Dopo la noisa lezione di latino finalmente potrò mangiare! Oggi si mangia la pizza!! L'unica cosa commestibile alla mensa, il resto fa tutto schifo. Entro in mensa accompagnata da Jess e mi accorgo che le altre sono a tavola con dei ragazzi carini, così velocemente prendo una fetta di pizza e mi accomodo tra Crystal e Jess. Intanto mi presento a quei ragazzi che mi sorridono fissandomi e, mentre tutti chiacchierano mi torna in mente il primo giorno di scuola dopo la morte di Ashley, era passato un mese, si, non avevo messo piede fuori dalla mia camera per un mese.
Quel giorno è stato uno dei peggiori, tutti intorno a me mi trattavano come se potessi rompermi, ma ero già rotta. Preferisco dire spezzata però. In quei giorni non sentivo altro che <<Mi dispiace Amber... >>, non so quanti di quelli si potevano considerare sinceri.
Quel giorno non ascoltai una sola parola dei professori, ricordo che trapassavo chiunque con lo sguardo, vedevo solo Ashley che mi sorrideva; chiunque mi rivolgeva parola veniva congedato in mal modo, e le "troiette" della scuola mi soprannominarono "Amber cuore di ghiaccio". Vi rendete conto che avevo perso mia sorella, la mia migliore amica, il mio tutto e, loro pensavano solo a prendermi in giro, il cuore di ghiaccio non credo d'averlo, perché il disgusto lo provo e anche troppo. So benissimo che il mio carattere è molto cambiato ma mi sta bene, in realtà mi fa comodo, le persone non si aspettano niente da me ed io niente da loro, è regolare così. Mi piace andare alle feste ubriacarmi, baciare ragazzi a caso per poi scappare via, non mi sento una poco di buono per il semplice fatto che sono vergine, quando bevo troppo mi piace stare abbracciata ai ragazzi, il bacio è solo una conseguenza.
Dopo la morte di mia sorella sono diventata diffidente, non credo a nessun uomo mi si avvicini; l'unico ragazzo di cui mi fido è mio fratello. Ashley si era fidata troppo del ragazzo che amava, è ora dove si trova?!
Non vale la pena correre per prendere il treno se non rallenta, tanto a me papà regala l'aereo!
Rido per il mio pensiero e tutti al tavolo si girano a fissarmi, gli rivolgo un'occhiataccia, mi alzo e vado al bagno. Entro e poco dopo Step e la sua chioma rosso si fanno avanti.
<<Avevi lo sguardo perso prima, stavi pensando ad Ashley? >> mi chiede con occhi tristi, <<Non credo possa importarti! >> sbottò acida.
<<Amber! Guardami! Cosa è successo, siamo tornate indietro?! Tu non sei più così, lo so, lo sanno tutti! Cosa è cambiato? Amber abbiamo lavorato tanto, non puoi più pensare di rispondere così e scappare via!>> sbotta guardandomi sbigottita. <<Scusami Step! Okey? Mi dispiace!>> e detto questo esco dal bagno e mi diriggo verso l'uscita d'emergenza, apro la porta e mi siedo sui gradini e prendo una sigaretta dalla cover del telefono e l'accendino dalla tasca. Fumare fa male, ma mai un male come quello che sto provando io. Non so proprio perché ho trattato male Step, sono una stronza e l'ho delusa. Ora vorrei Ashley quì con me, lei riusciva a capire sempre se stavo bene o male, mi leggeva la mente, era la mia migliore amica, mia madre e anche mia sorella, era pazzesca! Solo ora mi accorgo di stare piangendo, ma non va bene. Non devo piangere, non quì dove tutti possono vedere la mia fragilità! Mi asciugo in fretta le lacrime, finisco la sigaretta e getto la cicca a terra, la seguo con lo sguardo e vedo che finisce hai piedi di qualcuno, alzo piano piano lo sguardo e scorgo
Luke Hemmigs!! Ma dai!
Distologo lo sguardo e cerco di deviarlo; appena entro di nuovo nell'edifcio sento delle mani calde che si posano sulle mie spalle e subito riconosco che sono quelle di Luke.
<<Che vuoi?!>> sbotto
<<Calmati...Ma... tu hai pianto!?>>
<<Non cercare di fare il carino con me>> non appena finisco la frase, vedo che ad una decina di metri da noi c'è Susie, la ragazza che si occupa del giornalino scolastico, nonché una delle "troiette" della scuola, con una macchinetta fotografica tra le mani e, suppongo che abbia scattato una foto a me e Luke.
Non so cosa mi stia succedendo, sento che quando Luke mi tocca, è come se perdessi il controllo di me stessa. In un altro momento sarei andata vicino a quella "troietta" e le avrei strappato la macchinetta fotografica delle mani e l'avrei scaraventata a terra.
Corro via e raggiungo le mie amiche che si trovano nell'aula 306, l'aula dove tra dieci minuti di svolgerà la lezione di matematica.
Dopo le ultime noiosissime ore di lezione, esco dall'edificio e vado alla macchina dove mio fratello è appoggiato ad aspettarmi, saliamo e andiamo a casa. Arriviamo e dato che i miei non ci sono, non mi cambio i vestiti ma entro in casa direttamente così. Nel pomeriggio faccio i compiti e sgranoccio qualcosina dalla dispensa, così non ceno e, sulle note di "I miss you", dei Blink 182, mi addormento.~SPAZIO AUTRICI~
Questo è il terzo capitolo, speriamo vi sia piaciuto, a presto.
Cristina & Luisa ❤
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~REMEMBER~
Teen FictionAmber è cambiata dopo una perdita molto importante e, adesso finge di essere felice con i suoi genitori e li assecoda in tutto ciò che desiderano. Ciò che loro non sanno è che la loro principessa una volta uscita di casa cambia completamente, si ves...