Baciata Dall'amore ~Jortini~

Capitolo 8: Festa

Pov's Tini
<< Dai Tini non farti pregare >> 
<< Davvero ragazze non mi va di venire >> Sono sdraiata sul mio letto a fissare il soffitto mentre le mie amiche mi pregano di andare ad una stupida festa.
<< Sei proprio una guastafeste! >> Si lamenta Alba incrociando le braccia sotto al seno e girandosi dall'altra parte. 
<< Si può sapere che fine ha fatto la Tini intraprendente? >> Chiede Lodovica.
Sbuffo mettendomi seduta. << è andata in vacanza, anche lei ha bisogno di una pausa. >> Rispondo alla mia amica.
La verità è che non voglio combinare qualche sciocchezza come l'ultima volta che sono andata a una festa. Probabilmente se non accettavo la sfida di quell'idiota e mi limitavo a portare via Cande a quest'ora non mi scoppierebbe la testa. Io cerco di non pensarci ma per quanto mi sforzi penso sempre al bacio di due giorni fa. Forse ci sto pensando troppo, insomma è stato un bacio senza importanza... E allora perché mi importa così tanto?
<< Tini ci stai ascoltando? >> Gridano in coro le ragazze.
<< Eh? >> Chiedo confusa. Mi guardano come per dire "ci stai prendendo in giro?"
<< Tini ti stavamo dicendo che se tu vieni alla festa poi possiamo fare un pigiama party. >> Mi informa Alba.
<< Ragazze ve l'ho detto non mi va, e poi non ho avvisato i miei e adesso è troppo tardi per farlo quindi dateci un taglio! >>
<< Ma ce ne andremo presto, promesso! >> Squittisce la rossa. 
Do uno sguardo veloce a tutte e quattro messe in fila. Mi guardano con una faccia da cucciolo irresistibile. Sono proprio delle stronze.
Alzo gli occhi al cielo << E va bene basta che adesso mi lasciate in pace! >> Mentre loro gridano euforiche dicendo che sarà la festa dell'anno io ritorno a sdraiarmi sul letto. Ho bisogno di un'aspirina la testa mi sta scoppiando e queste urla non aiutano.

Pov's Jorge
Qualcuno me la scolli di dosso, non ce la faccio più. Non capisco perché non capisce che non la voglio più, mia madre continua a ripetermi che dovrei essere felice che "la mia ragazza" è venuta qui, evidentemente anche lei ha problemi d'apprendimento.
Capire che ci siamo lasciati prima che io venissi qui è così difficile? Tralasciando il fatto che adesso che ho questa tipa tra i piedi posso anche smettere di sognare Tini, sopratutto quando l'altro giorno ha visto l'abbraccio che mi ha dato Stephie, dopo il nostro bacio.
Muoio dalla voglio di baciarla ancora, ancora e ancora, ma con questa piattola addosso non posso. 
Sobbalzo dalla sedia quando Alba mi da una gomitata nel fianco. La guardo confusa e lei con la testa indica mio padre, mi volto verso di lui che mi rivolge uno sguardo gelido perché non l'ho ascoltato.
<< Jorge ti stavo chiedendo i tuoi progetti per la serata, stasera tua sorella andrà a una festa e dopo insieme alle sue amiche verranno qui, tu? Vuoi stare con Stephie? >> Per poco non mi strozzo con la mia stessa saliva. Passare la serata con questa? No grazie, passo. 
<< Ehm, la verità è che ho preso un impegno con i miei amici, mi piacerebbe ma ecco non posso disdire al'ultimo minuto... >> 
<< Mhm, e dove dovresti andare? >> 
<< A una festa... >> Io dico perché sempre quando non devono mi chiedono dove devo andare?
<< Sì papà deve venire con me, sai per accoppagnarmi... >> interviene Alba
<< Okay allora Stephie può venire con te no? >> Mi lancia un'occhiata che non ammette un no come risposta quindi annuisco.  
Quando si dice mai una cazzo di gioia...

