Number 29 || Mick Schumacher

4. Insieme a te

Mick's POV

Sono sveglio da circa mezz'ora, però non avevo il coraggio di svegliarla, dorme così bene. Ho deciso di aspettare che si svegli da sola. È così dolce mentre dorme, non che il resto del tempo non lo sia, lo è sempre.

Sta dormendo con la testa appoggiata al mio petto. Molto probabilmente siamo rimasti abbracciati tutta la notte.

Si muove e si stringe più a me. Credevo di averla svegliata.

Per fortuna, dorme ancora o, almeno, sembra che stia dormendo, però sono dubbioso.

Infatti, dopo pochi secondi, i miei dubbi vengono confermati.

Lele: "Buongiorno"

Io: "Giorno mia Lele. Dormito bene?" dico, mettendole il ciuffo di capelli che ha davanti al viso, dietro l'orecchio.

Lele: "Benissimo"

Mi avvicino e le do un bacio a stampo. Arrossisce subito.

Lele: "Allora... cosa si fa oggi?"

Io: "Adesso sono circa le sette, quindi tra due ore ci mettiamo in viaggio per Saint Moritz. Poi ci riposiamo, pranziamo e dopo, dal momento che devo tenermi in allenamento per la prossima stagione in Formula 4, penso che andrò in palestra. Vieni con me?"

Lele: "Uhm interessante, però sai già che io non muoverò un dito là, vero? Se c'è anche una bella piscina, però, potrei farci un pensierino, qualche bracciata la farei volentieri"

Io: "Immaginavo, comunque si, c'è la piscina. Devo dire che ci sta fare un tuffo"

Lele: "Perfetto, allora ti guardo allenarti, se vuoi posso anche portarti l'acqua, ma non faccio nient'altro, e dopo andiamo in piscina, ma è sempre a Saint Moritz?"

Io: "È a sei minuti in auto dall'hotel, a piedi sarebbe circa mezz'ora. - in questo momento sta facendo una faccia troppo divertente e non riesco a trattenermi dal ridere - Tranquilla, chiedo a mia mamma di portarci"

Fa un po' l'offesa e, facendo così, mi fa ancora più ridere. Così si alza e si mette in ginocchio, prende il suo cuscino e mi colpisce.

Io: "PIETÀ, CHIEDO PIETÀ" dico, ridendo, ovviamente.

Lele: "STUPIDO e io che penso anche a te, per me una passeggiata ci sta anche, però mezz'ora a piedi, dopo palestra e dopo ancora ritorno a piedi?"

Io: "Per me non ti preoccupare, se per te va bene, andiamo a piedi, così non disturbo mia mamma"

Lele: "Va bene, però questa cosa me la ricorderò... per sempre... dai, non sono poi così una scansafatiche pigra"

Lele's POV

Il viaggio di ritorno a Saint Moritz mi è sembrato più corto, anzi è durato pochissimo!

Ci siamo divisi sulle auto come all'andata, quindi ero ancora con Mick e Corinna. Abbiamo scherzato tutto il tempo, è stato davvero un viaggio molto divertente, uno dei migliori in assoluto!

Corinna è una persona fantastica e, poi, Mick è Mick, si sa già che tutti gli aggettivi positivi gli si addicono, non saprei quale scegliere...

Credo che Corinna, come minimo, sospetti qualcosa su me e suo figlio, se non, addirittura, lo abbia capito. A me sembra così da come ci guarda ogni tanto oppure anche quando, appena arrivati a Saint Moritz, si è messa a parlare con mia mamma, continuavano a guardarci e parlare, si sono solo trattenute dall'indicarci. In realtà né io né Mick abbiamo nominato in loro presenza qualcosa che facesse riferimento a ciò che è successo, ne abbiamo parlato tra di noi in camera prima di partire. Sono troppo contenta delle sue risposte, so che sarà difficile dal momento che io sono sempre in Italia e lui in Svizzera o in Germania, compresi gli altri luoghi dove si tiene, per la Formula 4 tedesca. Mi consola il fatto che quest'anno parteciperà anche alla Formula 4 Italiana, quindi sarà più spesso in Italia, oltre che è pilota per una scuderia italiana, Prema Powerteam. Sicuramente qualche volta lo andrò a vedere.