-Bene ora lascia parlare me...-
disse G-Dragon....
-Oh, va bene...ma non esagerare-
rispose Dae-Sung.
-Bene...non esagero mai...allora, ora tu...devi restare con noi...che ti piaccia o no bambolina...-
mi disse...avevo la testa piena di domande....
-Quindi non posso andare da nessuna parte? Perché ci tengono così tanto a voi? Perché usano addormentanti...invece di proiettili? Se lo fanno è perché vogliono qualcosa....-
subito G-Dragon mi interruppe e mi guardò arrabbiato
-Tu NON puoi scegliere che ti piaccia o no devi restare insieme a noi...ADEGUATI...e non provare a ribellarti...hai capito?-
eravamo faccia a faccia, mi stringeva un braccio così forte da farlo sanguinare...
-Vuoi veramente vedere cosa siamo e perché ci vogliono?-
...Dae-Sung lo fermò...
-Hai già fatto abbastanza...faccio io-
disse mentre il mio braccio continuava a sanguinare....
Dae-Sung afferrò G-Dragon e gli fece cenno di andarsene....mi lasciò.Gli altri se ne andarono con lui....sbatté la porta, Dae-Sung mi prese e mi mise sulle sue gambe, mi costringe a stare lì ferma....sorridendo mi fece
-Non hai sentito quello che ti ha detto G-Dragon....stai ferma-
....ero infuriata....credevo fosse diverso...invece era come gli altri, mi accarezzò i capelli...
-Vuoi vedere?-
....i suoi occhi erano...vuoti...senza volere mi scappo un
-si..-
All'improvviso gli occhi divennero rossi...i canini si moltiplicarono, aveva tre canini per parte uno più grande dell'altro, le unghie uscirono e i tatuaggi comparvero sulla sua pelle pallida quanto la mia.-Questo siamo...MOSTRI...-
mi guardava con uno sguardo pietoso..
-per vivere, uccidiamo, ci cibiamo di sangue e carne umana, ma se mordiamo...o uccidiamo la vittima o la trasformiamo in uno di noi...-
-Perché non mi hai ucciso?-
chiesi..lui disse
-Non ti riguarda....-
si alzò all'improvviso...dicendo sottovoce
-È l'esercito che ci ha ridotti così...-
e se ne andò. Dopo Tae-Yang mi portò in quella che sarebbe stata la mia stanza, arrivati davanti alla porta mi disse...
-devo controllarti...non provare a scappare bambolina-
Subito entrai nella stanza e mi diressi verso il bagno, sbattendo la porta entrai e mi lavai via il sangue di dosso, poi mi guardai intorno. Era una stanza con pareti bordò, aveva un letto nero matrimoniale, col baldacchino...c'era una piccola porta dove vi era il bagno...a sinistra, a destra c'era una cabina armadio...con affianco un comò con sopra un grande specchio.Tae-Yang entrò all'improvviso, mi diede un vestito...lo osservai, poi...mi prese, mi avvicino a lui e mi fece sorridendo
-Ti serve una mano a metterlo bambolina?-
-C'è la faccio benissimo da sola..-
mi staccai da lui ed entrai nella cabina armadio a cambiarmi...quell'abito mi andava perfetro. Uscii, lui mi aspettava li davanti, non disse nulla, sorrise e basta. Andammo nella stanza di prima...prima di entrare...mi fermò, mi guardò intensamente...il mio cuore all'improvviso comincio a contorcersi e a farmi morire dal dolore....mi accasciai per terra vicino al muro. Si accucciò pure lui vicino a me...
-hey..-
disse mente si metteva davanti a me, abbassai lo sguardo...mi alzò il viso...non volevo guardarlo negli occhi di nuovo per poi provare quel dolore lancinante al petto. Dae-Sung uscì improvvisamente dalla stanza a quel punto Tae-Yang si alzò e si fulminarono con lo sguardo...quando entrai nella stanza il tavolo era pieno di cibo, c'era di tutto e di più. Dae-Sung mi costrinse a sedermi su di lui...cominciò a mangiare, anche gli altri...io stetti li, ferma...
-Non mangi niente?-
mi fece Dae-Sung....
-Non ho fame..-
...allora taglió un pezzo di pizza e me lo mise davanti alla bocca...
-Devo imboccarti per farti mangiare?-
sorrise...non dissi niente e azzannai il boccone. Poi mi portò in camera e....
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