Pov's Martina
Dopo aver preso la borsa per il cambio e salutato i miei genitori esco di casa dove mi aspettano le mie amiche già in macchina. Apro la portiera posteriore dove vedo Cande e Lodo che si stanno mettendo lo smalto.
<< Ragazze vi sembra il momento adatto? >>
<< Oh ma ciao anche a te Tini... E comunque si ci sembra il momento adatto, dobbiamo essere perfette per questa festa! >> Mi risponde la rossa.
Mi chiedo il perché di tutto questo entusiasmo.
<< Dai su, meno chiacchiere più fatti, siete pronte per una mega serata?! >> Chiede Mechi. Tutte rispondono, quasi urlando,  di sì, tutte tranne io, sono sicura che il mal di testa sta per tornare e andare a una festa rumorosa non è proprio una buona idea. 
Una volta arrivate scendiamo dall'auto di Mechi e incominciamo ad avvicinarsi. Da fuori alla villa si sente una musica assordante, già ho voglia andarmene.
Entriamo, posiamo i nostri soprabiti e poi Mechi si catapulta tra le braccia del suo ragazzo, Cande e Lodo si avvicinano al bar e io e Alba rimiamo come due stupide all'ingresso. 
<< Ti andrebbe  di andare in giardino? >> Domando alla ricciolina accanto a me. Annuisce e ci avviamo all'esterno. Ci mettiamo sedute su un divanetto e iniziamo a parlare del più e del meno finché la mia attenzione non viene catturata da una coppia. Il baciatore che entra a braccietto con la ragazza dell'altro giorno. Bene dunque stanno insieme... Ma a a me non importa,sono solo arrabbiata, ma non sono gelosa, okay fotse un po' lo sono, anzi forse un po' tanto.
Appena Jorge incrocia i miei occhi  distolgo lo sguardo e lo riporto ad Alba che mi sta fissando.
<< Che c'è? >> Chiedo.
<< Non mi hai ascoltata, e ultimamente hai troppe volte la testa  sulle nuvole, mi spieghi perché? >>
<< Uhm, niente di speciale, sono solo stanca, dovrei  dormire di più ma vado sempre a letto tardi, tutto qui davvero... >> Annuisce ma sono sicura che ha capito che non è per colpa  del sonno che sto così.
<< Allora dicevi? >> Chiedo cercabdo di cambiare argomento.
<< Niente stavo solo dicendo che mio fratello è venuto con quella... >> con la testa indica il baciatore e la ragazza misteriosa.
<< Chi è lei? Non l'ho mai vista... >>
<< Non l'hai mai vista per il semplice fatto che non è di qui. È la figlia del socio di mio padre, nonché ex ragazza di Jorge, dopo il nostro trasferimento per guidare meglio l'azienda la sua famiglia ha deciso  di trasferirsi qui... >>
<< E perché vi siete trasferiti? >>
<< Hanno intenzione di aprire un'azienda qui in Spagna, anche se mia madre non è molto d'accordo con questa decisione... >> Annuisco.
<< Alba ma se hai detto che Stephie è l'ex di Jorge perché stanno sempre insieme? >> Sospira.
<< Sai Stephie non è una cattiva ragzza, è gentile, bella, educata, solo si appica troppo. È per questo che mio fratello l'ha lasciata. Praticamente da quando è arrivata  che gli sta appiccicata nonostante lui le abbia detto molte volte di lasciarlo stare. >>
Annuisco ma la verità è che non ci credo. Insomma quale persona sta attaccata a qualcuno se lui non la vuole, ti umili da sola così...
<< Tini vado dentro a prendere qualcosa da bere torno subito okay?  >>
<< Okay >>
Mentre Alba va dentro alla villa io rimango a fissare il vuoto mentre sento il mal di testa tornare, più forte di questa mattina.
<< Ehi >> Ero così concentrata a capire la casua del mio malessere che non mi soo accorta che Jorge si è seduto accanto a me.
Mi volto un secondo verso di lui, gli rivolgo uno sguardo truce e poi mi volto dall'altra parte.
<< Come mai non sei con la tua ragazza? >> Chiedo.
<< Quale ragazza? Oh Stephie... Ma non è la mia ragazza... >>
<< Be' sembra proprio di sì >> Ancora non lo guardo, non voglio guardarlo perché so che se lo faccio sarebbe capace di abbattere questa barriera che mi sto costruendo contro di lui.
Lo sento sospirare. << Senti lo so che ti stai chiedendo il motivo di quel bacio... >> non lo lascio finire che lo interrompo.
<< No in verità mi sto chiedendo  perché dopo il nostro bacio sei corso da lei! >>
<< Tini non è come tu pensi che sia,  è la mia ex,io per lei non provo niente... >>
<< A me non interessa cosa tu provi per lei ma non voglio che tu mi usi! >> Finalmente mi volto a guardarlo, il verde dei suoi occhi è leggermente più smento del solito.
<< Ma io non ti ho usata, io ti ho dato quel bacio perché desideravo farlo da molto tempo, se quella è suonata a tal punto da saltarmi addosso non è colpa mia! >>
<< Senti mi sono stufata di discutere, tu va da lei e io vado per la mia di  strada, facciamo finta che tra noi non è mai successo niente, come se quella notte di capidanno non è mai esistita e noi non ci siamo  mai conosciuti >> Mi alzo dal divanetto. Mi gira  un po' la testa ma non lo dò a vedere e vado dentro la sala della villa. Mi appoggio al muro sentondo che le gambe  mi stanno cedendo. Voglio piangere, mi viene da piangere, ma non piangerò, almeno non per lui.

Angolo Autrice:
Lo sapete cosa vi dico?  Niente, è meglio che non parlo perché non ho scuse per il mio ritardo... Comunque spero che vi piaccia sto scrivendo un sacco di capitoli che presto arriveranno, qundi lasciate una stellina e un commentino e ci sentiamo presto (questa volta per davvero😅😂)
-Sara