Mi guardai allo specchio, decidendo di cambiare outfit
<<non ti azzardare a cambiarti>> Anne mi rivolse un'occhiattaccia, distendendosi sul letto
<< Anne sono nervosa...>> cercai di abbassare la maglietta in pizzo che scopriva la mia pancia, non volevo che Harry si facesse strane idee
<< stai benissimo>> mi disse seria
Sospirai, prendendo il cellulare
<< Harry è qui >> posai il cellulare nella borsetta, applicai un lucidalabbra e salutai Anne.
In poco tempo mi ritrovai in sella sulla moto di Harry << ciao bella signorina>>
Portava una camicia con le maniche arrotolate, dei jeans neri e le all stars ormai consumate
Ed era cosi bello che mi persi a guardarlo
<< cambio di programma, ti porto a cena fuori>>
Rimasi ferma a fissarlo, non mi ero vestita per una cena, o magari era solo una cena amichevole
<< respira Nina, è solo una cena>> ridacchió porgendomi il casco
***
Raggiungemmo un ristorante che pullulava di gente. Una ragazza che serviva ai tavoli ci notò, o perlomeno notò Harry e si avvicinò in maniera civettuolaLe solite oche
<< posso essere d'aiuto ?>> chiese mentre osservava Harry sempre più intensamente
<< io e la mia ragazza vorremmo un tavolo>> le sorrise, mentre io mi voltai sconvolta
Cosa aveva appena detto? A quanto pare anche la ragazza rimase sconvolta, perché annuì mentre si fece largo tra i tavoli
Ci condusse in una saletta più intima, dove c'era poca gente
E una volta accomodati, sparí
<< perché hai detto che sono la tua ragazza?>>
<< ho visto come la guardavi e non dirmi che non sei gelosa >> mi disse con un sorriso divertito
Si poteva essere più insopportabili di cosi ?
<< non sono gelosa>> borbottai
Harry fece cenno ad una cameriera di avvicinarsi
Ma sono tutte donne qui ?
<< cosa prendi? Non fare complimenti>> chiese
<< hamburger con patatine e un bicchiere di vino bianco>>
<< e per me una costata di maiale e porti direttamente una bottiglia di vino bianco, il migliore>> ordinò alla ragazza
<<mi vuoi fare ubriacare ?>> lo punzecchiai
<< forse si>>
***
Dopo aver scolato vari bicchieri di vino entrambi eravamo rilassati
<< non hai mai pensato di parlare con tuo padre ?>> mi sentivo a mio agio e avevo bisogno di sapere più cose di lui
<< non ho bisogno di lui, Nina>> mi disse serio
<< si ma è sempre tuo padre >> provai a ribattere
<< forse abbiamo bevuto un po troppo>> mi disse alzandosi e facendo segno alla signorina di voler pagare
Una volta fuori cercai di smorzare la tensione
<< Harry potremmo prendere un gelato >> proposi speranzosa
<< ti va di venire a casa mia?>> mi stupì, guardandomi intensamente negli occhi
<< si>> risposi con un filo di voce
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Please, don't go -Harry Styles-
FanficHarry styles non ha mai dovuto preoccuparsi di nessuno, se non di se stesso. Una scommessa lo porterà a conoscere lei, Nina Kid, una ragazza timida ed impacciata.