STE: Ally... cosa siamo noi?
Me lo chiedo anche io... io lo amo, ma non so se mi sento pronta...
IO: Non lo so Stefano, è che non mi sento sicura...
STE: tranquilla io ti aspetterò.
Lo guardo e lo abbraccio, poi lo lascio per andare in salotto.
STEFANO POV'S.
Mi guarda, mi abbraccia e lascia la stanza.
Resto li sul letto a guardare il soffito, finchè non sento suonare il cellulare di Ally. La chiamo, ma lei mi dice di rispondere, perché è in bagno. Accetto la chiamata.
X: Mi scusi lei è la signorina Ally Valente?
IO: no, lei è in bagno, rispondo io per lei.
X: la madre della sua amica è ricoverata all'ospedale, ha fatto un grave incidente in macchina. La figlia maggiore è già arrivata.
IO:... Okay... arriviamo il prima possibile, la ringrazio.
X: arrivederci.
IO: arrivederci.
Ora come glielo dico?
AL: Chi era Stefano?- dice entrando in camera.
IO: Ally... era l'ospedale. Tua madre è stata ricoverata a causa di un incidente in auto, dobbiamo andare a Firenze, tua sorella è già li.
Lei scoppiò in lacrime e mi abbracciò.
IO: Ally, ti accompagno.
AL: grazie Stefano - dice continuando a piangere.
Avvisai Sal che saremmo andati via, e partimmo. Una volta arrivati, nell'ospedale di Firenze ci accolse la sorella di Ally, anch'essa in lacrime.
ALLY POV'S.
Abbracciai mia sorella.
IO: come sta mamma, Aurora?
Aurora scoppia in un pianto ancora più disperato. Mi sta preoccupando, poi mi guarda.
AU: Ally, la mamma ci ha lasciati...- scoppiai a piangere ancora più disperatamente.
IO: c-cosa!?- La abbraccio forte e piango. Mi giro e vedo Stefano che sta uscendo dall'ospedale... ha capito.
IO: posso vederla?
AU: certo, ti accompagno.
STEFANO POV'S.
Uscì dall'ospedale, decisi di lasciare Ally con la sorella, avevo capito cosa le aveva detto e non volevo disturbarle. Sentì l'aria fresca sul mio viso, ormai cominciava ad arrivare il freddo, in effetti eravamo a fine Ottobre. Mi sedetti sul muretto di fronte all'ospedale, pensavo. Mi ero talmente perso che non mi accorsi che Ally si era seduta di fianco a me..
AL: Stefano... mia mamma...
IO: shh, tranquilla, ho capito.
La abbraccio. Lei scoppia in un pianto liberatorio. Cominciò a fare veramente freddo, così le misi la mia giacca, lei mi guardò e mi diede un bacio.
AL: grazie Stefano... nessuno lo avrebbe fatto per me...
IO:fatto cosa?
AL: insomma, accompagnarmi da Milano a Firenze... per andare in ospedale...
IO: lo ho fatto con piacere, Ally.
ALLY POV'S.
Era così dolce, mi sentivo al sicuro tra le sue braccia. In quel preciso momento uscì dall'ospedale Aurora.
AU: Hanno portato via mamma.
IO: okay...- dissi asciugandomi le lacrime.
AU: sentite, vi va di venire a casa mia a cena? Così faccio conoscere a Stefano il mio ragazzo.
IO: Non so... -guardo Stefano
STE: se tu sei stanca andiamo a casa mia a Firenze... per me è lo stesso decidi tu.
IO: va bene Aurora, allora ci fai strada verso casa tua?
La cena andò bene: il ragazzo di mia sorella era davvero simpatico, e sembrava che lui e Stefano andassero molto d'accordo. A cena decidemmo che Aurora sarebbe andata a vivere a casa di mia madre, quanto a me... avrei trovato una casa a Milano. STE: andiamo a casa mia? E' rimasto un letto... domani partiamo per Milano.
IO: okay... senti fino a che non trovo una casa a Milano... posso...
STE: certo che puoi rimanere da noi!
Mi abbraccia.
Entrammo nella sua piccola ma accogliente casa. Mi porse una sua felpa dei Mates e mi invitò a dormire nella sua camera da letto.
STE: Io vado a dormire in camera dei miei: sono via per lavoro. Se mi cerchi sono nella stanza di fronte a questa. Buonanotte Ally.
IO: Buonanotte Stefano.
Quella notte arrivò un forte temporale, a me non sono mai piaciuti i temporali così forti, così decisi di andare in camera di Stefano.
IO: Stefano?
STE: si Ally?
IO: scusa se ti ho svegliato... è che... io ho paura dei temporali... posso dormire con te?
STE: certo! - mi fa posto vicino a lui.
IO: grazie Stefano. - mi giro e mi addormento.
(N/A le parti scritte in neretto sono un sogno che fa Ally)
-Papà, no papà!!!
-Ally tuo padre ci ha lasciate...
- Noo mamma, papà non può averci abbandonato!
- Mi dispiace.
Guardo mia sorella, ci abbracciamo e piangiamo.
IO: Papà, perché!?? Papààà.
STE: Ally! Calma! Era solo un sogno! Sta tranquilla ci sono io qui.
Mi sveglio in camera di Stefano, lui mi guarda preoccupato, sono sudata. Noto che è finito il temporale.
IO: scusa se ti ho svegliato, ho sognato mio papà, il giorno in cui... ci ha lasciate. Dopo la sua morte caddi in depressione, ma dopo aver conosciuto voi Mates mi rialzai più forte. Ma mi manca tantissimo. Io avevo solo otto anni mentre mia sorella 17. Non meritava di morire, era una brava persona, era il mio papà,ma lo hanno investito.
STE: Ally... - mi abbracciò.
IO: ora torno in cameretta... è finito il temporale e non vorrei svegliarti ancora.
Mi stavo per alzare quando un braccio mi trattiene.
STE: Ally, rimani pure qui, non mi dai fastidio.
Così ci addormentammo abbracciati.
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Superhero//Stefano Lepri [Completa]
Fanfiction<Ma quel ragazzo teneva un pezzo del mio cuore, ben più grande di quello che teneva Lorenzo. Mi dispiace dirlo, ma è così. Lui mi ha cambiato la vita, il problema è che non so se in meglio o in peggio. E poi come dimenticare i suoi baci, quegli s...