[Capitolo 18]

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La sveglia suona e mi ricordo che oggi inizia la scuola, non faccio tempo a spegnere la sveglia che mia madre urla dalla cucina «Svegliatevi!» a me e mio fratello, urla così forte che sembra che sia a due passi da me, non al piano di sotto.
Decido che non voglio fare tardi al primo giorno di scuola, non che abbia molta voglia di andarci visto che ho litigato con Sharon e con Sophia non voglio neanche parlarci, vado in bagno e mi sistemo, metto un po' di fondotinta e il mascara.
Mi vesto con dei jeans blu, una t-shirt bianca e le superstar.
Scendo al piano di sotto dove mi aspetta mia madre seduta a fare colazione, «Buongiorno» mi dice lei, ricambio il buongiorno e mi siedo a tavola, mangio due fette biscottate e bevo un po' di succo di albicocca.
«Buongiorno anche a te» dice mia mamma a mio fratello che entra in cucina ancora in boxer, ha i capelli tutti stropicciati e la faccia assonnata.
«Buongiorno» sospira, poi si avvicina a mia mamma e gli lascia un leggere bacio sulla guancia, mia mamma sorride e lo faccio anch'io, «Come mai sei tornata a casa prima ieri sera?» mi chiede Jonathan mentre mette i cereali nella tazza, «Mi annoiavo» mento, «Non l'hai portata a casa tu?» chiede mia mamma preoccupata, «No» risponde, «Come no?!» alza il tono mia mamma, «E chi ti ha accompagnata a casa?» chiede poi a me, «Un amico» mi azzardo a rispondere, «Tranquilla mamma è anche mio amico, è un bravo ragazzo» la rassicura Jonathan.
«Va bene, io vado» dico alzandomi, «Non ti accompagna tuo fratello?» domanda, «Ma se è ancora in pigiama e non voglio arrivare in ritardo il primo giorno di scuola!» dico, «Okay buona scuola» mi dice.
Esco da casa ed inizio a camminare con le cuffiette nelle orecchie verso la scuola, ascolto "Youth" di Troye ed in un secondo sono a scuola.
L'ingresso è affollato di ragazzi e ragazze, vedo le solite facce ma alcune sono nuove, mi faccio spazio tra i ragazzi e mi ritrovo in classe, sono la prima così prendo l'ultimo posto in fondo alla classe, tiro fuori dei quaderni ed i compiti delle vacanze, iniziano ad entrare ragazzi e ragazze, ma Nick non è ancora arrivato.
Suona la campanella e tutti ci alziamo quando entra il prof Martin, lo chiamiamo per nome perché lui vuole così, è bravo e ci insegna facendoci divertire.
Bussano alla porta.
«Scusi il ritardo» pronuncia Nick entrando, il mio cuore inizia a battere velocemente, ci sono solo due posti liberi, quello vicino a Josh dove si siede di solito e vicino a me, «Solo per sta volta la passi liscia ma la prossima volta dovrai cantare davanti a tutta la classe» scoppia una risata generale, Nick guarda i posti liberi e mi nota, mi sorride ma si siede vicino a Josh.
Uffi.
La lezione continua tra momenti di risate e momenti seri, io continuo a guardare Nick per la maggior parte del tempo come ho fatto quest'ultimo anno.
La seconda ora suona, bussano ancora alla porta, «Ragazzi quest'anno avrete un nuovo compagno, Dylan» dice il preside per poi scomparire, entra dalla porta il ragazzo, bello, davvero bello, ma ha una faccia famigliare, l'ho già visto da qualche parte.
«C'è un posto libero in fondo» dice il prof indicandomi, lui mi sorride e si siede accanto a me, «Ciao Grace» mi bisbiglia, «Come sai il mio nome?» gli chiedo, «Sono quello che era al Bar alla festa», oh cavolo ecco dove l'avevo già visto, «Ah, ora ricordo, scusa, ciao» balbetto, «Capisco che è un bel ragazzo ma potresti smettere di parlargli Grace?» mi domanda il prof, «Si scusi» scoppia una risata generale e Nick si volta a guardarmi.
Lo ignoro.

-----------------------------------------------Ehii ecco il nuovo, capitolo, spero vi piaccia! Oggi aggiornerò, intanto lasciate un voto ed un commento!
Bacii❤️

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