I due si organizzarono. Oltre al vantaggio di lavorare per il boss, Luigi aveva il vantaggio di dover uccidere Francesco.
Luigi cambiò aspetto tutto d'un tratto, il lavaggio del cervello si fece risentire.
Luigi si scaglio contro Francesco, ma alcuni ricordi frammenteti della sua vita gli impedevano di ucciderlo...Lo portò nel castello in cui abitava il boss e lo fece imprigionare nell attesa della sua esecuzione a morte...
Ma qualcosa di terribile e spaventoso avvenne quella notte, nella cella accanto si sentivano pianti e ruggiti non si capiva se dall altra parte c'era una bestia o una persona.
Francesco passo la notte in gattabuia senza dormire, spaventato dai ruggiti del suo vicino. La mattina seguente Francesco dormì dato che nella stanza accanto alla sua non c'era, ormai più nessuno.
La notte successiva l'animale/persona tornò e a mezzanotte con la luna piena il mostro ruppe le sbarre della sua cella ed entrò nella cella di Francesco. Il mostro lo prese per la gola lo alzò e si guardarono negli occhi.Negli ultimi istanti della sua vita Francesco guardò negli occhi il suo assasino e vide degli occhi umidi pronti per il pianto.
Il mostro lasciò Francesco ed iniziò a piangere e poco a poco si trasformò in una persona...Alzò il volto ed era lui; era Luigi usato come cavia di esperimenti animaleschi, dal giorno stesso che arrivò al palazzo.
Si guardarono negli occhi e capirono che l unico a poter calmare il mostro era Francesco...
Insieme uscirono dalla prigione ed entrarono al primo piano del castello.
Deciserò così di agire la stessa notte, ma dei rumori di passi nel corridoio si avvicinava sempre più verso di loro...
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IL PAPA IN QUESTIONI TRA CLAN
AcciónIl libro è stato scritto completamente con matite piccole ma poi trascritto qui divertitevi a leggerlo.