Una nuova vita ( Saga di Cupido libro 9)

9.Flerio

Deimos e Flerio raggiunsero la casa della dea Flora e si fermarono in giardino, dopo aver lasciato entrare in casa la donna.

" Allora, piccolo, cosa devi dirmi?" chiese il dio del terrore.

Flerio si passò nervosamente una mano fra i ricci e rispose:

" Quando sono stato in Oriente, prima di conoscerti, ho avuto una breve relazione con un giovane dio del posto, niente di serio, ma lui mi piaceva...
La settimana scorsa è venuto a trovarmi qui, sull'Olimpo...era in viaggio per motivi di studio e ha deciso di passare a salutarmi.
Io non so come è successo, non so perché l'ho fatto, ma...sono finito a letto con lui "

Deimos impallidì di colpo e i suoi occhi divennero duri come la roccia.

" E me lo vieni anche a dire? Vuoi farmi credere che ti ha obbligato a prenderlo nel culo con la forza?"

Flerio, sul punto ormai di scoppiare a piangere, rispose:

" No, io ero ben consapevole di quello che facevo e...non volevo tradirti, ma è stato più forte di me...non sono riuscito a resistere...
Te l'ho detto perché ti amo, Deimos, ti amo davvero e non ce la facevo a tenermi dentro questo segreto e a mentirti.."

Deimos scosse la testa, sorridendo in modo sconfitto e sbottò:

" Non ce la fai a mentirmi, ma ce l'hai fatta a tradirmi? Quanto sei patetico, Flerio...
Io non sto con le puttanelle pronte a farsi scopare dal primo che passa..
Tra noi è finita, non farti più vedere da me..."

Detto questo si voltò e ritornò rapidamente verso la propria abitazione.

Non volendo svegliare nessuno e, soprattutto, non avendo la forza di dormire, si sedette su una panchina con lo sguardo perso nel vuoto.

Dopo circa dieci minuti da quando era arrivato, sentì una manina sul ginocchio e si trovò di fronte gli occhioni blu di Iris.

" Cosa fai sveglia a quest'ora?" chiese Deimos a bassa voce.

" Tristezza di tuo cuore avere svigliato me io " sussurrò la bimba salendogli in grembo e accoccolandosi sul suo petto.

" Non preoccuparti piccola, stai tranquilla, non è successo nulla " cercò di rincuorarla il fratello.

" Avere litigato con Lerio ?"

" Sì...lui non è più il mio fidanzato "

" E lui essere stato chittivo con te ?" chiese Iris.

" Sì, è stato cattivo " rispose Deimos.

" Esserci me io adesso, no essere triste, ci sono me io "

Il ragazzo sorrise e strinse a sè la sorella sentendosi subito più tranquillo.

Ciao a tutti!
Oggi è l'ultimo sabato del mese e, come consuetudine, ho pubblicato la fiaba Larry.
Si intitola " La carica dei 101 " e la trovate nel mio profilo.
Grazie ❤️