Il telefono che squillava era di matt, lui subito si alzò dal posto dove era seduto e se ne andó in cucina per parlare in santa pace,infondo non ha tutti i torti questi ragazzi fanno un vero e proprio casino.. i ragazzi continuarono a parlare mentre io decisi di andare in balcone per prendere un Po' d'aria fresca e per non subire quelle stridule voci dei ragazzi che continuavano a scherzare e urlare... appena fui fuori fui accolta da un bellissimo silenzio... ma pochi secondi dopo venne spezzata da una voce che ancora roca che non riconoscevo molto bene che mi disse «oh anche tu qua» mi girai di scatto per vedere chi era stata la persona a dire quelle semplici parole in modo altamente acido
Una volta girata vidi quei due bellissimi occhi di ghiaccio scrutarmi dalla testa hai piedi..
Ma chi si sente? Neanche mi conosce è già mi odia ottimo.
«scusami se vuoi te ne puoi anche andare non mi va di sentirti blaterare inutilmente... » dissi cercando di essere più acida possibile.... in realtà è vero non mi va di litigare con nessuno sono uscita dal soggiorno per stare in santa pace e sopratutto da sola e invece?mi ritrovo a stare con lui e sentirlo blaterare inutilmente quando potrebbe benissimo girare i tacchi e non rompere le palle a nessuno ma invece eccolo qua ......
Lui sbuffó e se ne andò senza dire niente fortunatamente perché non saprei sinceramente come sarebbe andata a finire se no.
L'ho detto e lo ripeto questo qua è molto ma molto strano.
Passarono diversi minuti e decisi di entrare, tanto matt avrà anche finito di parlare al telefono.
Entrai e ci fu un grosso silenzio e in quel momento ringraziai dio per non avermi fatto ritrovare le urla di quelle galline in calore ... sopratutto perché mi stava venendo un forte emicrania e solo Dio sa quanto io non sopporto i mal di testa.
Diversi secondi dopo matt parlò e spezzò quel silenzio stupendo e molto titubante disse «emh carly sta sera dormi da noi» o no no no non se ne parla .. neanche sono arrivata e dovevo stare con quelle scimmie fighe per una notte ? poi perché dovrei se ho una bellissima casa che mi aspetta...
Quindi molto decisa delle condizioni per non restare qua gli dissi « non se ne parla e poi dove dovrei dormire a terra? E tra l'altro papà mi aspetta a casa!»
«appunto di questo ti volevo parlare... papà alla fine ritorna domani sera... la persona con cui parlavo poco fa è lui» ah ecco... ancora una volta mette in primo posto sempre e solo il lavoro... non riesco a sopportare ancora una sua mancanza nella mia vita ...
«e poi se vuoi potrai dormire con nash è l'unico con la stanza con il letto matrimoniale le altre sono occupate» continuò quella testa di rapa di mio fratello ... e poi chi è questo nash? La serata sta andando sempre di più da male in peggio ottimo no?
Certe volte mi chiedo perché il destino sia tanto crudele con me! Che ho fatto per meritare questa vita eh?! A DESTINO PERCHÉ? COSA HO FATTO?a svegliarmi da una mia crisi fu una voce che urlò..
«come? Io con quella non ci dormo» disse quello con gli occhi color ghiaccio che a quanto pare si chiama nash...oh ora mi sente! Ma come si permette mi avvicinai con a fare minaccioso a lui e la distanza che ci divideva era ben si 2 o 3 cm... e gli dissi « uno quella ha un nome per tua informazione cioè carly se il tuo cervello bacato ancora non lo avesse memorizzato penso che in fondo non sia così difficile no? ,ah e 2 neanche io voglio dormire qua e sopratutto con una razza di gorilla come te ma siccome il destino fa strani scherzi ti conviene chiudere quella fogna che chiami bocca se non vuoi che te la tappo con un nastro adesivo » cercai per lo meno di essere minacciosa ... e se devo dire la verità un po' mi dispiace ma ero nervosa già per conto mio poi ci si metto lui a mettere la ciliegina sulla torta...
ma lui con tutta risposta si avvicinò ancora di più a me in quel momento il cuore per poco non usciva dalla mia gabbia toracica notai ancor di più i suoi meravigliosi occhi, la faccia era ricoperta da diverse piccole lentiggini troppo carine... e sorrise mostrando due bellissime fossette cosa che io dei ragazzi amo.. sorrise ancor di più notando che la mia carnagione chiara come un latte diventando ancora più rossa di un peperoncino per la poca distanza che ci separava .....
all'orecchio mi sussurró « wow piccola,qua qualcuno è di cattivo umore...» disse quello come ho fatto anche per un secondo pensare bene di lui?
io come risposta gli feci il dito medio e lui ridacchió, sbuffai e mi spostai subito da quel maiale ... lui si sedette bello comodo nel divano a giocare con il suo telefono...
urgh quanto lo odioo!
Mi girai per vedere l'espressione dei ragazzi che immagino siano scioccati.. ma la loro faccia non metteve nessun emozione guardavano e non spiccavano parola...
forse possiamo anche dire che è un bene per loro perché se no a quest'ora ognuno si sarebbe trovato in uno stato diverso...
« bene detto questo ho sonno è stata una giornata con fin troppe emozioni quindi perfavore se non vi dispiace indicatemi dov'è la mia camera!» dissi cercando per lo meno di fare un sorriso anche se falso un sorriso...ma in realtà più che sorriso spuntó una strana smorfia... o mamma mia voglio solo che questa giornata finisca per favore ti chiedo solo questo..
Mi indicarono la porta, io molto frettolosa e con passi spediti entrai in quella stanza che doveva essere mia e di quello. Appena entrai rimasi semplicemente con la felpa di mio fratello tanto era abbastanza lunga da coprire le cose che doveva coprire mi misi in quel morbido letto e subito la porta si spalancó mostrando un tay i due jacks e mio fratello senza maglia okay... e ora cosa vogliono?
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ALL AT ONCE
FanfictionÈ strano,che il destino puó essere nello stesso tempo affascinante e pauroso. Tu non saprai mai cos'ha riservato per te il destino finché non le vivrai,finché quel giorno arriverà e..fino che quel momento arrivi non puoi che aspettare e goderti la v...