~†•il compito•†~

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I ragazzi entrarono, io restai un attimo ad osservare la villa, Subaru mi tirò per un braccio su di lui
-Entriamo..-
mi fece con un sorrisetto stampato in faccia.

Entrai

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Entrai...erano gia tutti spariti..sentii un colpo d'aria, mi girai, Subaru era scomparso...mi guardai un attimo intorno..era un villone immenso tutto tetro ed oscuro..agghindato con lunghe tende rosso sangue illuminate da lampade ad olio...in oltre la scalinata centrale, quella per salire al piano superiore, era decorata con un immenso tappeto rosso che arrivava fin sotto i miei piedi, alla porta d'entrata.

Salii la scalinata ed entrai in una grande stanza, i ragazzi erano tutti li

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Salii la scalinata ed entrai in una grande stanza, i ragazzi erano tutti li... seduti in cerchio...
-Finalmente ti sei decisa a venire...-fece Ayato, la porta si chiuse all'improvviso...presi il telefono...Subaru mi bloccò, prese il telefono e lo distrusse sotto i miei occhi....ora come avrei fatto ad andarmene da li?
Ayato fece cenno agli altri di andarsene...uscirono tutti con calma, Subaru inciampò e mi cadde adosso...i suoi occhi erano rossi....mi ricordavano quelli di Dae-Sung ....senza accorgermene gli avevo messo la mano sulla guancia, mi guardò perplesso e si alzò subito....per poi girarsi verso Ayato

per poi girarsi verso Ayato

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-È mia...fai il bravo..-
...perché credevano tutti fossi una loro proprietà perché tutti mi vedevano come un oggetto...un giocattolo...un rottame...
Ayato sorrise per poi prendermi e farmi sedere sopra di lui..
-allora, il nostro compito piccola?-
-Sai cosa riguarda?-
-n-no..-
risposi
-Riguarda quanto tempo gli umani riescono a resistere-
-Resistere a cosa?-
-Alla quantità di sangue che un vampiro gli sottrae-
...fece lui sogghignando...mi scossi un attimo.
Prima che potessi fare qualsiasi cosa mi afferrò, tremavo come una foglia...
-Non avere paura di me..-
disse, e poi... Subaru irruppe nella stanza e scaravento Ayato per terra..
-Non provarci nemmeno?!?-
-Tanto lo so che hai già assaporato l'aroma del suo sangue...non è vero Subaru..?-
si girò a guardarmi,
-Eri tu..-
dissi, Subaru si alzò e mi venne vicino, eravamo faccia a faccia, tremavo...girai la faccia dall'altra parte...non volevo guardarlo...Subaru allora se ne andò...e Ayato che ora aveva campo libero su di me mi prese e mi trascinó in bagno...il motivo dovevo ancora capirlo.
-Hai freddo tavoletta?-
-n-no..sto bene così...-
risposi, sogghignando mi fece..
-Non sembra-
e mi prese in braccio
-mah che fai?!? Mettimi giù-
...
-Come desideri-
e mi lascio cadere nella vasca da bagno colma di acqua bollente. Grazie..gli unici vestiti che avevo ora erano fradici....mi guardò e poi entrò pure lui nella vasca..
-Shh..-
fece Ayato.
Mi addentò il collo con quesi suoi canini bianchi come la neve che ben presto si sporcarono del rosso scuro e cupo del mio sangue...il dolore era atroce...cominciai a stringere il braccio ad Ayato nella speranza che si fermasse capendo che mi faceva male...ma al contrario mi strinse a lui ancora più forte e affondo i suoi canini ancora più a fondo...quando ebbe finito mi lecco dolcemente il collo e il dolore diminuì...poi...non mi ricordo niente...solo l'acqua diventata orami rossa e il suo sorriso di sangue....

solo l'acqua diventata orami rossa e il suo sorriso di sangue

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POV'S DAE SUNG
Ero preoccupato... era da un po' che non la sentivo...lo sapevo che non dovevo fidarmi di Ayato e i suoi fratelli...non dovevo. Ora era li, da sola...e tutto perché non volevo far vedere che lei non è una debolezza per me...quando invece lo è.
-Dae a cosa stai pensando?-
mi fece GDragon...
-niente-
risposi.
-È da un po' che non stai bene, approposito dove è finita la piccola?-
fece...
-Non-n era andato Seungry a prenderla?-
dissi.
-No, nessuno di noi ne sa più niente da un po'...-
...
-Quale è il compito del loro gruppo?-
chiesi..GDragon mi guardò con timore...poi mi rispose..
-Il loro compito consisteva nel vedere quanto sangue un vampiro può sottrarre ad un umano...-
In quell'istante fiutai l'odore del suo sangue nell'aria....

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~GRAZIE PER AVER LETTO~

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