La professoressa di matematica svolgeva il suo mestiere come ogni Giovedì mattina alla quarta ora, illustrando ai suoi alunni come svolgere un equazione. Zayn però pareva poco propenso all'attenzione così prese il suo amato diario dalla copertina nera fatta in cuoio, che gli era stato donato da suo padre per il suo compleanno.
Gli era sempre piaciuto scrivere, non romanzi o quant'altro. Trovava affascinante poter portare i suoi pensieri dalla mente a delle pagine attraverso dell'inchiostro, inoltre per lui era un azione liberatoria, quasi una routine di cui non si sarebbe mai stancato. Quando lo aprì, si ritrovò davanti alla prima pagina sui aveva scritto qualche giorno prima:
"È il cuore a scrivere sulle pagine di questo diario mal ridotto e non vi è alcuno scrupolo dietro a queste mie parole, solo i miei pensieri che prendono forma attraverso carta e penna, solo io che scrivo di lei nella maniera più genuina possibile." recitava la prima pagina del diario di Zayn.
E avrebbe voluto continuare a scrivere subito dopo, ma non voleva farlo senza poterla guardare.
Kaila era seduta dall'altra parte dell'aula insieme a Gigi, nonché la sua migliore amica. Per il ragazzo era difficile riuscire a capire cosa le due si stessero dicendo e perché la bionda stesse ridendo così animatamente, ma gli bastava notare l'espressione soddisfatta della mora per capire che il motivo di tante risate era merito suo.
Così prese la penna e la rigirò tra le dita prima di premerla sul foglio bianco. La sua mente cominciò a formulare frasi su frasi che riguardavano la ragazza, eppure non sapeva da dove iniziare.
"Da dove deriva tutta questa ostilità tra noi due? Mi chiedo poi se la parola ostilità sia la più azzeccata, poiché non ti ho fatto alcun torto. Eppure tu sembri disprezzare la mia esistenza. Quanto vorrei poterti parlare anche solo per dieci minuti dicendoti tutto quello che vorrei dirti veramente, senza alcuna persona a metterci l'uno contro l'altra.
Quanto sei bella Kaila. Mi perdo sempre nei tuoi occhi e credimi se ti dico che non ce ne sono di più belli. Quel pizzico di verde in mezzo a quella vastità di marrone non può far altro che rendere il tuo sguardo ancor più magnetico. E le tue labbra in questo periodo dell'anno costantemente screpolate, quanto vorrei poterle sfiorare con le mie, poterle baciare e assoporarne la dolcezza, poterti sussurrare quanto tu sia importante nella mia vita. Oh, quanto è fortunato Harry a poterti stringere a sé, a poterti cullare tra le sue braccia. Osservo spesso il modo in cui ti abbraccia, il modo il cui la tua guancia si preme contro il suo petto. Le tue labbra si increspano in un sorriso così sincero e vero, mentre lui arriccia qualche ciocca dei tuoi capelli tra le dita. E il mio cuore perde un battito a ogni singola risata che vi rivolgete, ogni singolo sguardo colmo d'amore e passione, ogni singola parola che vi sussurrate a vicenda. Mi sento così ridicolo alle volte.
E adesso ti sto guardando mentre tu osservi la pioggia scivolare sulla finestra che ci fa godere della vista del cortile della scuola. Immagino che la tua espressione sia incantata e ammaliata dalla bellezza del cielo oscurato da nuvole grigiastre. Quanto vorrei che i miei sentimenti per te scivolassero via come stanno facendo quelle goccioline di pioggia su quella superficie vetrata.
Il mio silenzio sembra colmare il vuoto che mi si crea in corpo ogni qual volta ti vedo, ma non posso vederti veramente, ogni volta non che sei abbastanza vicina da poter sentire il cuore che mi esplode nel petto al tuo passare.
Mi concedo quindi il lusso di esprimere questi miei pensieri e imprimerli su queste pagine, sperando un giorno che questo diario non mi serva più per sentirmi vicino a te."
Mi sono innamorata di questa storia e della sensibilità di Zayn.
Spero che possa in qualche modo piacervi. Io trovo il fatto che Zayn scrive di lei mentre la osserva da lontano, sia davvero triste, ma in qualche modo ha anche qualcosa di romantico.
Ma l'ultima parola spetta a voi!
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Jouska - zjm
Fanfiction"È il cuore a scrivere sulle pagine di questo diario mal ridotto e non vi è alcuno scrupolo dietro a queste mie parole, solo i miei pensieri che prendono forma attraverso carta e penna, solo io che scrivo di lei nella maniera più genuina possibile."...