Sono la sorella di Percy Jackson

Azzurrina E Scott

Mi svegliai nella stanza dell'infermeria, non avevo ancora aperto gli occhi che una persona mi aveva dato un bacio sulla guancia. Sentii Thomas che se ne andava...poi aprii gli occhi non ci potevo credere...COSA AVEVA APPENA FATTO?!
Mi misi seduta sul letto e pensai a tutte le cose belle che aveva fatto per me Thomas per esempio rimanere con me tutta la notte e poi andarsene in quel modo, dandomi un bacio. NO NO mi dissi, non posso permettere che le emozioni prendano il sopravvento su di me io sono sempre stata cosí cosí scontrosa con tutti solo con Izzy riuscivo a sentirmi me stessa. Ma adesso avevo Renesme Letizia, le gemelle e tante altre persone che mi capivano e mi volevano bene. E poi avevo Percy il fratello perfetto. Vogliamo parlare del suo migliore amico Leo, quanto mi faceva ammazzare dalle risate. La dolce Hazel ogni volta che avevo un problema e Izzy non c'era Hazel era sempre con me. Non scordiamoci dei gemelli Liam e Matt in pratica la generazione dopo Travis e Connor Stoll. Io avevo cominciato ad arrossire ripensando a Thomas. Ad un tratto entrò Percy con Pyper e Leo che interruppero i miei pensieri.
Percy: hey sei sveglia?
Leo: No Percy la domanda più giusta è dove Thomas e perché tua sorella arrossisce ogni volta che parliamo di lui.
Pyper: approvo questo discorso *ride*
Arrivò Annbeth...
Annabeth: Hey Odette ben svegliata allora mio fratello dov'è?
Odette: se ne è andato poco fa dand....NO CHE CACCHIO GLI DICO CHE MI HA DATO UN BACIO IN FRONTE NONONO!! CHR POI INIZIANO CON I COMPLESSI MENTALI...
Percy e Annabeth: Dandoti?
Odette nono niente gli ho dato un pizzicotto perché mi aveva fatto dormire scomoda *finsi una risata*
Percy: *rise* Eh Brava la mia sorellina. Senti vieni ad allenarti con me sempre se stai bene.
Arrivò Will
Will: beh credo che tua sorella stia bene ha avuto una buona compagnia stanotte Thomas le è sempre stato accanto e l' ha sempre protetta.
Odette *pensando*': OH MA ANDIAMO!? GRAZIE GRAZIE MILLE WILL ADESSO MI PRENDERÒ IL TERZO GRADO DA TUTTI I MIEI AMICI.
Percy era rosso di rabbia Leo e Pyper sorrisero compiaciuti e Annabeth portò via Percy spiegandogli per la 6283930383 volta che io sono grande e bla bla
Scesi dal letto mi vestii e raggiunsi Percy al campo
Odette: Hey Percy allora questo allenamento?
Percy: si dai!
Iniziammo a combattere *lui alzò dopo un certo punto* un muro d'acqua altissimo, ma io avevo creato i serpenti d'acqua e lo buttai a terra. La sua onda non mi toccò minimamnte anzi ci saltai pure di sopra.
Odette: allora com'è sono migliorata?
Percy: si ma mantieni alta la guardia. Detto questo mi colpí al polpaccio
Odette: Ahi hai ragione
**Ridono**
Andammo a mensa e poi io mi allenai con Renesme. Verso le 4:00 decisi di uscire e fare un passeggiata. Nel bosco trovai Azzurrina che piangeva...
Odette: Hey  Azzu che hai perché piangi?!
Azzurrina: mio fratello è il PROBLEMA! Non mi accetta per quello che sono. Lui si che è un figlio di Efesto è scuro di pelle di capelli guarda me sono chiarissima sembra che sono uscita da una lavatrice. Lui ha fatto battaglie su battaglie e ha sempre vinto
Odette: allora prima di tutto non capisco questo suo comportamento cosa centra che sei più chiara di pelle? Beh sai che ti dico io e Percy siamo diversi io dovrei essere la sorella di Annabeth allora perche guarda i miei capelli e la mia altezza, ma gli occhi sono gli occhi e il nostro bene che fanno davvero che siamo fratelli. E poi Leo non ha vinto tante battaglie, ne ha perse altrettanto. Quando tu hai protetto Scott sei stata fantastica e hai vinto le tue paure e la battaglia. Parlerò io con tuo fratello. Ora non piangere più
Gli asciugai le lacrime con un dito e poi mi abbracciò
Capivo che doveva sentirsi davvero male per tenersi tutte ste cose dentro cosi mi venne un'idea. Perché non portarla un po in giro per New York mi sarei presa io la responsabilità. Poi mi venne in mente che anche se avevo 13 anni avevo avuto la patente a 12.
