Sono le 10:30 del mattino e mi sono appena svegliata.
Automaticamente la mia mente torna a ieri notte, alla gara.
Non sono felice per il fatto che ho battuto quell'egocentrico e sono arrivata prima di lui, si, è stato divertente vedere la sua faccia quando l'ho superato, ma non è questo il punto per cui oggi sto sprizzando felicità da tutti i pori.
Sono felice perché ho fatto una cosa che mi rende spensierata e libera. Ieri dopo la gara mi sono messa a parlare con il padre di Travis, sembrava veramente felice che avessi gareggiato, lui c'è sempre stato per me, per me è come il padre che ho perso anni fa.
Ieri era impegnato con tutta quella roba, mi ha chiesto se ci saremmo potuti vedere oggi.
Mi alzo dal letto e decido di farmi una doccia, dopo scelgo di vestirmi con (foto a inizio capitolo), mi metto una linea di eyeliner e lascio i capelli sciolti.
Esco dal college e mi avvio verso lo Starbucks dell'altro giorno, prendo del latte macchiato e chiamo un taxi.
Arrivata noto un po' di via vai, ma non ci faccio poi così tanto caso. Ad un certo punto vedo Travis parlare con un ragazzo e mi incammino verso di loro, solo dopo mi accorgo che il ragazzo con cui sta parlando è il tipo di ieri, quello che ho battuto, non mi ricordo nemmeno il suo nome, siamo a posto, solo io posso scordarmi queste cose. Ma si può essere più imbranati di me?
Ormai mi hanno visto, li raggiungo e abbraccio Travis dicendogli: " buongiorno Trav." e lui ricambia l'abbraccio chiedendomi: " Ei, che ci fai qui? "gli rispondo che suo padre voleva vedermi e mi avvio nella direzione che mi ha detto di seguire Travis. Il tipo non ha detto nulla per fortuna, non mi piace avere a che fare con questo genere di persone.
Arrivata vedo Mark - il padre di Travis - intento a parlare al telefono con qualcuno, appena mi vede dice alla persona con cui sta parlando che si sarebbero sentiti dopo e viene verso me augurandomi il buongiorno e abbracciandomi.Stiamo passeggiando e gli sto raccontando tutto quello che mi è successo nell'ultimo anno. " ... E quindi sono venuta qui a Londra per iniziare una nuova vita, mio padre non mi ha chiamata ma a me va bene così, questo è tutto..." ridacchio per cercare di alleggerire la tensione che si è creata e gli chiedo come se la sono passata lui e Travis.
Ha finito di parlare di quello che ci è successo da 10 minuti ormai e stiamo ritornando nel luogo di prima e Mark mi sta spiegando che i soldi me li ha messi tutti sulla mia carta di credito. Siamo seduti sugli spalti(?) dove ieri erano sedute le persone che stavano seguendo la gara e sembra che Mark voglia dirmi una cosa importante da come si accarezza la barba. Vedo avvicinarsi il tipo di ieri insieme a Travis, entrambi salutano Mark e Travis gli dice che c'è una persona che vuole parlare con lui e Mark ci dice di andare in un bar qua vicino che ci avrebbe raggiunto lì, non chiedetemi il perché non l'ho capito nemmeno io. Rimango da sola insieme a coso, mi sento un tantino a disagio e quindi 2 minuti dopo decido di alzarmi e cercare questo bar siccome non so dove si trova e non ho intenzione di chiederlo a questo.
" Dove vai?" mi chiede il coso. " Sto andando nel caffè in cui ci ha detto di andare Mark." dico scocciata. Ride, perché sta ridendo adesso?... ma è strano forte sto qui... " Il bar è dall'altra parte" ma daii, che figura di merda, mi incammino velocemente, so che è dietro di me e che mi sta squadrano dalla testa ai piedi, perché lo fa?? dio non lo sopporto.. mi giro verso di lui e dico: " cosa hai da guardare?" ride e mi risponde: " gli occhi gli abbiamo per guardare le cose belle"
" Comunque sono Cameron Dallas" dice facendomi l'occhiolino, " auguri, vuoi un applauso?" rispondo ancora più scocciata di prima, sono con lui da meno di cinque minuti e già non vedo l'ora di potermene andare il più lontano possibile da questo individuo.
" Certo che sei proprio stronza..forse scopare un po' ti farebbe stare più calma ma scommetto che sei una verginella..o sbaglio?" mi dice con un sorrisetto del cavolo . Non gli rispondo perché è questo che vuole anche se la tentazione è tanta di farli tappare quella boccaccia.
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Never without you|| C.D [COMPLETATA]
أدب الهواةCorinne Wood, personalità intrappolata in un corpo minuto, pronta per mostrarsi a chi riuscirà a farla emergere. Reduce da esperienze troppo mature per la sua età acerba, viene messa alla prova dal suo destino. E' il momento di far uscire la sua pe...