quanto vedo. << ehm... la....aspe... la... ho lasciato una cosa qui ..ieri.. no cioè due settimane fa. Si. - Caleb pensi che abbia bevuto o sarà per il fatto che sei nudo , praticamente solo con un paio di pantaloncini addosso?- Mi spunta un sorrisetto, la guardo e con la mia mano le alzo il mento. Anche di tento visto che mi arriva al petto.