Awakening Il risveglio

Capitolo 11 L'inizio della fine

-Je,riesci a sentirmi?-era Miriam che mi chiamava

-Cos'è successo?-chiesi frastornata

-Mah,niente di particolare...a parte che sei stata morsa,ora sei un vampiro. Diciamo che sei una morta vivente o una morta che cammina,come preferisci,e prima ti ci abitui,prima lo decidi a comando.-disse Angelica,impegnata a fare qualcos'altro.

-Ah...e questo ti sembra NIENTE?! Tu e i tuoi assurdi esperimenti! Non sono una cavia da laboratorio,sappilo!-urlai perdendo la pazienza

-Per me è niente perché mi devono ancora mordere e non mi morderanno mai. Perché,a differenza di te,io sto più attenta.-

-Sei morta!-dopo quella frase sentii qualcosa di strano dentro di me,qualcosa che non avevo mai sentito in vita mia. Mi facevano male alle gengive,avevo male allo stomaco e cominciai a vederci meglio. Vedevo un oggetto anche se era molto distante e riuscivo a sentire quello che pensavano Lucas e Ricky. Avevo fame,ma non la solita fame di alimenti,ma una fame strana.

-Ehi,calmati...stavo scherzando! Ritira le zanne.-disse Angelica. Mi sentii fermare da una mano,il suo contatto con la mia pelle era caldo,era diverso dalla prima volta;quella volta che fermai Lucas,la sua pelle era gelida. Ma ora era tutto più diverso. Un brivido mi passò lungo la schiena. "Ehi,calmati!",Lucas mi aveva passato il suo pensiero.

-D'accordo.-dissi abbassando lo sguardo e guardando la sua mano che,lenta,si allontanava da me

-Andiamo a cacciare? Ho fame.-disse Ricky

-Cacciare?! Ma non sono pronta e non mi sento neanche tanto bene...-dissi

-E quando vuoi aspettare? Quando morirai di fame?-mi rispose

-Fidati,ti passerà dopo aver "cenato".-mi tranquillizzò Lucas

-Così continuerò con le mie ricerche in santa pace.-dopo aver udito questa frase,mi voltai verso chi l'aveva detta,ossia Angelica,e le lanciai un'occhiata gelida.

-Ma che ho detto?!-

-Non importa.-stavamo per uscire dalla finestra per andare a caccia,quando mi fermai,mi girai e dissi:-Ah,una domanda,non avevi detto che chi è già stato trasformato e si innietta l'antivirus non si trasforma più?-

-Sì,e allora?-

-Ti sei sbagliata. Perché Lucas si trasforma a comando.-

-Che palle che sei! Perché se così pignola?!-

-Smettetela! Je,raggiungi i ragazzi e vai a mangiare,ci vediamo dopo.-disse Miriam interrompendo la nostra discussione

-Ok,a dopo.-risposi e me ne andai ridendo. I ragazzi mi stavano aspettando nello stesso boschetto dove,tempo prima,avevamo trovato il ciuffo di pelo di licantropo.

-Ricky,io e Jessica andiamo verso est.-disse Lucas

-Va bene,ci vediamo dopo.-

La mia pancia cominciò a brontolare e Lucas rise

-Che hai da ridere?!-gli chiesi

-Chi? Io? Niente!-e rise ancora

-Finiscila di prendermi in giro o ti azzanno sul serio!-

-Oddio! Che paura!-

-Piuttosto di fare lo scemo,aiutami a cacciare perché ho fame.-

-Ti faccio vedere come si fa.-si aggrappò su un albero e mi fece segno con la mano di raggiungerlo e con un salto arrivai al suo stesso ramo:"Forte! Con un solo salto sono arrivata già qui. Mi piace.",Lucas si girò verso di me e disse:-Siamo solo all'inizio.-

Dopo qualche minuto passò un grosso orso:"...un orso a Padova?! Molto bene,tra un po' troveremo anche i leoni."pensai. "Fidati,ci sono anche quelli."mi rispose Lucas. Quell'orso si fermò a pochi passi da dove c'eravamo appostati noi e con,uno scatto felino,Lucas balzò addosso ad esso e gli azzannò il collo,sulla parte sinistra. Fu quasi una zuffa,uno voleva mangiarlo e l'altro liberarsi di lui. Non riuscii a capire molto quello che stava succedendo,ma vidi i due fermarsi. In principio ero un po' preoccupata ma poi vidi Lucas alzarsi e prendere fiato,si voltò verso di me:-Vuoi farmi compagnia?-aveva il mento,la bocca e i denti di colore rosso scuro e i suoi capelli,un po' lunghi e dorati,si erano sporcati. Presi dalla tasca un fazzolettino e gli pulii accuratamente il viso e i capelli,mi voltai verso l'orso e tirai fuori le zanne per mangiare. Il fluido che usciva dal corpo dell'animale ed entrava poi dentro di me,passava lento attraverso la bocca,la gola e arrivava allo stomaco. Pizzicava ma più ne ingoiavo e più ne volevo. Lucas mi chiamò,alzai lo sguardo e con lo stesso fazzolettino,lui mi pulì.

-Andiamo a casa,Ricky ci starà aspettando.-

-Andiamo.-