buskers:: hes

2. lui

Come si sa, in questi tempi, le situazioni economiche non sono le migliori. I lavori sono sempre meno e i soldi a volte tardano ad arrivare.

Ed Harry, un giovane ragazzo appena uscito dall'Università di lettere, aveva provato questi problemi sulla pelle.

E tutt'ora non riusciva a vivere, sopravviveva e basta.

Vagava in quelle piccole stradine, con la sua chitarra legata in spalla e un sorriso che mano mano era sempre più lieve.
Oramai non era più l'Harry di una volta, non aveva più quell'ottimismo che amavano i suoi familiari.
Che la vita lo aveva pestato e sputato nei borghi più rovinati delle città, dove non vi erano altro che persone come lui, gli scarti di una società troppo impegnata per fermarsi ed allungare un braccio per dare un po' del loro aiuto.

Ed ora, aleggiava in buskers street, alla ricerca di un angolo dove poter sfogare tutta la sua rabbia e tristezza.

Voleva stare da solo, ma come lui anche un'altra persona aveva la sua stessa intenzione.