25. Il solito...problema...

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                                                                    Cinque mesi dopo

Harry si muoveva ormai con difficoltà a causa dell'enorme pancione di nove mesi, ma, nonostante tutto, aveva organizzato per quella sera una cena con tutti i parenti e gli amici.

Dopo aver preparato la tavola e sistemato i piatti, si sedette esausto su una panchina.

Cominciò a muovere le gambe e a cambiare posizione, ma il fastidioso problema che aveva avuto in tutte le gravidanze si era ripresentato un'altra volta, proprio quella sera.

Aveva bisogno di Louis e ne aveva bisogno subito...

Come se avesse sentito il pensiero del marito, il dio della guerra apparve in una nuvola di fumo e, non appena vide l'espressione languida del riccio, capì tutto.

Lo fece alzare, lo fece appoggiare ad un albero e gli sollevò la tunica.

Si masturbò velocemente ed entrò delicatamente in lui, facendolo sospirare per il piacere.

Assunse da subito un ritmo sostenuto e, molto più rapidamente del solito, portò Harry a raggiungere l'orgasmo.

Non si preoccupò nemmeno di finire di soddisfare se stesso, e, dopo aver ripulito il marito, lo fece risedere sulla panchina.

Quando ebbe ripreso a respirare regolarmente, Harry vide il problema fisico che affliggeva Louis e sorrise.

Lo attirò a sè per un braccio e, dopo avergli sollevato la tunica, prese in mano il suo membro e cominciò a massaggiarlo.

Il dio della guerra non resistette molto, perché la vista di suo marito con il pancione, gli occhi illanguiditi dal piacere e la bocca rossa imbronciata, lo fecero venire rapidamente.

Dopo essersi ricomposto, si accoccolò accanto al riccio e gli accarezzò la pancia con un sorriso.

" Menomale che eravamo soli " sussurrò Harry.

" Già, ma non resteremo a lungo così....sento già le voci dei miei genitori e dei tuoi che stanno arrivando " rispose Louis.

Infatti, nel giro di pochi istanti, apparvero, sul vialetto di casa, Giove, Giunone, Aurelio ed Anna e, subito dopo, la dea Flora, i suoi figli, Armonia e la sua famiglia.

Mentre gli ospiti si avvicinavano a turno per chiedere ad Harry delle sue condizioni, giunsero anche Chirone, con in groppa Cupido ed Iris, Mercurio ed i gemelli.

Per ultimo comparve in una nuvola di fumo Ade, portando in mano uno strano oggetto.

" Mia moglie ha costruito con le piccole ossa delle dita dei nostri ospiti questa graziosa giostra da appendere sulla culla del bimbo, quando nascerà. Sono scheletri animati che si muovono in maniera armoniosa "

Harry osservò il dono di Ade, sorrise, ma subito si portò le mani alla pancia....

" Credo che stia per nascere..."

Una nuova vita ( Saga di Cupido libro 9)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora