ALL AT ONCE

chapter 8

Fin da piccola,il mio punto di riferimento è sempre stato il mare,dopo una stancante settimana finalmente arriva la domenica e tutti i miei pensieri svanivano a quel semplice tocco con la sabbia, oppure quel soave suono delle onde che si scontrano con gli scogli resterà sempre uno dei suoni che amo di più al mondo,per non parlare del tramonto o dell'alba che danno quel pizzico in più di maestosità...

Il mare è il mio punto di tranquillità,quando ero a roma ci andavo ogni mattina prima di andare in quel carcere chiamato scuola ...

mi sedevo e mi godevo l'alba, quel misto di colori che solo a guardarli ti rende viva,e ti fa stare bene..

ho sempre amato il mare,anche perché ho dei bellissimi ricordi che mi legano con il mio passato, come quando eravamo ancora una meravigliosa famiglia, io e matt ne combinavamo di tutti i colori,ci divertivamo un sacco,invece da quando mamma se ne andata,non siamo più andati a mare,ma si sa che le cose belle prima o poi finiscono..

Mi misi comoda,appoggia la testa nello scoglio e chiusi un attimo gli occhi per godermi di più quel attimo di tranquillità,anche se, qualcosa come il mio instinto mi diceva che quel meraviglioso attimo di tranquillità non poteva durare per sempre, cercai per lo meno di mettere da parte questo pensiero e portai tutta la mia attenzione a quella bellissima tonalità di colori dell'alba che riflettono nelle acque cristalline del mare, i colori dell'alba sono tra arancio-giallo oro..

questo momento è dir poco fantastico

mentre in filavo le cuffie,per mettere una delle mie canzoni preferite mi sentì toccare la spalla,mi girai per vedere chi possa essere la persona ad rompermi pure di mattina, mi giro e trovai un taylor che sorrideva come un ebete... dicendomi «ehi anche tu qua?» noo ma guarda,non mi vedi? Sono diventata invisibile... che domande stupide ragazzi..
Decisi di rispondere un pò dolce, non voglio far vedere la mia vera natura che ho da bastarda così in fretta... così risposi.. < giorno m.r. bandana comunque si > lui semplicemente annuì e si sedette proprio accanto a me,i nostri fianchi per poco non si toccavano e le nostre mani si sfiorarono, mi sorrise notando che io stavo guardando come una scema le nostre mani sfiorarsi.. e subito dopo si rimise a guardare il panorama ...

passarono minuti e nessuno dei due aprì bocca , ma non era un silenzio imbarazzante,era un silenzio tranquillo come se nessuno dei due volesse aprir bocca, ci volevamo godere il panorama e così abbiamo fatto fino alla fine dell' alba dato che tay poco dopo prese parola dicendo.. <non è stato fantastico?> io per un momento non capì di cosa parlasse dato che ero fin troppo persa nei miei pensieri.. poi collegai di cosa parlasse e annuì, mi secca parlare di prima mattina è una cosa che ho sempre odiato .........

poco dopo mi venne la domanda di cosa ci facesse lui sveglio alle 6 di mattina, non sembra per niente un ragazzo che si alzerebbe alle 6 solo per vedere l'alba, quindi senza giri di parole gli dissi con la mia solita sfacciataggine < che ci fai qui?> < principessa se non mi vuoi me ne vado tranquilla> disse il ragazzo accanto a me, non puntando neanche per un secondo lo sguardo su di me, si iniziò ad alzare e io lo fermai dicendo <no fermo non volevo dire questo ma semplicemente non mi sembri quel genere di ragazzo che si alza presto per vedere l'alba> dissi cercando per lo meno di essere più sincera possibile, lui si risedette e disse < semplicemente non conosci molte cose di me,bambolina> oh beh wow chi l'avrebbe detto che il famoso taylor caniff facesse cose così romantiche? Io di certo no a quel punto....

continua...