Ok adesso vi stare te chiedendo: ehm si Odette come fai ad avere la patente se hai solo 13 anni ?!
Beh Kira essendo una persona importante nella politica giapponese mi fece prendere la patente a 12 anni anche se me la potevo pelrendere anche a 14 ma dettagli e aveva avuto ragione ad avermela fatta prendere a 12.
Odette: hey Azzu vai nella tua cabina vestiti fatti una doccia che oggi si va a New York
Azzurrina: COME?! MA NON POSSIAMO
Odette: tu fidati vai a farti bella veloce!!
Lei corse nella sua cabina io andai da Chirone a chiedere il permesso.
Nella casa grande c'erano tutti e 7 gli eroi.
Odette: Ciao a tutti Chi ro ne senti devo parlarti
Chierone: Certo dimmi pure
Odette: ehm allora io volevo portare Azzurrina a fare un giro fuori dal campo a New York. Mi occuperò io di lei di proteggerla e tutto ah e poi ho anche la patente quindi puoi stare tranquillo.
Chirone: non mi fido molto ma so che sei migliorata, quindi voglio darti questa perla di fiducia.
Odette: Grazziee Chirone!! Lo abbracciai
Odette: Leo per te va bene se faccio fare un giro a tua sorella?
Leo: fai quello che vuoi. Si girò dall'altro lato e se ne andò. Jason e Frank lo rincorsero.
Percy: tu hai la patente?!
Izzy: è possibile perché anche io ce l'ho
Annabeth e Azel: cosa anche tu?!
Izzy: già una nostra amica ci ha fatto avere la patente a 12 anni
Percy: alla faccia di Pyper e Calypso che non se la vogliono prendere
Calypso e Pyper: ZITTO TESTA D'ALGHE
Risero tutti
Percy: mi raccomando fai attenzione!
Odette: certo Percy!
Cosi andai mi cambiai e misi un paio di pantaloncini, convers e una maglietta con scritto Bad Girl a modello pipistrello nera e rosa.
Azzurrina era appena arrivata noi uscimmo dal campo prendendo delle dracme d'oro e dei dollari.
Prima di andare Chirone mi disse di non deluderlo e di tornare sane e salve...MICA STAVAMO ANDANDO A MORIRE!
Usciti dal campo Percy mi fece i complimenti per la macchina era rossa e con le fiamme blu. Partimmo per New York e arrivammo nel giro di un'ora le feci vedere tutti i musei, e le feci vedere storie nei musei(che parlavano degli dei greci) e raccontavano la storia dei figli di efesto non erano sempre tutti scuri e di pelle o di capelli, ma c'erano stati anche altri grandi eroi figli di efesto che avevano fatto battaglie e che erano bianchi sia di carnagione sia di capelli. Quindi non si doveva preoccupare di nulla.
La portai a prendere un gelato e poi al Central Park.
Lei mi spiegò che non era solo il fatto che lei era chiara o scura. Centrava anche il fatto che lui non la voleva mandare in missione.
Odette: sai devi solo capire che lui tutte ste cose le fa per il tuo bene e non credo che lui si sia fatto un'idea sbagliata solo perchè sei chiara di carnagione.
Ci siamo passati tutti lui vuole averti come una bambina e non farti portare il peso di questo mondo sulle tue spalle. Ma deve anche capire che ormai sei grande e sei pronta ad affrontare i tuoi demoni.
Azzurrina: grazie mille per tutto.
Odette: e per cosa?
Azzurrina: per qusto giro ed esserti presa cura di me. Davvero grazie
Odette: ricordati che io farei tutto per i miei amici, anche solo per vederli sorridere.
Azzurrina: sai mi piace Scott e anche per questo che abbiamo litigato io e Leo.
