voglio dimenticarti

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Presi con foga il bicchierino che mi aveva porso il barista, mandandolo giù tutto d'un sorso, il sapore forte della tequila mi scivolò lungo la gola, facendomi tossire un pò

<< dovresti andarci piano>> il barista mi scrutava, aspettando una mia qualche reazione

<< ne vorrei un'altro>> gli sorrisi forzatamente, non avevo proprio voglia del genere maschile quella sera

Harry iniziò a cantare, ma la mia vista iniziava ad annebiarsi, come i rumori dei miei pensieri ed era dannatamente bello

<< Nina?!>> Em mi scosse, guardandomi preoccupata << sei ubriaca, oddio>>

Ridacchiai, non sapevo nemmeno perché trovavo tutto così divertente << Em, hai una faccia!>> risi più forte, portandomi una mano sulla bocca

Il gruppo fini di esibirsi, e vidi Harry avvicinarsi verso di me

<< non lo voglio Em, non lo voglio vedere>> mi voltai dall'altra parte, sperando che Em mi accontentasse, ma la voce di Harry si fece spazio nella mia testa

Tutto iniziò a girare e ciò che prima mi sembrava divertente, adesso non lo era

<< sto per vomitare >> iniziai a correre verso l'uscita, spintonando ogni persona

Finalmente l'aria fresca mi colpí il viso, facendomi stare meglio

<< devi respirare >> non mi voltai nemmeno, la sua voce calda mi scaldò il cuore

<< perché hai bevuto? >> mi disse con una voce improvvisamente gelida

<< non sono affari tuoi>> risposi a denti stretti

Mi prese per un polso, costringendomi a girarmi verso di lui << sei gelosa per caso?>>

<< perchè non torni a scoparti Alyssa oppure la ragazza tatuata!>> urlai sfinita

La mia frase andò a segno perché un istante dopo si sporse pericolosamente verso il mio viso

<< scopare?>> rispose adirato. Nei suoi occhi verdi vidi rabbia e a stento riusciva a controllarsi

<< io non voglio loro, voglio te. Dio non sai quanto voglio sbatterti in questo dannato muro e baciarti fino a toglierti l'ultimo respiro>>

Rimasi paralizzata e improvvisamente l'alcool che avevo in corpo si dissolse, facendomi tornare lucida

Mi divincolai dalla sua presa, ristabilendo una distanza di sicurezza tra noi

<< non puoi giocare con me>> quello che provo quando vedo Harry con un'altra non si può spiegare

è come se sentissi sgretolarsi il cuore e lui è l'unico che può rimettere insieme i pezzi

<< non posso lasciarti andare Nina >>

La sua confessione mi lasciò senza parole, nessuno dei due riusciva a distogliere lo sguardo

Mentre tutto intorno a noi si dissolveva

***

<< sono a casa>> urlò mia sorella, mentre varcava la soglia di casa.

<<ciao>> la salutai, mentre continuai a leggere orgoglio e pregiudizio

<<dov'è finito after?>> posò la borsetta della sera precedente sul divano, stendendosi accanto a me

<< l'ho finito, ma parliamo di te... Hai dormito di nuovo da Zayn>> le dissi senza distogliere del tutto lo sguardo dalla pagina

<<si! è cosi dolce Nina, non sembra ma ogni volta mi fa battere forte il cuore>> ammise

alzai lo sguardo verso di lei, vedendola felice e rilassata

<< non ti ho mai vista cosi, dov'è finita la mia Em?>> ridacchiai, posando il libro sul tavolino

<< e tu sorellina ? Ieri eri sconvolta>> mi lanciò un'occhiata preoccupata

<< Harry è.. Non lo so nemmeno io>> dissi rassegnata

Quella frase mi aveva fatto provare cosi tante emozioni che credevo non fosse possibile

Ma come sempre Harry faceva 10 passi in avanti e 1000 indietro

Perchè poi tornò dentro senza degnarmi di uno sguardo

<< vedrai che cambierà, lo vedo come ti guarda >> disse seria

Si alzò dal divano mentre io rimasi stordita dalle sue parole

Andai in camera a studiare, ma il telefono mi distrasse

"Io, tu e una pizza, ti va? H"

Rimasi a fissare lo schermo, mordendomi il labbro

Era un'appuntamento ?

Please, don't go -Harry Styles-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora