SaruFey

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La neve

C'è la neve nei miei ricordi
c'è sempre la neve
e mi diventa bianco il cervello
se non la smetto di ricordare;
Tanto qua sotto nulla è peccato..."
E domandarsi perché
quando cade la tristezza
in fondo al cuore
come la neve, non fa rumore..."
da "Emozioni" Lucio Battisti

Il cielo era grigio, in pieno contrasto con la neve che aveva ricoperto tutto di uno strato pallido. Di un colore puro, ma a Fey trasmetteva solo tristezza e rabbia. Odiava con neve con tutto il suo cuore, ogni volta che vedeva i fiocchi di neve cadere dal cielo sentiva un’improvvisa tristezza avvolgerlo come una coperta. Il motivo era molto semplice: infatti suo padre lo aveva abbandonato durante una giornata dove nevicava, quindi Fey non riusciva a non associarla a quel triste giorno. Ora era in piedi davanti alla finestra, con una mano posata sul vetro freddo, a osservare la neve che scendeva lentamente per poi posarsi sulle strade o sui tetti delle case. In giro non c’erano persone, dopotutto erano sempre le cinque di mattina e la Feida era immersa nel silenzio più assoluto. << Fey? >> lo chiamò sorpreso una voce molto familiare per il verde, non si girò e non disse nulla, continuando a guardare il mondo innevato. << Che ci fai già sveglio a quest’ora? >> chiese Saryuu avvicinandosi lentamente << Saru... >> mormorò Fey, poi si girò continuando la frase:<< Non sembra che il tempo si è fermato? >> li chiese il verde con lo sguardo fisso in quello ametista dell’altro che, ormai, li era accanto. << Fey... >> sussurrò Saru notando gli occhi acquamarina di Fey diventare lucidi per lacrime, il verde strinse i pugni mentre abbassava lo sguardo. Passarono alcuni istanti di puro silenzio dove, come fuori dalla finestra, sembrava che il tempo si fosse congelato. << Anni fa, proprio questo giorno e questa ora, mio padre è uscito dalla porta...abbandonandomi al mio destino >> spiegò Fey con la voce intrisa di tristezza mista a rabbia << E nevicava quel giorno...come oggi >> aggiunse il verde. Saryuu li prese con delicatezza le mani, obbligandolo ad aprire i pugni ed a intrecciare le loro dita. << Fey...devi smetterla di pensare al passato perché se continuerai così i ricordi non ti lasceranno mai libero >> lo rimproverò Saru usando un tono di voce dolce, cosa rara per un tipo come lui, ma che aveva solamente quando parlava con Fey. << Devi smetterla di soffrire per cose avvenute anni fa >> aggiunse l’albino. << Vieni con me, ti devo mostrare una cosa >> li bisbigliò Saru, Fey alzò lo sguardo per guardarlo cu curiosità, ma annuì. L’albino li fece attraversare i corridoi della Feida addormentata, sempre tenendolo per mano e nel più completo silenzio, finché non arrivarono davanti alla porta d’entrata. Fey si fermò capendo le intenzioni del capo della New Gen, Saru si fermò per guardarlo. << Non voglio uscire Saru, lo sai molto bene il motivo >> disse Fey serio, fece per andarsene, ma l’altro lo prese per un polso. Il verde si girò a guardarlo spazientito, i loro occhi si incontrarono e l’ametista dei occhi di Saryuu Evan incontrò l’acquamarina dei occhi di Fey Rune. << Ti fidi di me Fey? >> li chiese Saru inclinando la testa di lato, il verde si morse il labbro prima di rispondere:<< Ti affiderei la mia vita, senza pensarci un istante e con gli occhi chiusi >>. L’albino sorrise aprendo la porta, portò fuori Fey che, questa volta, non oppose nessuna resistenza. I loro piedi si posarono sulla soffice neve, assieme non provarono nessun tipo di freddo. Assieme avrebbero sconfitto tutto, anche la morte. Un piccolo fiocco di neve si posò sul naso di Fey facendolo starnutire, il peso enorme che portava nel petto scomparve mentre osservava il sorriso di Saryuu sotto la neve. Fey abbracciò di slancio Saru, appoggiando la testa sul suo petto e cominciando a piangere, mentre Saryuu lo stringeva forte. << Hai ragione tu >> disse Fey staccandosi per guardarlo fisso nei occhi << Non devo stare legato al mio passato...ora il mio futuro sei tu >> concluse il verde appoggiando la testa contro quella di Saryuu che sorrise con dolcezza. Si diedero un tenero bacio, quasi insignificante, ma pieno di promesse.

E si amarono l’un l’altro sospesi                                                      su un filo di neve.

//Angolo del procione//    Credevate che non aggiornassi più eh? Scusate tanto per questo incredibile ritardo, ma ho voluto tornare a casa mia per scrivere la nuova One-Shot

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//Angolo del procione//    
Credevate che non aggiornassi più eh? Scusate tanto per questo incredibile ritardo, ma ho voluto tornare a casa mia per scrivere la nuova One-Shot. Domani pubblico lo speciale perché oggi non c'è la faccio. Come vi è sembrata questa One-Shot? È la prima volta che ci inserisco delle poesie e vorrei sapere se volete che continuo in questo modo o che continui senza inserirle? Ho bisogno del vostro parere quindi commentate in tanti, mica vi mangio eh. Comunque la poesia alla fine è di Maxence Fermine, lo trovata adeguata per chiudere il capitolo, vero? Ne ho fatte moltissime di SaruFey, ma è la mia OTP quindi...
Alla prossima😘😘😘😘

KatherineAyp

The Big Book of Yaoi and YuriDove le storie prendono vita. Scoprilo ora