A un certo punto si apre una botola, al suo interno c'era un vortice dicolor arcobaleno e venimmo catapultati in un giardino fatato, dove ifiori e i frutti sono caramelle e le api non impollinano, macospargono di zucchero a velo quelle incredibili creazioni.
Daun angolo del giardino, si intravedono dei piccoli bruchi tutticolorati che ci vengono a riscontrare.
Dietrodi noi si vede una casa, ma non una casa qualunque, è fatta dizucchero come quella di hansel e gretel, ma non c'è la strega.
Entrammoe vedemmo mobili fatti di cioccolato al latte e fondente, poltrone diorsetti gommosi e piante a forma di lecca lecca.
Dopo5 minuti, sentimmo un campanello e io andai ad aprire, davanti a mec'era un bruco tutto colorato e mi chiese:
" Ciao,c'è il professor Cantagrilli ?"
" Chiè ?" li chiesi stupita
Luistava per rispondere, ma arrivò l'uomo alto del negozio e li disse:
" CiaoColorino, cosa ci fai qui?"
" Abbiamoun problema" disse lui amareggiato
" Cheproblema?" li chiesi
" Lanostra regina non ammette la presenza di questa bambina" ci risposeguardando il professore
" Ionon sto capendo nulla, chi è la vostra regina?" li chiesi iostupita
" E'la persona più importante di tutto il regno e ha paura che le rubiil trono"
" Masono solo una bambina di 11anni, cosa me ne farei di un trono?"
" Nonsaprei, ora vado prima che mi sgridi" disse Colorino e se ne andòchiudendo la porta
Ilprofessor Cantagrilli incominciò a balbettare qualcosa e salì incamera.
Quellanotte non dormii perché pensavo a quello che mi aveva detto Colorinoe avevo paura che mi succedesse qualcosa, ma mentre ero distesa dicolpo mi addormentai.
Svegliandomimi ritrovai in una cella fatta di salatini e cominciai a guardarmiintorno per vedere dove mi trovavo.
Mentreero in questa cupa stanza, arrivò Colorino e mi chiese:
"Tuttoa posto? Ti hanno fatto male?"
" Checosa ci faccio qui e dove sono?"
" Tiha rinchiusa la regina qui per non farsi rubare il trono"
" Comeci sono finita?"
" Tihanno rapito mentre dormivi, ma stai tranquilla ti tirerò fuoripresto, te lo prometto" mi disse, con una emozione che non sapreidescrivere.
" Grazie,te ne sarò grata per sempre"
Aun certo punto, mentre ero in cella, sentì dei passi femminili e miritrovai davanti una bruchina che mi disse:
" CiaoCatalina, io sono Mafalda la regina, ti ho portato qui, perché hopaura che mi rubi il trono"
" Senta,io non ti voglio rubare nulla, sono capitata in questa città persbaglio"
"Ahsi"
" Si,io ero nel negozio del professor Cantagrilli, si è aperta unabotola, sono cascata in questo mondo, che non sapevo nemmeno cheesistesse. "
"Vabene ti credo, però, ancora, non sono sicura di farti uscire. Vedraiche presto sarai fuori, a condizione che non tornerai mai più osolo quando te lo chiederò io. Ti darò questo anello e se avròbisogno di te, lui ti porterà qui, ok?"
" Perfetto" le dissi io
Dopodiverse ore uscii dalla cella e colorino mi riportò insieme alprofessore a casa.
Diversigiorni dopo, vedo che il mio anello si illumina e dopo un po' disecondi, mi ritrovai davanti a Mafalda e le chiesi:
" Cosac'è mia regina?"
" Voglioche mi aiuti a trovare Colorino, perché è diversi giorni che non lovedo,sono preoccupata e te sei l'unica che sa dove potrebbe essere"
" Certo,nonsi preoccupi ci penso io, però mi servono dei bruchi valorosi "
" Ok"mi dice mentre fa venire avanti due cavalieri muscolosi.
Passatevarie ore da quando siamo partiti, uno di loro vide un ombra moltofamiliare, io guardando nella sua direzione, capii subito chi era eurlai :
" Colorino!!!!"
Mentreli stavamo andando incontro lui si girò e urlò:
" Catalina!!!!!"
" Perchései scappato? Siamo stati in pensiero per te e anche la regina erapreoccupata"
" Volevostare solo per abituarmi all'idea che nessuno mi vuole bene" disselui triste
" Mase tutti noi ti vogliamo bene qui, pensa che anche la regina te nevuole ed è difficile che lei voglia bene alle persone "
Dopoche abbiamo convinto Colorino a tornare a casa, la regina mi detteuna ricompensa molto dolce: una cesta di caramelle. Dopo aversalutato tutti me ne ritornai al negozio, dove mi stavano aspettandomio fratello e il professore.
Quasiogni giorno torno nel mio mondo a trovare i miei nuovi amici.
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Fine
autore:Giulia Turchi
data:30/08/2016
collaborazionedi: Paola Casprini
***
ciao ragazzi! spero che questa breve e fantastica storia vi sia piaciuta.
