Amami e basta

[Capitolo 21]

«Allora, cosa mi racconti di te?» mi chiede Nick quando siamo in giardino, è l'intervallo dopo la mensa, ma stranamente il giardino è deserto, «Non molto» evito l'argomento, «Dai! Raccontami qualcosa di te» insiste lui, mi alzo in piedi e gli porgo la mano, lui alza un sopracciglio e sorride, però mi stringe la mano, «Piacere sono Grace, mio padre è morto due anni fa ed io ho iniziato ad ubriacarmi, quando mia madre ha capito che non riuscivo a smettere mi ha portato in un centro di alcolizzati per aiutarmi a smettere» lui sta zitto e continua a fissarmi senza dire nulla. Mi sa che non ha parole, beh, in effetti neanch'io ne avrei se qualcuno mi dicesse così.
«Piacere Nick, non ho mai incontrato mio padre, mia madre è sparita quando avevo solo 5 anni e vivo dai nonni» sta al gioco e sorride, io gli sorrido e gli lascio la mano, mi risiedo vicino a lui.
«Mi dispiace Nick» sospiro, «Non ti preoccupare sono andato avanti, mi dispiace per te» mi dice, «Ormai ho smesso e ho dimenticato», si passa una mano tra i capelli e mi guarda, si avvicina lentamente al mio viso.
Suona la campanella.
«Dobbiamo andare!» mi alzo in piedi, «Giusto» mi dice.
Iniziamo a correre, bussiamo alla porta, «La lezione è iniziata da 5 minuti» ci sgrida la professoressa Rowena, «Scusi» diciamo in coro io e Nick, poi ci dirigiamo nel nostro posto in fondo.
La lezione va avanti ma per tutto il tempo penso solo a quello che è successo prima, mi voleva baciare?
Si, sembrava proprio che mi volesse baciare! No, magari mi sbaglio, magari è stata solo una mia impressione.
Nick si volta a guardami e mi sorride, io faccio altrettanto.
Sono così felice.

-----------------------------------------------Ehii! Ecco il nuovo capitolo, Mmm, secondo voi Nick voleva davvero baciare Grace?
Aggiornerò presto!
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Baciiii❤️