7. Cena in famiglia

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La sera del giorno dopo fu allestita una grande tavola al centro del giardino di Harry e Louis e il riccio la preparò in ogni minimo dettaglio.

Il primo ad arrivare fu Chirone con in groppa Cupido ed Iris che ridevano felici.

I due bambini, non appena videro i genitori, sbatterono le ali allegri e svolazzarono loro in braccio.

" Sono stati bravi?" chiese Louis al centauro.

" Certamente, come un ascensore nel suo grattacielo!" rispose Chirone, suscitando gli sguardi perplessi del dio della guerra, di Harry e dei gemelli, che erano appena usciti da casa.

" Papà, tu  dovrebbi per fivore mettere quattro posti in più " cinguettò Cupido.

" Perché, amore?' chiese Harry.

" Perché avere invitato amiche di me io signorine Pirche e anche dio Mircurio "

" Per tutti gli dei ! Le tre rappresentanti dell'allegria e il dio più sciroccato dell'Olimpo " borbottò Louis ai gemelli.

Come se fossero state chiamate, tre figure nere ed incappucciate apparvero in una nuvola di fumo e Cupido corse loro incontro con un enorme sorriso tutto fossette.

" Ciao signorine Pirche! Voi essere molto ileganti stasera e me io e mio cavallino e mio agnellino e mio animaletto di legno e Larrry di me io essere felice come osa in suo gambo "

Le donne accarezzarono dolcemente la testolina del piccolo e si avvicinarono ai presenti salutando con cortesia.

In quel mentre arrivò in un turbine di polvere Mercurio tutto felice e sorridente.

" Ehilà amici! Come butta la vita?" chiese allegro.

Non appena si accorse delle Parche, si spostò leggermente e si accostò a Chirone come a cercare protezione.

L'atmosfera venne alleggerita dall'arrivo di Giove, Giunone, Aurelio ed Anna e, alcuni istanti dopo, di Armonia con la sua famiglia e della dea Flora con i figli.

Cupido ed Iris corsero a vedere la piccola Dafne e Macaone li prese in braccio entrambi per permettere loro di osservare meglio.

" Maccherone " cinguettò Iris " tu essere dio più prifumato di tutto Olimpo....oggi tu sapere di bisilico e minta pipirita "

Il ragazzo sorrise e disse:

" Uno dei prossimi giorni vengo a prendervi e vi porto nel mio laboratorio "

I piccoli sbatterono le ali felici e sbaciucchiarono il dio.

L'ultimo ad arrivare fu Ade che, non appena si accorse della presenza delle Parche, fece un enorme sorriso e disse:

" Amiche mie! Ci sono stati un po' di tagli oggi?"

Una nuova vita ( Saga di Cupido libro 9)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora