Il tesoro più prezioso.

13

-El..siamo arrivati-

Una mano mi scuote leggermente, quanto basta per distogliermi dal sonno pesante in cui ero immersa durante il viaggio.
Apro lentamente gli occhi sbattendo le palpebre più volte per abituarmi alla luce del giorno, e successivamente mi giro alla mia destra, dove trovo seduto un Johnny anche lui piuttosto sonnecchiante.

Si lascia sfuggire uno sbadiglio, e si alza, facendomi cenno con la testa di seguirlo verso l'uscita dell'autobus.
Mi alzo, ancora mezza addormentata e mi dirigo anch'io verso lo sportello aperto, mettendo poi, subito piede a terra.

L'aria è fresca anche se c'è molto caldo, saranno più o meno le 17 del pomeriggio.
Non appena scesi tutti, l'autobus che prima si era fermato, adesso riparte, seguendo la strada su cui ci ha lasciati.
Mi giro e alzo gli occhi, davanti a noi, l'ingresso per il Red Carpet

*4 ore dopo*

Dooo essermi abituata alla luce dei numerosi riflettori puntati su di noi, un uomo viene ad informare tutto il cast ad uscire fuori, e una scarica di adrenalina mi percorre le vene.

Il mio primo Red Carpet.
Il mio primo successo nel cinema
Sembra letteralmente incredibile.

Il primo ad uscire è Johnny, seguito da Orlando, che mi precede.
In seguito gli altri come Jack e Zoe.

Non appena mettiamo piede sul tappeto rosso, urla e applausi ci assalgono, e l'emozione che mi avvolge è indescrivibile.
Ci sono davvero un sacco di persone che ci guardano acclamandoci, decine e decine di fotografi e giornalisti che immortalano le nostre espressioni compiaciute e soddisfatte, riportando in diretta tutto quello che sta succedendo.

Ci prendiamo per mano, salendo sopra ad un palchetto rivestito da una stoffa bianca, e prendere la mano di Orlando, di nuovo, mi fa uno strano effetto che non saprei descrivere.

Mi fa desiderare di averlo ancora più vicino a me.

Per i successivi venti minuti sfiliamo lungo il tappetino,e ci lasciamo fotografare.
Osservo Orlando intento a firmare un autografo ad una ragazza mentre un cameraman li riprende, e improvvisamente ho voglia di fare una cosa.

Potrebbe essere una pessima idea, ma lo penso solo quando comincio a muovere i piedi verso Orlando, che intanto si stava dirigendo verso il palchetto.
Magari dopo averlo fatto mi odierá oppure non lo so, ma se ho imparato una cosa in questi mesi con lui, è il fatto che se mi sento nel cuore di fare una certa azione, devo farla, anche se dentro di me, una piccola vocina mi dirá di non farla.

Sará sempre la cosa giusta, perchè proviene proprio dal mio cuore, e non ho paura, quando afferro la sua mano, facendolo girare verso di me.

Non riesco a non notare un sorriso trattenuto sulle sue labbra.
Lo guardo negli occhi, mentre lui si rivolge completamente a me.

Sento tutti gli occhi, quelli del cast e dei fan, tutti gli obbiettivi delle macchine fotografiche, tutte le telecamere, puntate su di noi, ma non ho paura, questa volta farò la cosa giusta.

-Orlando, volevo dirti che anche io..-

La mia voce tremante viene interrotta dalle sue labbra, che si impossessano della mia bocca all'istante, travolgendo ogni singola parte del mio corpo, facendomi sentire l'unica al mondo per lui.

Dopo pochi, interminabili, e soprattutto insufficienti istanti, ci stacchiamo, e questa volta è lui a parlare.

-Lo so, Elaine, l'ho sempre saputo.-

Non faccio altro che sorridere, e attorno a noi la situazione si è fatta assurda.
Tutti applaudono, sembra proprio un film, mentre tenendo la sua mano mi giro a guardare tutti colore che mi circondano.
Lo abbiamo fatto davanti le telecamere, non avevo intenzione di baciarlo, ma se lui l'ha fatto, è perchè la riteneva una cosa importante venuta dal suo cuore, la riteneva la cosa giusta per me, per lui.

Per noi.

FINE

TAA-DAAAAAN

VOGLIO MORIRE OK VOGLIO PIANGERE.

Spero che non la considererete una fine di merda, cioè, Orlando e Elaine adesso sono felici, cosí come io avendo visto ancora quelle pochissime persone che fino alla fine, anche dopo mesi, hanno continuato a seguire la mia storia.

So che non è un numero assurdo di voti, visualizzazioni o commenti, ma i numeri non importano, sono felice lo stesso e non vi ringrazierò mai abbastanza.

Vi adoro, sul serio!

Ringrazio ogni singola persona che ha speso dieci minuti a leggere i capitoli di questa breve storia, sia che abbia interagito, sia che abbia letto in silenzio.

Spero abbiate apprezzato il lavoro che ho fatto in questi mesi, e adesso vorrei ricominciare una nuova avventura con voi, cominciando a scrivere una nuova storia.
.
.
.
.

Ok, in realtà nelle bozze ne ho tipo quattro, vedrò quale pubblicherò prima.
Sicuramente avrá uno stile molto diverso e non sará una Fanfiction, ma comunque, cos'altro dire?

Ci rivedremo presto, grazie ancora a tutti!

-booksandcovffee