Era sabato mattina.
Come era sua abitudine fare, si svegliò abbastanza presto.
Le piaceva farlo.
Così aveva tutta la mattinata per fare i compiti a lei assegnati, e le rimaneva il pomeriggio e la sera per fare quello che voleva.
Come al solito, scese le scale per andare in cucina a fare colazione.
Quella mattina era stato facile per lei alzarsi.
Le avrebbero dato notizie su di lui.
E lei voleva sapere tutto. Tutto quanto.
Come al solito, trovò suo padre in cucina che leggeva il giornale.
《'Giorno papà.》
Senza nessuna emozione.
Come poteva provare qualsiasi tipo di emozione dopo tutto quello che stava succedendo? Dopo il casino che stava diventando la sua vita?
Si sedette con poca grazia su una sedia.
Non aveva fame.
Allora guardò il padre.
Quanto vorrebbe poter tornare indietro nel tempo, e decidere che quella mattina avrebbe dovuto dormire fino a tardi.
Suo padre aveva uno sguardo cupo, dispiaciuto. Strano.
La ragazza aggrottò le sopracciglia vedendo che, il padre, stava fissando il giornale.
Anzi, passava lo sguardo dal giornale a lei.
Allora la ragazza si alzò e si avvicinò molto lentamente al padre.
Lui la osservò con uno sguardo carico di dolore, prima di parlare.
《Mi dispiace.》
Poi inclinò io giornale in modo che la ragazza potesse leggere il titolo di cronaca nera del giorno."Thomas Edison, recentemente rinchiuso in un ospedale psichiatrico, è stato ritrovato morto nella sua stanza della medesima struttuta. La polizia sta indagando sul caso."
E il mondo crollò addosso a Teresa.
Bum.
Storia non finita.
*si dilegua*
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Yes, I'm Fine. ||Is This Newtmas?||
Random"Non hai letto il titolo? Sto bene. Ma non mi credi, eh? Non mi ha mai creduto nessuno. Leggi questo. Io sto bene."