Odette: ti capisco Percy ogni volta fa il quarto grado a Thomas
**Ridemmo**
Odette: sai che fai stasera vai e ti duchiari.
Azzurrina: tu sei pazza! Mai
Odette: vedo come ci guardate e lui ti vuole sicuramente.
Azzurrina: duci davvero?!
Odette: si fidati!
Uscimmo dal parco
Azzurrina era davvero divertente come ragazza. Torammo al campo ridendo e scherzando sembravano ubriache
Percy: venne da noi con gli altri tranne con Leo
Odette: Hahhhaha ciao Percy hahahshsah
Azzurrina: ti ricordi ghhhaha cacchio voli basso (si riferiva ai piccioni di New York)
Odette: haahhha si si i
Annabeth e Frank: no vabe ma che si sono fumate?
Percy: Demetra gli ha fatto fumare qualcosa! Hahahhhah
Pyper: vacci piano con i nomi
Percy: hai ragione scusa!
Andai da Chirone era contento di vederci "SANE E SALVE*
Andai poi da Leo. Gli spiegai la situazione e trminai il mio discorso con: devi capire che tua sorella ormai è grande e deve anche conoscere l'amore e non solo fraterno chiaro?! Non la fare piu piangere
Leo era inorridito dalle mie parole e dal mio discorso: ha pianto?! Disse von voce tremante
Odette: certo dopo che gli hai detto quelle cose! Senti va ben che esprimo le tue emozioni ma tua sorella ti ripeto sta crescendo e non rimarrà sempre fra le tue braccia.
Leo: hai ragione andrò a chiedergli scusa.
La sera i due fratelli si riappacificarono...
Leo: scusami sorellina. Io ti voglio bene non volevo dirti quste cose
Azzu: lo so lo so tranquillo scusa anche me. Scoppiarono in un posto di gioia e si abbracciarono
La sera spinsi Azzurrina a dichiararsi a Scott
Azzurrina: ciao Scott volevo dirti solo che tu sei molto importante per me e che...**gesticolava con le mani ed era rossissima*
Non finí la frase che Scott la baciò
Scott:anche tu sei imporatente per me e ti amo dal primo momento.
Si inginocchiò e le chiese di diventare la sua ragazza. Lei gli disse di si e si buttò al collo del suo amato.
Io eri da dietro al cespuglio
Odette: EVVAI! e feci una mossa col braccio
Izzy e gli altri arrivarono poco dopo
Izzy: e bene riappacifica famiglie come va
Tutti risero
Odette: beh io farei tutto per i miei amici
Mio fratello e gli eroi mi guardarono compiaciuti.
Annabeth: assomigli proprio a tuo fratelko
Percy arrossí
Gli sorrisi
Thomas arrivò poco dopo
Thomas: ehy testa calda come va
Odette: beh tu stai zitto che oggi non mi hai neanche salutato
Thomas accarezzandomi una guancia: beh stavi dormedo cosí bene!
Io arrossí e poi gli diedi un pugno sul braccio dicendogli: ma smettila! Di fare il cretino!
Thomas: ahii fai male!
Odette: ti sta bene testa di cavolo
Thomas: aha ha dai vieni! Arrivo!
E ci misimo a correre lasciando gli altri che ridevano e gridavano uh uh
La notte Percy e Leo parlarono
Percy: cheti ha detto mia sorella?
Leo: ho litigato mia sorella perché sono troppo protettivo con lei e anche perché è più chiara di me. Ma grazie a tua sorella ho capito i mio sbaglio. E adesso so che anche tu sei come me quindi ti direi di non arrabbiati quando tua sorella e con Thomas. Tua sorella è in gamba! E se la sa cavare
Percy: parla per te e gli tirò un pugno sul braccio
Leo: ha ah ha ha va bene io vado a coricarmi buonanotte ah e poi dobbiamo parlare di Calypso e Annabeth
Percy: si si cero buonanotte! Detto qusto tutti se ne andarono nelle proprie cabine. Io e Thomas ci divertimmo molto. Orma eravamo come fraelli. Ognuno salva tutto dell'altro.

Buongiorno Semidei spero vi sia piaciuto il capitolo e scusate per gli errori di grammatica che ctriverete sicuramente. Ci vediamo al prossimo capitolo...Succederà qualcosa...ma non vi dico nulla ciaooooo....