Una nuova vita ( Saga di Cupido libro 9)

14. Chirone

Harry preparò la tavola per la cena in giardino e, quando tutti si accomodarono, fu subito chiaro che la conversazione di quella sera sarebbe stata decisamente diversa dal solito.

I presenti stavano tutti, infatti, gustando un piatto di pesce e verdure, quando Fobos chiese a Chirone:

" Come è stata la tua infanzia, maestro?"

Gli occhi del centauro si velarono di dolore e il suo viso divenne così triste che Fobos esclamò:

" Non fa niente, lascia perdere, fai come se non ti avessi posto la domanda...scusa la mia curiosità "

Chirone, però, scosse la testa e disse:

" No, ti rispondo ben volentieri...il fatto è che, quando ripenso alla mia infanzia, rivedo il volto di mio padre e mi ritrovo sempre a commuovermi.
Comunque mia madre si chiamava Filira ed era una pianta dai poteri calmanti e curativi  e mio padre era....Crono...."

" Quel Crono?" chiese stupito Deimos.

" Sì, proprio lui " rispose Chirone " il capostipite di tutti gli dei. Comunque per unirsi a mia madre si trasformò in cavallo ed ecco spiegato il perché io sono nato come centauro.
Per farla breve, mia madre, non appena si rese conto di ciò che aveva messo al mondo, mi rifiutò e lo stesso fece Crono e i due, di comune accordo, mi abbandonarono in un bosco sperduto e sconosciuto della Terrra.
Mi ritrovai così, solo ed indifeso, perché, pur essendo immortale, ero appena nato e non sapevo cosa fare o dove andare.
Mi trovò un pastore mortale, Saturno, e, pur essendo povero e pur avendo visto che ero metà uomo e metà cavallo, mi prese con sè e lui è stato il padre migliore che potessi avere.
Era un uomo fantastico e, quando è morto di vecchiaia, la mia vita non ha avuto più alcun senso finché Giove non mi ha fatto tornare sull'Olimpo ed ho iniziato ad educare gli dei e gli eroi.
Comunque tutto è cambiato quando tu, Louis, mi hai portato Fobos e Deimos bambini..."

Il dio della guerra sorrise e lo stesso fecero i gemelli.

" È cambiato perché, per la prima volta " continuò Chirone " mi sono affezionato davvero a qualcuno, dopo la morte di mio padre.
Poi è arrivato Cupido e poi Iris e le cene a casa vostra e il fatto che Harry mi permettesse di tenere i piccoli a dormire a casa mia...
Adesso sono di nuovo felice e questo lo devo solo a voi..."